San Michele Garicoits

San Michele Garicoits
Nome: San Michele Garicoits
Titolo: Sacerdote
Nome di battesimo: Michel Garicoïts
Nascita: 15 aprile 1797, Ibarre, Francia
Morte: 14 maggio 1863, Bétharram, Francia
Ricorrenza: 14 maggio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
10 maggio 1923, Roma, papa Pio XI
Canonizzazione:
6 luglio 1947, Roma, papa Pio XII


Il maggiore tra i cinque figli di Arnaldo e Graziana Garicoits, Michele, fin da piccolo lavorò nei campi. La sua casa era situata nel villaggio di Ibarra, nei Bassi Pirenei. Fu assunto in una fattoria per pascolare il gregge, lavoro comune a molti ragazzi della sua età in quella regione.

Al suo desiderio di farsi prete i genitori si opponevano a causa della loro estrema povertà. La nonna materna escogitò però un modo che gli permettesse di studiare e al tempo stesso di lavorare in un'istituzione ecclesiastica: fu impiegato parzialmente nella cucina del vescovado e come domestico al servizio dei preti.

Si trasferì prima al collegio Saints-Palais, poi a Bayonne e infine, nel 1819, al seminario diocesano di Dax, dove si occupò anche dell'insegnamento in una scuola "preparatoria". Nel 1823 fu ordinato prete: una giusta ricompensa per il suo duro servizio e per il sostegno offerto dai suoi genitori al clero lealista esiliato durante la Rivoluzione francese.

Come primo incarico fu nominato curato a Gambo, nel dipartimento dei Pirenei dell'Atlantico, guadagnandosi il rispetto dei liberi pensatori c incoraggiando un gregge tendenzialmente giansenista alla pratica della comunione frequente e alla devozione del Sacro Cuore. Fu nominato lettore (1825) al seminario di Bétharram e nel 1831 ne divenne rettore. Nel 1834 il vescovo decise però di unificare quel seminario con uno di Bayonne e Michele si ritrovò senza impiego. Durante questo tempo di incertezza decise di istruire. i preti, facendoli vivere in comune e preparandoli così all'opera missionaria. Il sostegno dei gesuiti gli venne attraverso padre Le Blanc di Tolosa che l'aiutò a scrivere le costituzioni, modellate su quelle della Compagnia di Gesù.

Voti perpetui e un apostolato missionario in paesi remoti erano elementi propri dello spirito della nuova congregazione. Il nuovo vescovo intervenne però nella vita della congregazione impegnando Michele nei confini della diocesi e ingiungendogli di operare agli ordini del vescovo.

Solo nel 1852, quattordici anni dopo la fondazione, fu permesso alla comunità di scegliersi il superiore. Durante i primi anni del suo apostolato Michele fu incoraggiato da S. Elisabetta Bichier des Ages (26 ago.), fondatrice delle Figlie della Croce, che aveva istituito conventi nei paesi baschi, partendo da Poitiers, sua città natale. Le due congregazioni avevano molti punti in comune.

L'istituto dei preti del Sacro Cuore di Bétharram fu riconosciuto dalla Santa Sede, secondo gli ideali originari di Michele, solo nel 1877, quattordici anni dopo la sua morte. Michele ed Elisabetta furono canonizzati nel 1947.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel territorio di Bétharram vicino a Pau sul versante francese dei Pirenei, san Michele Garicoïts, sacerdote, fondatore della Società dei Sacerdoti Missionari del Sacro Cuore di Gesù.

Lascia un pensiero a San Michele Garicoits

Ti può interessare anche:

Santi Michele, Gabriele e Raffaele
- Santi Michele, Gabriele e Raffaele
Arcangeli
Gli Arcangeli, per Dionigi l'Areopagita, sono altissime gerarchie angeliche con specifici compiti, tra i quali: servire Dio, contemplare il suo volto...
San Michele dei Santi
- San Michele dei Santi
Sacerdote
Miguel Argemir nacque a Vich in Catalogna nel 1591. Sin da ragazzo, ispirato dalle vicende di S. Francesco che gli raccontava la madre, desiderava divenire...
San Michele (Miguel) Febres Cordero
- San Michele (Miguel) Febres Cordero
Religioso
Francesco Febres Cordero Mufioz era nato nella città di Cuenca, situata a più di duemila metri di altitudine sulle Ande dell'Ecuador, il 7 novembre 1854...
San Michele Ho Dinh Hy
- San Michele Ho Dinh Hy
Catechista e martire
Nato a NhuLam nel 1808 da genitori cristiani, per la sua vita edificante e per la profonda pietà venne creato dal vescovo primo catechista della provincia...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 10 maggio si venera:

San Cataldo di Rachau
San Cataldo di Rachau
Vescovo
San Cataldo è un Santo irlandese ma venerato a Taranto, dove si trova la sua tomba, in una ricchissima e bella cappella del Duomo, detta il « Capellone ». Sarebbe approdato sulla piana...
Altri santi di oggi
Domani 11 maggio si venera:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 10 maggio si recita la novena a:

- Sant' Isidoro l'agricoltore
V. Glorioso s. Isidoro, che malgrado le strettezze del vostro stato, trovaste sempre maniera di essere largo del vostro coi più bisognosi di voi, senza che mai vi venisse a mancare il necessario per voi...
- San Mattia
I. Glorioso s. Mattia, che fin dalla vostra giovinezza conduceste una vita sì santa da essere universalmente riguardato come uno dei più degni d’essere elevato al grado d’Apostolo...
- San Pasquale Baylon
I. Ammirabile s. Pasquale, che nella umiltà della vostra condizioni di guardiano di pecore, non per altro vi appigliaste allo studio delle umane lettere che per meglio conoscere Iddio o riverir...
- Madonna di Fatima
O Francesco e Giacinta, a cui la Madonna ha detto di volere una Cappella in suo onore e a cui rivelò di essere "la Madon­na del Rosario", insegnateci a pregare il Rosario meditando i misteri...
- Spirito Santo
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo...
- Ascensione di Gesù
I. Amabilissimo Gesù, che non ascendeste al Cielo se non dopo aver compiuta la vostra missione sopra la terra, fateci grazia di non essere chiamati al vostro tribunale se non dopo aver perfettamente...