Santa Maria Maddalena de' Pazzi

Santa Maria Maddalena de' Pazzi
Nome: Santa Maria Maddalena de' Pazzi
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Caterina de' Pazzi
Nascita: 2 aprile 1566, Firenze
Morte: 25 maggio 1607, Firenze
Ricorrenza: 25 maggio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Napoli
Beatificazione:
8 maggio 1626, Roma, papa Urbano VIII
Canonizzazione:
22 aprile 1669, Roma, papa Clemente IX


Nacque nel 1566 da nobilissima famiglia fiorentina. Crebbe nella pietà, nell'amore alla ritiratezza, alla meditazione ed alla mortificazione.

Fin da piccola radunava le fanciulle e con lo zelo di apostolina insegnava loro le preghiere e il catechismo. La sua meditazione prediletta era la Passione del Signore, che la infiammava del desiderio d'amare tanto Gesù, e di patire con lui. La SS. Eucarestia attirava in modo singolarissimo questa fanciulla. Il suo cuore era infiammato del suo Gesù e godeva sensibilmente nello stare accanto a chi aveva appena fatto la S. Comunione. A dieci anni ricevette la Prima Comunione. A dodici anni offrì il suo cuore verginale all'Amante Divino.

Quando suo padre le propose un vistoso matrimonio, ella rispose che non vi poteva più pensare: Gesù la chiamava alla vita religiosa. Dopo varie contrarietà ottenne l'assenso desiderato, ed entrò nel monastero delle Carmelitane di Firenze, ove vestì l'abito religioso (a 15 anni). Durante il noviziato fu l'esempio e la ammirazione di tutte le consorelle, per la sua infiammata carità e per il suo gran desiderio di patire.

Nel maggio del 1584 fece la sua professione religiosa, mutando il nome di Caterina in quello di Maria Maddalena. Da quel punto incominciarono quelle estasi meravigliose che resero celebre la Santa. Era rapita fuori dei sensi dopo la S. Comunione, durante la comune preghiera od anche mentre attendeva alle ordinarie occupazioni.

Sempre assetata di patire, il Signore la visitò colla sua croce. Permise che il demonio la tormentasse orribilmente con ogni sorta di tentazioni, ed ella, angosciata, pregava e martoriava il suo corpo con cilici, discipline, veglie e digiuni. Ma a nulla pareva giovassero queste penitenze, anzi sembrava crescesse la forza del maligno. In questo stato d'animo, tutto le spirava orrore: non aveva un momento di pace, onde qualche volta pregava le consorelle che avessero pietà e pregassero per lei. Tutto le era insopportabile ed anche la comunità ora la disprezzava, tacciandola di ipocrita e di illusa. Gesù volle farle sorbire fino all'ultimo sorso il suo amaro calice. Passarono così cinque lunghi anni. Finalmente la tempesta cessò ed insieme alla pace e alle consolazioni ebbe il dono della profezia. La sua unione con Dio divenne ancor più perfetta. Fu eletta maestra delle novizie, poi vice priora, e lo fu fino alla morte. Nessuna di tali occupazioni disturbava la sua intima unione con Dio. Divorata dalla fiamma dello zelo, faceva di tutto per guadagnare anime al suo Sposo. La sua umiltà era prodigiosa: riguardava se stessa come l'obbrobrio del monastero, la più miserabile di tutte le creature: godeva di essere dimenticata, disprezzata e di fare i servizi più bassi. Patire e non morire, ecco la sua eroica espressione!

Dolorose infermità e forti aridità spirituali la colpirono negli ultimi anni; croci da lei bramate e sopportate pel suo celeste Sposo, finché andò ad unirsi a lui il 25 maggio del 1607, in età di anni 41.

PRATICA. L'uomo rifugge per istinto naturale dalle croci e dalla sofferenza e spesso si lagna dei suoi patimenti, senza pensare che il dolore è il crogiuolo attraverso al quale l'anima si purifica e diventa degna di veder Dio.

PREGHIERA. O Signore, amante della verginità, che hai favorito di celesti doni la beata Maria Maddalena vergine, accesa dal tuo santo amore, fa' che mentre la veneriamo celebrandone la festa, la imitiamo nella purità e nella carità.

MARTIROLOGIO ROMANO. Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, vergine dell’Ordine delle Carmelitane, che a Firenze in Cristo condusse una vita nascosta di preghiera e di abnegazione, pregò ardentemente per la riforma della Chiesa e, arricchita da Dio di doni straordinari, fu per le consorelle insigne guida verso la perfezione.

Lascia un pensiero a Santa Maria Maddalena de' Pazzi

Ti può interessare anche:

Santa Maria Maddalena
- Santa Maria Maddalena
Discepola del Signore
Maria, soprannominata Maddalena dal castello di Magdala, località situata nella costa occidentale del lago di Tiberiad, ove nacque. Peccò molto nella sua...
Santa Maria Maddalena Postel
- Santa Maria Maddalena Postel
Religiosa
Giulia Francesca Caterina Postel nacque a Barfleur, vicino a Cherbourg, nel 1756, da Giovanni e Teresa Levallois. Studiò in una scuola locale e poi all'abbazia...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 6 giugno si venera:

San Norberto
San Norberto
Vescovo
S. Norberto nacque a Xanten, città della Francia, nel 1086 da una illustre e ricca famiglia. Fin da giovinetto si diede agli studi con splendidi successi, per cui fu bene accolto alle corti dei principi...
Altri santi di oggi
Domani 7 giugno si venera:

San Roberto di Newminster
San Roberto di Newminster
Abate cistercense
San Roberto nacque a Gargrave, in Inghilterra, attorno all'anno 1100. La sua storia si ricollega alla fortunata diffusione in tutta Europa, e anche in Inghilterra, dell'Ordine francese di Citeaux, o cistercense...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 6 giugno nasceva:

San Giovanni Gabriele Perboyre
San Giovanni Gabriele Perboyre
Sacerdote vincenziano, martire
Giovanni Gabriele Perboyre nacque il 6 giugno 1802, figlio maggiore di Pietro e Maria Rigal. All'età di quindici anni, si sentì ispirato da un'omelia a diventare missionario. L'anno seguente entrò, con...
Altri santi nati oggi
Oggi 6 giugno si recita la novena a:

- San Barnaba
I. Glorioso s. Barnaba, che per la vostra particolare bontà di cuore, soavità di discorso, affabilità di tratto, unito ad una ammirabile eleganza di forme e maestà di presenza, meritaste di essere fra...
- Sant' Antonio di Padova
Sant'Antonio, tu, la cui lingua non ha mai conosciuto la corruzione perché non ha mai smesso di benedire il Signore né d'invitare gli uomini a benedirlo, facci la grazia di partecipare alla tua lode e...
- Santissima Trinità
«Il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto» (Gv 14,26). Eterno Padre, ti ringrazio di avermi creato con...