Figlio di Giovanni ed Anastasia Nicolini, secondogenito dopo il fratello Guglielmo, Dopo le scuole dell'obbligo, col fratello seguì il padre a Roma dove gestirono un negozio di frutta. Morto il padre, entrò nel Collegio Germanico. Fu ordinato sacerdote il 2 luglio 1577 nel noviziato di Sant'Andrea al Quirinale diretto dai Gesuiti.
A quest'ordine religioso erano affidate le missioni all'estero in particolare nell'estremo Oriente, dove il Portogallo stava consolidando il suo impero coloniale. Qui San Francesco Saverio durante i dieci anni della sua missione dalle coste dell'India fino al Giappone aveva aperto la strada e la presenza dei Gesuiti era tale che Sant'Ignazio di Loyola già nel 1552 aveva istituito una nuova provincia della Compagnia di Gesù a Goa.
La Chiesa di Goa, eretta in arcidiocesi nel 1558 contava ottanta chiese e nel 1560 il viceré ordinò l'evangelizzazione dell'isola di Salsette che contava sessanta villaggi, malgrado che la regione fosse considerata sacra agli dei induisti di cui fece abbattere le statue suscitando una tenace resistenza nelle popolazioni locali. Malgrado il clima ostile i Gesuiti riuscirono ad insediarsi suddividendo il territorio in distretti, tra cui quello di Margan.
Il giovane asconese sbarcò a Goa l'8 ottobre 1579 e gli venne affidata la rettoria della chiesa di Margan, con la cura del villaggio di Coulàn, nella ostile penisola di Salsete, perciò dovette imparare in fretta la lingua locale, il canarese. La nomina a superiore della missione di padre Rodolfo Acquaviva, giunto nella penisola l'8 luglio 1583, fu l'occasione del battesimo di tutti i catecumeni e il 14 luglio, domenica, i missionari celebrarono messa nei rispettivi villaggi invitando i cristiani a recarsi a Cuncolim, ma la notizia della visita non fu affatto gradita e lo stregone del villaggio convinse la popolazione che gli dei avrebbero gradito il sangue dei nemici della religione degli avi.
Il giorno successivo, Il 15 luglio secondo il calendario orientale (corrispondente al nostro 25), mentre assieme ai suoi compagni pregava, attendendo l'accoglienza dei maggiorenti del villaggio, fu assalito proditoriamente da un gruppo di fanatici e ferito a morte assieme ai suoi quattro compagni. I loro cadaveri furono occultati in un canale, ma presto le autorità portoghesi li rinvennero e i Gesuiti portarono in trionfo i corpi a Raciòl per i funerali solenni nella chiesa dedicata alla Madonna della Neve. Solo dopo 14 anni i Gesuiti riuscirono a traslare le reliquie nel loro collegio di San Paolo apostolo di Goa; poi più tardi alcune vennero portate a Roma in occasione del Concilio Vaticano I e depositate nella chiesa del Gesù
-San Pietro Favre GesuitaPietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere...
-Beato Pietro Gambacorta FondatorePietro Gambacorta da Pisa è il fondatore della Congregazione degli Eremiti, o Fratelli Poveri, di S. Girolamo (noti anche con il nome di "girolamiti")...
-Beato Pietro Friedhofen Religioso e fondatorePietro Friedhofen era uno spazzacamino, a quel tempo lavoro sporco e spesso pericoloso. Nacque il 25 febbraio 1819 a Weitersburg bei Vallendar nella valle...
-Beati Giovanni Maria du Lau d’Allemans, Francesco Giuseppe e Pietro Ludovico de la Rochefoucauld Martiri della Rivoluzione franceseI martiri della Rivoluzione francese sono commemorati collettivamente il 2 gennaio, mentre la festa in data odierna celebra un gruppo molto particolare...
-Beato Pietro di Lussemburgo Vescovo di MetzPietro nacque nel 1369, sesto figlio di Guido di Lussemburgo, conte di Ligny, e della moglie Mahaut di Chkillon; entrambi i genitori morirono quando aveva...
-Beato Pietro Igneo MonacoIl nuovo Martirologio Romano attribuisce la ragione per cui Pietro ha ricevuto il soprannome di Igneus al fatto che egli «passò illeso attraverso il fuoco»...
-Beato Pietro Geremia DomenicanoPietro nacque a Palermo ed era il figlio di Arduino, giurista e amministratore presso la corte di re Alfonso I. Quando aveva diciotto anni venne mandato...
-Beato Pietro To Rot Martire della PapuasiaPietro ToRot, nacque nel 1912 a Rakunai, un villaggio sull'isola della Melanesia della Nuova Bretagna, oggi provincia orientale della Papuasia Nuova Guinea...
-Beato Pietro Donders RedentoristaPietro Donders nacque a Tilburg, in Olanda, il 27 ottobre 1809, figlio di Arnold e Petronella Donders, una coppia di cattolici osservanti, poveri ma grandi...
-Beato Pietro Higgins MartireProbabilmente nacque a Dublino, in Irlanda. Entrò nell'Ordine dei Predicatori. Sappiamo che nel 1627 era in Spagna con un gruppo di domenicani irlandesi...
-Beato Pietro da Gubbio AgostinianoNacque a Gubbio, dalla nobile famiglia dei Ghisleni. Cristianamente istruito, studiò a Perugia e Parigi, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Esercitò...
-Beato Pietro Capucci DomenicanoPietro nacque a Città di Castello nel 1390. Sentì presto la vocazione religiosa e, quindicenne, entrò nel convento domenicano cittadino. Proseguì quindi...
-Beato Pietro Becchetti da Fabriano Sacerdote agostinianoEbbe origine nella città marchigiana di Fabriano nella seconda metà del secolo XIII. Giovanissimo entrò tra gli Agostiniani nel patrio convento; formato...
-Beato Pietro Bonilli SacerdoteEra nato il 15 marzo 1841 a S. Lorenzo di Trevi, in Umbria, figlio di Sebastiano Bonilli e Maria Allegretti. Fece gli studi per il presbiterato e fu ordinato...
-Beato Pietro da Mogliano SacerdotePietro Corradini nacque a Mogliano (Macerata), nel 1442, c, dopo aver studiato diritto all'università di Perugia, decise di entrare nell'ordine francescano...
-Beato Pietro Verhun Sacerdote e martireNacque a Horodok (regione di Lviv). Fu ordinato sacerdote nel 1927. All'inizio svolse il suo ministero come capo dei cattolici ucraini residenti in Germania...
-Beato Pietro da Ruffia Sacerdote e martireNato nella nobile famiglia di Cambiani a Ruffia (Cuneo), Pietro entrò nei domenicani all'età di sedici anni: brillante studioso di Sacra Scrittura, teologia...
-Beato Pietro Pettinaio Terziario francescanoPietro Tecelano era cittadino di Siena, artigiano di pettini; il suo matrimonio fu molto felice, ma la coppia non ebbe figli. Alla morte della moglie...
-Beato Pietro di Castelnau Sacerdote certosino, martirePietro nacque vicino a Montpellier, allora un importante centro regionale con una nascente università specializzata in medicina, in Linguadoca (Francia...
-Beati Giovanni da Perugia e Pietro da Sassoferrato Martiri francescaniTra i Frati Minori che S. Francesco d'A (4 on.) inviò in Spagna per predicare il Vangelo ai Moti vi furono frate Giovanni, un sacerdote di Perugia, e frate...
-Beato Pietro della Natività di Maria ScolopioNacque a Lucca l'8 settembre 1570, provato dalla morte della madre, si sentì chiamato ad entrare nella Congregazione della Beata Vergine, fondata a Lucca...
San Vigilio Vescovo e martirePatrono del Trentino e dell'Alto Adige, Vigilio fu colui che maggiormente operò, con successo, per la conversione al cristianesimo di quelle popolazioni. Nato a Trento da una famiglia romana, vissuta nell'Urbe...
San Cirillo d'Alessandria Vescovo e dottore della ChiesaCirillo fu l'intrepido difensore della divina maternità di Maria, il trionfatore di quel concilio di Efeso che mise fine a un'insidiosa controversia teologica che aveva contrapposto per anni le due sedi...
Beata Nemesia (Giulia) Valle VergineGiulia, il suo nome di battesimo, nacque ad Aosta da una famiglia di lavoratori. Sua madre morì giovanissima e il padre la affidò, insieme al fratello, alle cure di alcuni zii paterni di Aosta, poi ai...
-San Paolo I. O glorioso s. Paolo, che quanto foste terribile nel perseguitare, altrettanto poi foste fervoroso nello zelare la gloria del Cristianesimo, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di edificar tanto i nostri...
-Santa Filomena Ti saluto, Filomena, Vergine e Martire di Gesù Cristo, e ti supplico di pregare Dio per i giusti, affinché si conservino nella loro giustizia e crescano ogni giorno di virtù in virtù. Credo in Dio, Padre...
-San Pietro I. O glorioso s. Pietro, che aveste in Gesù Cristo una fede così viva da confessare per primo che egli era il Figliuolo di Dio vivo, e da lui solo procedevano parole di vita eterna, quindi obbediente al...
-San Tommaso I. Per quel favore distintissimo che voi, o glorioso s. Tommaso, riceveste da Gesù Cristo, allorquando per accertarvi della sua risurrezione vi degnò d’una apposita apparizione, invitandovi a metter il...