Beato Angelo da Chivasso

Beato Angelo da Chivasso
Nome: Beato Angelo da Chivasso
Titolo: Sacerdote
Nome di battesimo: Antonio Carletti
Nascita: 1410 circa, Chivasso, Torino
Morte: 12 aprile 1495, Cuneo
Ricorrenza: 11 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Cuneo, Chivasso
Beatificazione:
14 aprile 1753, Roma, papa Benedetto XIV


Antonio Carletti nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1410. Secondo resoconti antichi, fu educato all'università di Bologna, dove ottenne un dottorato in diritto civile e canonico, sebbene il suo nome non appaia nei registri. Tornato a casa, divenne senatore e visse dedicandosi ai doveri pubblici, alla preghiera, alla visita degli ammalati; alla morte della madre donò le proprie ricchezze ed entrò nei Frati Minori Osservanti di Genova.

Dopo l'ordinazione sacerdotale, per un periodo insegnò, poi fu inviato in zone remote delle montagne piemontesi per predicare. Sviluppò un particolare apostolato rivolto ai poveri per sostenerli spiritualmente e materialmente; come il suo contemporaneo e confratello francescano B. Marco Fantuzzi (10 apr.) si impegnò nella fondazione dei Monti di Pietà, istituzione tipicamente italiana nata allo scopo di evitare che i poveri finissero in mano agli usurai. Fu molto conosciuto, consultato da S. Caterina da Genova (15 set.) e confessore del duca di Savoia. Scrisse un manuale di teologia morale che divenne noto col titolo di Summa Angelica, un'opera molto popolare che uscì in almeno trenta edizioni; si trattava di una raccolta di casi morali che piacque perché concisa e chiara nella trattazione. Fu uno dei libri bruciati nel 1520, assieme alla Summa di S. Tommaso d'Aquino, da Lutero che le considerava simbolo di tutto ciò che d'errato vi era nella pratica penitenziale del tardo Medio Evo, Angelo lasciò anche un trattato sul dovere della restituzione e un breve commento delle lettere di papa Sisto IV; potrebbe inoltre avere scritto, o almeno ispirato, alcune delle opere attribuite a S. Caterina da Genova.

Ricoprì il ruolo di vicario generale degli Osservanti per quattro mandati, mantenendo anche altre funzioni, e, come superiore, fu particolarmente impegnato nella difesa della Regola originale di S. Francesco. Dopo la presa di Otranto a opera dei turchi nel 1480, papa Sisto IV cercò sostegno per una nuova crociata contro i musulmani e nominò Angelo legato pontificio per condurre la predicazione e i negoziati con i governanti europei.

Il suo spirito battagliero si manifestò nuovamente alcuni anni più tardi, quando, nel 1491, accettò l'incarico di commissario apostolico per la predicazione ai valdesi, una setta riformista puritana che era stata condannata come eretica. Mostrò grande zelo e indifferenza verso il pericolo fisico; riuscì a ricondurre all'ortodossia molti eretici e anche a riportare alla fede molti cristiani che l'avevano perduta. Come risultato di tutto ciò papa Innocenzo VIII decise di nominarlo vescovo, ma Angelo rifiutò. Infine, nel 1493, poté abbandonare tutti gli incarichi pubblici e ritirarsi a una vita più solitaria, mantenendo come unica attività pubblica l'elemosina a favore dei poveri. Passò i suoi ultimi due anni nel convento di Cuneo, dove morì il 12 aprile 1495; il suo culto fu approvato nel 1753.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Cuneo, beato Angelo (Antonio) Carletti da Chivasso, sacerdote dell’Ordine dei Minori, insigne per dottrina, prudenza e carità.

Lascia un pensiero a Beato Angelo da Chivasso

Ti può interessare anche:

Sant'Angelo d'Acri
- Sant'Angelo d'Acri
Frate cappuccino
Angelo d'Acri, al secolo Luca Antonio Falcone che nacque ad Acri (Cosenza) il 19 ottobre 1669. A 18 anni decise di farsi Frate Minore Cappuccino, ordinato...
Beato Angelo da Furci
- Beato Angelo da Furci
Sacerdote
I genitori di Angelo, rimasti a lungo senza figli, avevano fatto voto di consacrare a Dio ogni figlio che fosse stato loro concesso. Quando Angelo era...
Beato Angelo Scarpetti
- Beato Angelo Scarpetti
Religioso
Si conosce relativamente poco a proposito di questo frate agostiniano, nato a Sansepolcro in Toscana dalla famiglia Scarpetti. È ricordato soprattutto...
Beato Angelo Mazzinghi
- Beato Angelo Mazzinghi
Sacerdote
Angelo Agostino Mazzinghi nacque, nel 1377, da una importante famiglia di Firenze. Divenne un carmelitano e poi priore dei carmeli di Le Selve, Frascati...
Beato Angelo Paoli
- Beato Angelo Paoli
Sacerdote carmelitano
Si chiamava Francesco, ed era nato ad Argigliano, poi annesso al comune di Fivizzano, oggi Càsola in Lunigiana (Massa). Nel 1660 ricevette la tonsura e...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 27 aprile si venera:

Santa Zita
Santa Zita
Vergine
Nel linguaggio medievale, « zita » equivaleva a quella che, nei dialetti toscani, è ancora detta « cita » o « citta ». Voleva dire cioè « ragazza...
Altri santi di oggi
Domani 28 aprile si venera:

Santa Valeria di Milano
Santa Valeria di Milano
Martire
Santa Valeria è più conosciuta per essere stata la moglie di San Vitale, un ufficiale dell'esercito ucciso e martirizzato nella città di Ravenna, e madre dei Santi martiri gemelli Gervasio e Protasio...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 27 aprile si recita la novena a:

- Santa Caterina da Siena
VIII. Per quella singolarissima divozione che voi aveste, o gran Santa, a Gesù Cristo sacramentato, per cui foste più volte comunicata di sua mano e dissetata al suo costato col divino suo...
- Santa Gianna Beretta Molla
O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza...
- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- San Luigi Maria Grignion da Montfort
1. O grande apostolo del regno di Gesù per Maria, tu che indicasti alle anime i sentieri della vita cristiana suggerendo l’osservanza delle promesse battesimali e insegnasti come un segreto di santità...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...