I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito di carità, onde ci adoperiamo continuamente per soccorrerli e consolarli.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
II. Ammirabile s. Vincenzo, che quanto più progrediste nella carriera delle scienze, altrettanto vi avanzaste nella pratica delle virtù, intercedeteci dal Signore la grazia dì fare continui progressi nella perfezione conveniente al nostro stato.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
III. Generosissimo s. Vincenzo, che fedelmente corrispondendo alle divine ispirazioni, sprezzaste tutte le lusinghe o le promesse del mondo per consacrarvi irrevocabilmente alla salute delle anime nell’Inclito Ordine Domenicano, intercedeteci dal Signore la grazia di assecondare sempre con prontezza tutte le divine chiamate, e di preferire a tutte le pompe e a tutti i piaceri del secolo il servizio fedele e costante di Gesù Cristo.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
IV. Ferventissimo s. Vincenzo, che, malgrado le continuo fatiche del vostro apostolato, non cessaste mai di mortificare con ogni sorta di asprezze la vostra carne, e di nutrire il vostro spirito con le più prolungate preghiere, intercedeteci dal Signore la grazia di non tralasciare giammai, anche fra le più serie occupazioni, gli esercizi di pietà, indispensabili alla nostra particolare santificazione.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
V. Piissimo s. Vincenzo, che lungi dal lasciarvi sedurre fuggiste con ogni sollecitudine, e giungeste ancora a convertire quelle femmine dissolute che adoperarono ogni arte per vincere la vostra costanza, otteneteci dal Signore la grazia di fuggire come l’aspetto del serpente tutte quello che potrebbe macchiare la nostra purità, e di edificare continuamente con la santità di nostra vita tutti quanti i nostri fratelli.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
VI. Zelantissimo s. Vincenzo, che con la continua predicazione dello verità più terribili, e specialmente del finale giudizio, giungeste a convertire ottomila saraceni, venticinquemila ebrei, ed un numero infinito di scismatici, di eretici e di peccatori, fino a vederli cader morti per contrizione ai vostri piedi, otteneteci dal Signore la grazia di meditare continuamente le verità della fede, onde operare mai sempre con santo timore e tremore la nostra eterna salvezza.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
VII. Umilissimo s. Vincenzo, che sebbene applaudito dal cielo e dalla terra nel vostro apostolico ministero, fino a vedere diecimila persone accompagnarvi nei viaggi alle diverse città, ottantamila radunarsi intorno a voi per ascoltare i vostri discorsi, quindi i magistrati ed i vescovi accogliervi ed ossequiarvi come un Angelo venuto dal Paradiso, i Re più potenti implorare l’opera vostra, i Sommi Pontefici riguardarvi come il loro più sicuro consigliere, o poi sparire le malattie, fuggire i demoni, risuscitare i morti ad un semplice vostro cenno, lungi dal concepire il minimo sentimento di vanità per così esimio prerogative, vi consideraste sempre come l’uomo il più malvagio, quindi pregaste tante volte il Signore a non punire poi vostri peccati le città che venivano evangelizzate da voi, rifiutaste costantemente le più cospicue dignità, e sosteneste coll’inalterabile mansuetudine le più crudeli persecuzioni, intercedeteci dal Signore la grazia di conservarci continuamente umili e mansueti fra gli onori o fra i disegni, nello prosperità e nelle traversie, onde conformando alla vostra tutta quanta la nostra vita, meritiamo un giorno di aver parte alla vostra eterna beatitudine coi Santi e con gli Angeli nel Paradiso.
Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
-San Vincenzo de' Paoli Sacerdote e fondatoreÈ chiamato il Tommaso d'Aquino della carità; come S. Tommaso diede al mondo cristiano il capolavoro della teologia con la sua Somma, così S. Vincenzo de...
-San Vincenzo di Saragozza Diacono e martireS. Vincenzo, illustre martire di Gesù. Cristo, nacque a Saragozza in Spagna. Sotto la disciplina di Valerio, vescovo di quella città, fu istruito nelle...
-San Vincenzo Pallotti SacerdoteNacque a Roma il 21 aprile 1795, figlio di un ricco droghiere, Pietro Paolo Pallotti e di Maria Maddalena De Rossi. Dei suoi nove fratelli, cinque morirono...
-San Vincenzo Maria Strambi Vescovo, passionistaDa Giuseppe Strambi e da Eleonora Gori nacque, il 1 gennaio 1745, Vincenzo nella cittadina di Civitavecchia. Il giorno appresso l'acqua del Santo Battesimo...
-San Vincenzo di Lerino AbateVincenzo fu monaco nel monastero dell'isola di Lérins (di fronte alla città di Cannes), oggi chiamata S. Onorato. Fu autore di un'importante opera teologica...
-Santi Vincenzo, Sabina e Cristeta MartiriNacquero e vissero a Talavera (Toledo). La persecuzione di Diocleziano raggiunse la Spagna per mano del Prefetto dei Daci, un uomo crudele, barbaro e perverso...
-San Vincenzo Madelgario Sposo, monacoMadelgario, ricco signore di origine franca, nato a Strépy (nell'attuale Belgio), sposò S. Valdetrude, ed ebbe da lei quattro figli, Landerico, Aldetrude...
Annunciazione del Signore L'annuncio del concepimento verginaleIl mistero che la S. Chiesa celebra oggi è l'Annuncio dell'Arcangelo Gabriele a Maria, che Ella era stata dal Signore scelta fra tutte le donne ad essere la Madre di Dio, e l'incarnazione del Verbo nel...
Sant' Emanuele MartireLa fama e anche la bellezza del nome di Emanuele non è legata ad un Santo, ma allo stesso Salvatore. Leggiamo infatti il Vangelo di Matteo, che dice, parlando della nascita del Bambino di Betlemme: « Tutto...
Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe ReligiosaAnna Maria Rosa Gallo, nata a Napoli nel 1715, fin da bambina diede mostra di una sorprendente religiosità. Quando il padre cercò di costringerla a sposare sedicenne un giovane benestante, si trovò davanti...
-Sant' Ugo di Grenoble O ammirabile Sant’Ugo, il degrado e il disordine religioso che trovasti nella tua diocesi erano persino peggiori di quanto avessi immaginato. Simonia e usura erano comuni tra il clero, la richiesta di...
-San Francesco da Paola I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...