Santa Marcella di Roma

Santa Marcella di Roma
Nome: Santa Marcella di Roma
Titolo: Vedova
Nascita: IV Secolo, Roma
Morte: Agosto 410, Roma
Ricorrenza: 31 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Santa Marcella è chiamata da S. Girolamo la gloria delle dame romane. Aveva dessa vissuto sette mesi nel nodo maritale, quando, morto il marito, ricusò di passare a seconde nozze dando il rifiuto al console Cereale. Capitò allora in Roma S. Girolamo, e S. Marcella, lo pregò per avere da lui dei Commenti sulla sacra Scrittura e un compendio della vita dei solitari d'oriente. Dopo ciò Marcella, ridusse la sua casa a chiostro insieme con Asella e Albina. Donò in limosina tutti gli oggetti di lusso e le stesse vesti di nozze, e si coprì di ruvido saio. Stabilì di non bere più vino, nè di mangiar carne. Diede piena libertà agli schiavi e adottò per figlia la. giovinetta Principia, angelo di purezza, e fece proposito di non mai parlare da sola con un uomo.

Ritiratasi in una modesta casa nelle vicinanze di Roma, vi visse vita claustrale, intenta ad ogni opera buona. Tuttavia per quanto cercasse di nascondersi, la fama della santa sua vita corse di bocca in bocca e moltissime dame e vergini dei più distinti casati di Roma, annoiati dei tumulti del Inondo, vennero a mettersi sotto la vigilanza e la disciplina di lei.

S. Marcella, ne' suoi dubbi, consultava quella gran mente di S. Girolamo ed abbiamo ben undici lettere responsive di quell'illustre dottore, tutte ripiene di sapienza e di una morale rigida tanto da mettere in spavento le signore dei dì nostri.

Un fatto magnanimo, per non dire portentoso di S. Marcella, accadde l'anno 410, quando Goti, guidati da Alarico, invasero Roma. Molto ebbe a soffrire la santa matrona in quella distretta. Fu percossa da quei barbari che la illividirono a colpi di bastone per farsi consegnare i tesori che non aveva più, perché depositati già prima in seno ai poveri. Più crudele ancora. fu il suo timore, non tanto per sé, quanto per la sicurezza dell'innocente Principia. Per difendere quell'angelo di beltà e di candore dovette gettarsi ai piedi dei barbari e offrire il petto e la vita alle lance di quei feroci. E tanto fece, che li disarmò. Il Signore protesse la madre e la figlia, né permise che la loro virtù fosse macchiata. S. Marcella sopravvisse ben poco ai disastri della sua patria. Presentì avvicinarsi il suo fine, e si preparò alla morte con opere degne di quella gran donna che era. Ricevette il cibo dei forti, e colta da tremito convulso disse: Gesù, io vengo a Voi; e spirò nelle braccia della diletta Principia, l'agosto dell'anno 410.

MASSIMA. La pietà sincera, che è radicata nel cuore, si rileva e si esercita senza sforzo.

PREGHIERA. La mia voce s'innalza a Voi, o Dio d'infinita misericordia, per chiedervi un cuor puro e una pietà sincera, affine di operare 'la mia salute.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma, commemorazione di santa Marcella, vedova, che, come attesta san Girolamo, dopo avere disprezzato ricchezze e nobiltà, divenne ancor più nobile per povertà e umiltà.

Lascia un pensiero a Santa Marcella di Roma


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 29 marzo si venera:

Venerdì Santo
Venerdì Santo
La passione del Signore
La Chiesa con la meditazione della passione dei Cristo e con l'adorazione della Croce commemora la sua origine dal fianco del Signore, che sulla croce intercede per la salvezza di tutto il mondo. In questo...
Altri santi di oggi
Domani 30 marzo si venera:

Sabato Santo
Sabato Santo
La discesa agli inferi
Il terzo giorno del Triduo Pasquale è il Sabato santo che commemora la discesa agli inferi di Nostro Signore Gesù. Gesù resta negli inferi per un breve tempo compiendo la sua vittoria sulla morte e sul...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 29 marzo nasceva:

Beato Francesco Faà di Bruno
Beato Francesco Faà di Bruno
Sacerdote
Francesco Faà di Bruno nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825, ultimo dei dodici figli di Ludovico e Carolina Sappa dei Milanesi, entrambi di origini nobili. Morì nel 1888, vivendo durante uno dei periodi...
Oggi 29 marzo si recita la novena a:

- Sant' Ugo di Grenoble
O ammirabile Sant’Ugo, eri un predicatore eloquente ed efficace, ed i tuoi sforzi di riforma hanno avuto molto più successo di quanto avresti mai ammesso. Hai contribuito al rafforzamento della fede ed...
- San Francesco da Paola
I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
- San Vincenzo Ferreri
I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
- San Pietro da Verona
I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...