San Gabriele dell'Addolorata

San Gabriele dell'Addolorata
Nome: San Gabriele dell'Addolorata
Titolo: Religioso
Nome di battesimo: Francesco Possenti
Nascita: 1 marzo 1838, Assisi
Morte: 27 febbraio 1862, Isola del Gran Sasso, Teramo
Ricorrenza: 27 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
31 maggio 1908, Roma , papa Pio X
Canonizzazione:
13 maggio 1920, Roma , papa Benedetto XV
Sito ufficiale: www.sangabriele.org


Francesco Possenti nacque ad Assisi il I marzo 1838 da nobile famiglia. Dai genitori ricevette quell'educazione cristiana che fu poi il germe della sua vocazione allo stato religioso. Fu giovane elegantissimo, ed era così rigoroso nell'esigere che i suoi abiti fossero ben tenuti e preparati, che facilmente s'irritava se qualche cosa mancava o scorgeva qualche piccola macchia sfuggita alle persone di servizio. Questo suo carattere, che lo portava a commettere impazienze; fu causa talvolta di dispiaceri al padre e ai fratelli. Studiò fino a 17 anni, dopo i quali, addolorato vivamente per la morte della madre, vittima del colera del 1855, si ritirò in religione.

Scelse la regola dei Padri Passionisti, fondati da San Paolo della Croce, per poter consolare col suo delicatissimo cuore i dolori della passione di Gesù Cristo e della Vergine Addolorata. Non più quindi vanità, non più ricercatezze, ma il rozzo saio passionista fu la sua ambizione.

Compiuto il noviziato prese il nome di Gabriele dell'Addolorata, volendo significare con questo la particolare devozione che nutriva verso la Madre dei dolori. Quantunque fosse stato sempre debole, manifestava uno speciale fervore nel condurre vita penitente e di preghiera.

Condusse una vita umile e silenziosa; non operò miracoli. La preghiera e la mortificazione, l'ubbidienza perfetta all'orario, lo studio, la meditazione, l'esame di coscienza, l'umiltà, erano il suo impegno quotidiano. A tutto questo, ch'è comune ad ogni religioso, egli aggiungeva una singolarissima devozione alla SS. Vergine, per cui in soli cinque anni di vita religiosa si fece grande santo. Spinto dal suo amore. Gabriele s'era composto una specie d'inno che chiamava simbolo di Maria e che portava con gran cura appeso al collo. Consisteva in una lunga serie di articoli che esprimevano la fede, la devozione, l'amore e la tenerezza verso le grandezze di Maria SS. Esercitò un vivo apostolato mariano tra i confratelli, non solo, ma anche coi familiari, ai quali assai di frequente scriveva lettere piene di saggezza e di amore.

Per mostrare quanto teneramente amasse la Vergine, aveva concepito l'idea di stamparsi sul petto con caratteri di fuoco il santissimo nome di Maria. Questo non gli fu permesso e dovette accontentarsi di portarlo scolpito nel suo cuore. Conservò l'innocenza e la sua santa morte avvenne il 27 febbraio 1862, contando appena 24 anni di età.

PRATICA. « li mio Paradiso sono i dolori della cara Madre mia» (S. Gabriele).

PREGHIERA. O Dio, che insegnasti al beato Gabriele a ricordare assiduamente i dolori della dolcissima tua Madre e per mezzo di lei lo innalzasti alla gloria della santità e dei miracoli, dà a noi per l'intercessione e l'esempio di lui, di associarci così ai gemiti della Madre tua, da esser salvati dalla materna sua protezione.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Isola, in Abruzzo, San Gabriele della Vergine Addolorata, Chierico della Congregazione della Croce e Passione del Signore, Confessore, il quale, illustre durante la sua breve vita per grandi meriti e dopo la morte per miracoli, dal Papa Benedetto decimoquinto fu ascritto nel catalogo dei Santi.

ICONOGRAFIA

San Gabriele dell'Addolorata è spesso rappresentato nell'iconografia religiosa con elementi che riflettono la sua devozione e appartenenza all'Ordine dei Passionisti. Le raffigurazioni comuni includono:

  • Abito Passionista: Indossa l'abito nero caratteristico dei Passionisti, con lo stemma dell'Ordine sul petto, che lo distingue da altri santi come San Luigi Gonzaga.

    San Gabriele dell'Addolorata
  • Simboli della Passione: Spesso tiene in mano un crocifisso o una corona di spine, simboli della Passione di Cristo, a cui era profondamente devoto.

  • Immagine della Vergine Addolorata: Alcune rappresentazioni lo mostrano con un'immagine della Madonna Addolorata, evidenziando la sua speciale devozione verso Maria. 

  • Giglio: In alcune iconografie, un giglio è presente come simbolo di purezza e castità.

Sala parrocchiale di Fiè allo Sciliar
titolo San Gabriele dell'Addolorata
luogo Sala parrocchiale di Fiè allo Sciliar
autrice Masa Masuk Bersan anno 2017

Lascia un pensiero a San Gabriele dell'Addolorata

Alcune dedicazioni a San Gabriele dell'Addolorata

Santuario di San Gabriele
Santuario di San Gabriele
Dedicazione a San Gabriele dell'Addolorata
Ad Isola del Gran Sasso già nel 1215 S. Francesco d'Assisi aveva iniziato la costruzione di un convento e di una chiesa dedicata all'Immacolata. La chiesa...
>>> Continua

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata si festeggia il 27 febbraio

  • Chi è il santo protettore della Gioventù Cattolica Italiana?

    Il santo protettore della Gioventù Cattolica Italiana è tradizionalmente San Gabriele dell'Addolorata

  • Quando nacque San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata nacque il 1 marzo 1838

  • Dove nacque San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata nacque a Assisi

  • Quando morì San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata morì il 27 febbraio 1862

  • Dove morì San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata morì a Isola del Gran Sasso, Teramo

  • Di quali comuni è patrono San Gabriele dell'Addolorata?

    San Gabriele dell'Addolorata è patrono di Abruzzo, Martinsicuro, Bovolenta

Ti può interessare anche:

Santi Michele, Gabriele e Raffaele
- Santi Michele, Gabriele e Raffaele
Arcangeli
Gli Arcangeli, per Dionigi l'Areopagita, sono altissime gerarchie angeliche con specifici compiti, tra i quali: servire Dio, contemplare il suo volto...
San Gabriele Lalemant
- San Gabriele Lalemant
Gesuita, martire in Canada
Gabriele Lalemant nacque a Parigi nel 1610. Seguendo l'esempio degli zii Carlo e Girolamo, entrò nella Compagnia di Gesù e, successivamente, andò missionario...
San Gabriele Taurino Dufresse
- San Gabriele Taurino Dufresse
Martire
Uno dei più instancabili missionari francesi in Cina durante il XVIII e XIX secolo, Gabriele nacque a Lezoux, a oriente di Clermont-Ferrand, l'8 dicembre...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 6 luglio si venera:

Santa Maria Goretti
Santa Maria Goretti
Vergine e martire
Il 16 ottobre 1890 a Corinaldo la terzogenita Maria veniva a rallegrare con i suoi vagiti la povera e laboriosa famiglia dei coniugi Goretti. Ebbe una buona e cristiana educazione dai genitori esemplari...
Altri santi di oggi
Domani 7 luglio si venera:

Beato Benedetto XI
Beato Benedetto XI
Papa
Niccolò di Bocassio nacque probabilmente nel 1240 a Treviso da una famiglia assai modesta; ma lo zio, prete presso la chiesa di S. Andrea della città natale, può aver influenzato le sue scelte successive...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 6 luglio nasceva:

Beato Metodio Domenico Trcka
Beato Metodio Domenico Trcka
Sacerdote, martire
acque il 6 luglio 1886 a Frýdlant nad Ostravicí (attuale Repubblica Ceca). Nel 1902 entrò nella congregazione del SS. Redentore, professando i voti religiosi il 25 agosto 1904. Fu ordinato presbitero a...
Oggi 6 luglio tornava alla Casa del Padre:

San Tommaso Moro
San Tommaso Moro
Martire
Prima che la scure gli staccasse di netto la testa, Tommaso Moro (Thomas More), rivolto al carnefice, disse: «Pregare Iddio per il re, che lo illumini e lo ispiri». Quel re si chiamava Enrico VIII, del...
Altri santi morti oggi
Oggi 6 luglio veniva canonizzato:

San Michele Garicoits
San Michele Garicoits
Sacerdote
Il maggiore tra i cinque figli di Arnaldo e Graziana Garicoits, Michele, fin da piccolo lavorò nei campi. La sua casa era situata nel villaggio di Ibarra, nei Bassi Pirenei. Fu assunto in una fattoria...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 6 luglio veniva beatificato:

San Gregorio Giovanni Barbarigo
San Gregorio Giovanni Barbarigo
Vescovo
I milanesi erano soliti ripetere ai bergamaschi, complimentandosi per il loro vescovo: «Noi abbiamo un santo cardinale morto, san Carlo Borromeo, voi avete un vescovo vivo». Vescovo vivo era...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 6 luglio si recita la novena a:

- San Benedetto da Norcia
I. Per quell’amore straordinario che voi, o gran patriarca s. Benedetto, aveste al ritiro ed alla mortificazione per cui in età di quindici anni vi seppelliste in una grotta del deserto di Subiaco, ove...
- San Camillo de Lellis
I. Per quella speciale predilezione che ebbe di voi il Signore nel farvi venire alla luce da madre sessagenaria, e nel far precedere la vostra nascita dalla visione di un fanciullo che portava innanzi...
- Santa Clelia Barbieri
Signore, Padre Santo, noi ti glorifichiamo perché nella tua bontà ricolmasti Santa Clelia dei doni dello Spirito Santo, ed ora in cielo l'hai glorificata perché ci sia modello di cristiana...
- Santa Veronica Giuliani
I. Per quello speciali benedizioni con cui il cielo vi contraddistinse nella vostra più tenera età, allorquando fra le braccia ancor della madre convertiste coi consigli i più maturi chi stava per perdersi...
Le preghiere di oggi 6 luglio:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
Preghiera a Santa Maria Goretti O Santa Maria Goretti, che confortata dalla divina grazia, a soli 12 anni, non dubitasti di versare il sangue e di sacrificare la stessa vita in difesa...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...