Pietro di Montboissier nacque in Alvernia, ma la sua data di nascita varia tra il 1092 e il 1102. La prima sembra più probabile, giacché era già stato priore di Domène quando nel 1122 fu eletto abate del grande monastero di Cluny, abbazia madre di molti altri monasteri. Il suo predecessore, Ponzio, aveva governato l'abbazia in modo incompetente, ma durante i trentaquattro anni del suo mandato, Cluny raggiunse un livello di prosperità e influenza che successivamente non avrebbe mai più avuto. Gli inizi non furono favorevoli. Ponzio fece letteralmente la guerra a Pietro, cacciando via i monaci che gli erano fedeli e conducendo gli affari del monastero in modo sconveniente. Infine fu convocato a comparire di fronte al papa e fu destituito dal suo ufficio. Pietro dovette affrontare altre controversie sollevate dal rigoroso S. Bernardo di Clairvaux (20 ago.), che ripetutamente si lamentava che la Regola di Cluny fosse poco severa. Alla fine Pietro, come l'abate Sugero di Parigi, per rispondere alle critiche cistercensi, fu costretto a correggere e rendere più austera la vita cluniacense.
Pietro fu un letterato con vasti interessi accademici. Incoraggiò i suoi monaci allo studio, procurò loro i manoscritti e istituì a Cluny una biblioteca di opere teologiche notevole per quel tempo, costituita da circa cinquecento volumi con gli scritti dei primi Padri della Chiesa e circa un centinaio di altre grandi opere. Dato che era cresciuto nella Francia meridionale, era ben conscio della minaccia costituita dai mori e si recò varie volte in Spagna per discutere la questione con abati e vescovi. Uno dei suoi più grandi progetti fu quello di far tradurre il Corano in latino dalla scuola interpreti di Toledo. Costituì un gruppo di lavoro guidato da Pietro di Toledo, formato da due studiosi, l'inglese Roberto Kennet, suo assistente, e un arabo di nome Maometto. Il lavoro venne ultimato nel 1143 e, pur contenendo alcuni errori, diventò il punto di partenza su cui si basarono le successive traduzioni del Corano nelle varie lingue europee fino alla metà del xvii secolo.
Quando la traduzione fu completata, Pietro scrisse il suo trattato Adversus nefandem sectam Sarracenorum nel quale descrisse l'islam come un'eresia cristiana, che negava la divinità di Cristo e l'unicità della sua missione terrena. Sosteneva che i due grandi fondatori della religione fossero Mosé e Gesù, mentre i fallimenti personali di Maometto e le sue azioni non lo rendevano degno di essere chiamato profeta. Se pensiamo che di lì a poco parti la Prima Crociata (1096-1099), è sorprendente il fatto che Pietro desiderasse capire la mentalità di quel popolo, considerato come il nemico peggiore del cristianesimo.
Pietro si recò due volte in Inghilterra allo scopo di portare all'abbazia di Petcrborough la regola cluniacense, ma non ottenne risultati. Durante il discusso regno di re Stefano (1135-1154), Pietro entrò in contatto con Enrico di Blois, fratello di Stefano e vescovo di Winchester, che era monaco a Cluny. Quando Stefano morì e il suo rivale, figlio di Matilda, divenne re d'Inghilterra con il nome di Enrico II, il vescovo Enrico di Blois ritornò a Cluny, donò i suoi ricchi beni all'abbazia, e dopo aver trascorso una vita di intrighi politici e di guerre, sotto la guida di Pietro, diventò famoso per la sua carità.
L'abate Pietro è probabilmente più conosciuto per aver appoggiato ed essere stato paladino di Pietro Abelardo. Quando le opere teologiche di Abelardo furono doppiamente condannate, a Sens e a Roma, Pietro ottenne per lui, da papa Innocenzo II, un'attenuazione della condanna, offrì ad Abelardo un asilo a Cluny, e grazie al suo aiuto fu possibile organizzare un incontro di riconciliazione con Bernardo di Clairvaux. Due anni più tardi, quando Abelardo morì, Pietro fece avere la sua salma alle suore di Paraclete, di cui era badessa Eloisa, assicurando loro che Abelardo a Cluny aveva condotto una vita santa, che era morto assolto dai suoi peccati e in comunione con la Chiesa.
Questo fu un gesto tanto generoso quanto rischioso, visto il precedente scandalo e la controversia teologica suscitati dall'insegnamento di Abelardo. Successivamente scrisse a Eloisa esprimendole tutto il suo rispetto per la sua sapienza, offrendole il suo appoggio spirituale e promettendo di sostenere la carriera di suo figlio, Pietro Astrolabio. Scrisse anche un epitaffio in cui mise a confronto il pensiero di Abelardo con quello di Socrate, Platone e Aristotele.
Le sue notevoli doti intellettuali si estesero a molti gruppi non ortodossi. A volte Pietro difendeva i giudei e gli eretici schierandosi contro le persecuzioni, ma la sua teologia rimaneva sempre ortodossa. Era perennemente coinvolto in controversie teologiche e per ben sei volte si recò direttamente a Roma, nonostante la salute cagionevole e la difficoltà del viaggio, che comprendeva l'attraversamento delle Alpi. Godeva di notevole reputazione fra i suoi contemporanei sia come letterato che come teologo; scrisse trattati, omelie e inni, tenendo anche un'assidua corrispondenza con coloro che chiedevano i suoi consigli (sebbene fosse incline a lasciar ammucchiare le lettere di Bernardo di Clairvaux a Cluny, mentre lui si recava in qualche luogo tranquillo e remoto a scrivere altre opere). L'inno Caelum gaude, terra plaude è suo.
L'imperatore Federico Barbarossa lo denominò "il Venerabile". Pietro fu molto venerato come santo, dai fedeli e dalla propria congregazione; il culto non è mai stato approvato formalmente dalla Santa Sede, ma il suo nome compare nei martirologi francesi.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Cluny in Borgogna, nell’odierna Francia, beato Pietro il Venerabile, abate, che resse l’Ordine monastico secondo i precetti della primitiva osservanza e compose numerosi trattati.
-Santi Pietro e Paolo ApostoliTutto il Popolo di Dio è debitore verso di loro per il dono della fede. Pietro è stato il primo a confessare che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio....
-Cattedra di San Pietro Apostolo Consegna delle chiaviTu sei Pietro, e a te darò le chiavi del regno * Dal Vangelo secondo Matteo In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo,...
-San Pietro ApostoloPietro nacque a Betsaida in Galilea da poveri genitori. Quegli che doveva divenire il primo Papa, la prima colonna della Chiesa, era un semplice pescatore....
-Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo ApostoliCome l'anniversario della dedicazione del tempio di Gerusalemme era giorno solenne presso gli Ebrei, cosi i cristiani celebrano la consacrazione delle...
-San Pietro Claver SacerdoteNato da Pietro ed Anna Claver l'anno 1585 a Verdù in Spagna, il nostro Santo fin dai primi anni fu educato cristianamente. Inviato a Barcellona per gli...
-San Pietro Canisio Sacerdote e dottore della ChiesaÈ un degno figlio di S. Ignazio di Loyola, destinato da Dio a risplendere di luce vivissima nella Germania, nel tempo in cui Lutero si ribellava alla...
-San Pietro Crisologo Vescovo e dottore della ChiesaS. Pietro Crisologo fu nel secolo v difensore della Chiesa occidentale contro gli Eutichiani. Nacque da agiata famiglia di Imola e fu battezzato dal vescovo...
-San Pietro da Verona Sacerdote e martireNacque a Verona, l'anno 1200. Benché i suoi genitori e tutti i suoi parenti fossero manichei, il nostro Pierino, protetto dalla divina grazia, rimase...
-San Pietro Nolasco Fondatore dei MercedariS. Pietro Nolasco nacque da nobile famiglia a Recaud presso Carcassone in Francia l'anno 1189 e, fin da fanciullo si distinse per la singolare carità...
-Santi Marcellino e Pietro MartiriMarcellino e Pietro appartenevano al clero romano. Il primo era prete, l'altro esorcista. Insigni per virtù e per prodigi, erano ammirati e venerati da...
-Santi Nicola Tavelic e compagni Sacerdoti francescani, martiriNicola Tavelic nacque a Sibenik in Dalmazia durante la prima metà del xiv secolo e divenne francescano a Rivotorto, nei pressi di Assisi. Fu inviato...
-San Pietro Giuliano Eymard SacerdotePrimogenito di numerosa prole, Pier Giuliano Eymard nacque a La Mure d'Isère nel Delfinato, il 4 febbraio 1811. Prediletto dalla grazia, sentì fin...
-San Pietro d'Alcantara SacerdoteAd Alcantara, piccola città della Estremadura nella Spagna, nacque S. Pietro verso l'anno 1499. La vita di questo Santo fu quanto mai varia ed attiva....
-San Pietro Liu Wenyuan MartirePietro, noto anche come Ouen Yen, era un catechista cinese che subì il martirio venendo strangolato per il nome di Cristo. Prima di morire, mentre era...
-San Pietro Fourier SacerdotePietro Fourier nacque a Mirecourt in Lorena, e all'età di quindici anni fu inviato all'università diretta dai gesuiti a Pont-à-Mousson. Completò tutti...
-Santi Antonio Daveluy e compagni MartiriAntonio Daveluy nacque il 16 marzo 1818 ad Amiens. Nel 1843 si unì alle Missioni estere di Parigi e arrivò a Macao nel 1844 dove il vescovo Ferréol...
-San Pietro Pascual MartireSi dice che la famiglia di Pascasio (Pascualez) proveniente da Valencia, abbia donato alla Chiesa sci martiri, di cui Pietro fu l'ultimo. Fu istruito da...
-Santi Pietro d'Alessandria e compagni MartiriNacque ad Alessandria, da giovane si consacrò a Cristo durante la persecuzione di Diocleziano; fu eletto capo della scuola catechista e combatté l'estremismo...
-San Pietro Chanel Sacerdote e martirePietro Luigi Maria Chanel nacque nel 1803 nel casale di La Potière nella Francia orientale, circa ottanta chilometri a nord est di Lione. Era il quinto...
-San Pietro Sanz i Jordà Vescovo e martireQuesti cinque martiri erano tutti frati domenicani spagnoli che la-sciarono il loro paese per la pericolosa missione cinese. Pietro, che proveniva da Asco...
-San Pietro Esqueda Ramirez Sacerdote e martireNacque a San Juan de los Lagos nel Messico da un'umile famiglia. Fu apprendista calzolaio fino a quando entrò nel seminario minore della sua città natale,...
-San Pietro Francesco Neron Sacerdote e martirePietro nacque a Bornay in Francia. Studiò ai seminari di Nozeroy e Vaux-sur-Poligny e nel 1845 al seminario maggiore di Lons-le-Saunier. Nel 1948 entrò...
-San Pietro di Capitolias MartireL'antica “Passio”, attribuita a San Giovanni Damasceno, racconta che Pietro era sacerdote a Capitolías, nella regione della Batanea (Basán, oggi...
-San Pietro II di Tarantasia VescovoUna certa confusione sorge dall'esistenza di due beati e un santo che furono conosciuti, in vari momenti, come Pietro di Tarantasia: c'è il Pietro, nato...
-San Pietro di Arbues MartireUno dei problemi principali della Spagna medievale fu come bilanciare gli interessi della maggioranza cristiana con quelli delle minoranze ebraiche e musulmane,...
-San Pietro di Chavanon SacerdoteUn racconto relativamente dettagliato di Pietro di Chavanon è stato tramandato sotto forma di biografia, scritta quasi quarant'anni dopo la sua morte...
-San Pietro Orseolo MonacoNato in una nobile famiglia veneziana, Pietro fece parte della marina veneziana per gran parte della sua vita. Fu il comandante effettivo della flotta...
-San Pietro Pappacarbone Abate di CavaPietro Pappacarbone nacque a Salerno ed era nipote di S. Alferio, fondatore e primo abate del monastero di Cava dei Tirreni. Pietro entrò a Cava nel periodo...
-San Pietro di Poitiers VescovoNel 1087, Pietro fu eletto vescovo di Poitiers, dopo essersi guadagnato una reputazione di santità e austerità come arcidiacono della diocesi, caratteristiche...
-San Pietro di Sebaste VescovoPietro da Scbaste era il più piccolo dei dieci figli di S. Basilio il Vecchio e di S. Emmelia, e membro di una delle più eccezionali famiglie di santi....
-San Pietro di Betancur Fondatore in GuatemalaPietro, il cui nome completo era Pietro di S. Giuseppe, nacque a Villaflor (Tenerife) nelle isole Canarie, nel 1619; secondo alcune narrazioni il luogo...
-San Pietro Gonzales DomenicanoPietro era per nascita spagnolo di Castiglia e di nobile famiglia; fu educato da uno dei suoi zii, vescovo di Astorga, che ottenne per lui un posto di...
-Santi Pietro, Doroteo e Gorgonio Martiri di NicomediaDiocleziano, imperatore romano, si trovava in Nicomedia quando venne a sapere che vi erano dei cristiani in casa sua. Per identificarli ideò un semplice...
-San Pietro in Vincoli DedicazioneIl 1 agosto a Roma si ricorda la dedicazione della Basilica di San Pietro in Vincoli, dove sono custodite le catene (i vincoli, appunto) con le quali si...
-Sant' Alessandro di Alessandria PatriarcaSant'Alessandro, Vescovo di Alessandria in Egitto, dal 312 al 326, fu uno dei protagonisti di quella dolorosa lotta che aprì la lunga e insidiosa vicenda dell'eresia nota nella storia della Chiesa con...
-San Gabriele dell'Addolorata ReligiosoFrancesco Possenti nacque ad Assisi il I marzo 1838 la nobile famiglia. Dai genitori ricevette quell'educazione cristiana che fu poi il germe della sua vocazione allo stato religioso. Fu giovane elegantissimo...