Sant' Anania di Damasco

Sant' Anania di Damasco
Nome: Sant' Anania di Damasco
Titolo: Martire
Nascita: I secolo a. C., Damasco
Morte: I secolo d. C, Eleuteropoli
Ricorrenza: 25 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Luogo reliquie:Cattedrale di San Vito


Un episodio degli Atti degli Apostoli, può esser detto, senza incertezza, terribile e terrorizzante. L l'episodio di Ananìa e di sua moglie Saffira; un episodio che dà i brividi e potrebbe far giudicare per lo meno temibile il Principe degli Apostoli, se non si tenesse conto del perché di tanta durezza.

Tutti conoscono il cosiddetto « comunismo dei primi cristiani », i quali formavano « un corpo e un'anima sola ». Bisogna però notare subito che quel comunismo non era imposto e coatto, ma libero, com'è libero il comunismo nei monasteri e nei conventi.

Liberamente e non coartatamente, i primi cristiani potevano, se volevano, vendere le proprie cose e liberissimamente, volontariamente, sinceramente potevano, se volevano, portare agli Apostoli il ricavato delle vendite.

Nessuno li obbligava a questa rinunzia, che non sarebbe stata tale, se non fosse stata libera e spontanea. Bando dunque a qualsiasi doppiezza, a qualsiasi ipocrisia, a qualsiasi sotterfugio. Chi voleva mettere in comune le proprie ricchezze, lo poteva fare, a patto d'una profonda sincerità e di una assoluta libertà.

Soltanto la comunione delle anime poteva permettere la comunione dei beni. Se le anime erano divise, anche da un nascosto sentimento di egoismo o di ambizione, la comunità dei beni risultava falsa, odiosa e quindi non valida né spiritualmente né socialmente.

Detto ciò e messo in chiaro che cosa significasse e che cosa ancora significhi il « comunismo cristiano », ben distinto da tutti gli altri comunismi più o meno imposti o coatti, ecco l'episodio narrato dagli Atti degli Apostoli.

« Un cert'uomo, un tale Ananìa, d'accordo con la moglie Saffira, anche lui vendette un campo, e consapevole la moglie, si tenne per sé una parte del prezzo, portando il resto e deponendolo ai piedi degli Apostoli. Allora Pietro disse: "Ananìa, come mai Satana t'ha così preso il cuore che tu cerchi di mentire allo Spirito Santo, frodando una parte del prezzo del campo? Se non lo vendevi, non restava tuo? E, vendutolo, non eri padrone del denaro? Perché concepire un tal disegno? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio".

Ananìa, a sentir queste parole, cadde e spirò. E gran timore entrò in tutti che udirono. Non eran passate tre ore, ed ecco entra la moglie di lui, che nulla sapeva di quel che era avvenuto. Pietro le si rivolse: "Dimmi, è vero che avete venduto il campo per il tal prezzo?". E quella: "Sì, per tal prezzo". E Pietro a lei: "Ah, dunque, vi siete accordati a tentar lo Spirito del Signore? Ecco alla porta i passi di coloro che han sepolto tuo marito: vengono a portare via anche te!". In quell'istante, ella cadde ai suoi piedi e spirò ».

Si capisce come il Sant'Ananìa festeggiato oggi non possa essere quello terribilmente punito .da San Pietro per la sua falsità e la sua doppiezza. C'è da sperare che la Misericordia di Dio abbia perdonato la debolezza dei due vecchi ipocriti, dopo l'esemplare loro condanna, ma il Sant'Ananìa di oggi è invece detto dagli Atti degli Apostoli « fedele osservatore della Legge, di edificazione a tutti gli abitanti di Damasco, prima e dopo la sua conversione ».

La tradizione, seguita anche dal Martirologio Romano, lo vuole uno dei 72 discepoli di Gesù, poi sacerdote e Vescovo di Damasco. In questa città, egli avrebbe battezzato San Paolo, dopo la sua folgorante conversione, che la Chiesa festeggia proprio oggi, 25 gennaio.

E a Damasco sarebbe morto Martire, battuto e flagellato sotto il giudice Licinio, e poi finito a colpi di pietre, fuori della città, verso l'anno 70.


MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di sant'Ananía, discepolo del Signore, che battezzò Paolo a Damasco dopo la sua conversione.

Lascia un pensiero a Sant' Anania di Damasco


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 26 dicembre si venera:

Santo Stefano
Santo Stefano
Primo martire
Stefano fu il primo a dare la vita e il sangue per Gesù Cristo. Ebreo di nascita, e convertito alla fede dalla predicazione di S. Pietro, mostrò subito un meraviglioso zelo per la gloria...
Altri santi di oggi
Domani 27 dicembre si venera:

San Giovanni
San Giovanni
Apostolo ed evangelista
Figlio di Zebedeo e Maria Salome e fratello di Giacomo il Maggiore, esercitava la professione del pescatore nel lago di Tiberiade, quando Gesù lo chiamò all'apostolato. Giovanni allora era nel fiore degli...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 26 dicembre nasceva:

San Giuseppe Marello
San Giuseppe Marello
Vescovo
Nato a Torino il 26 dicembre 1844, entrò nel seminario di Asti; fu ordinato sacerdote il 19 settembre 1868. Particolare amore pose nella formazione morale e religiosa dei giovani; per i giovani operai...
Altri santi nati oggi
Oggi 26 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beato Secondo Pollo
Beato Secondo Pollo
Sacerdote e martire
Secondo Pollo Sacerdote nacque a Caresanablot (Vercelli) nel 1908, educato in una famiglia profondamente religiosa, Secondo maturò ancora giovanissimo la sua vocazione religiosa. A undici anni entrò nel...
Altri santi morti oggi
Oggi 26 dicembre si recita la novena a:

- San Giovanni
I. Per quell’ammirabile prontezza con cui voi, o glorioso s. Giovanni, abbandonaste la rete e la barca per seguitar Gesù Cristo che vi chiamò al suo apostolato, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di seguir...
- Santi Innocenti
O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O santi Innocenti, primizie della Chiesa Cattolica , che continuamente lodate, e contemplate il Divino Immacolato Agnello, e sempre cantate nuovi...
- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Santa Famiglia
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre. Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 26 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a Santo Stefano O martire glorioso S. Stefano, per quell'ammirabile intrepidezza con la quale sosteneste il martirio, e per quella fede e ardore che vi incoraggiarono...
BUONA NOTTE Buona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...