Sant' Onorato di Arles

Sant' Onorato di Arles
Nome: Sant' Onorato di Arles
Titolo: Vescovo
Nascita: 370 circa , Treviri
Morte: 16 gennaio 430, Arles, Francia
Ricorrenza: 16 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Onorato (in francese Honorat) proveniva da una famiglia consolare romana stabilitasi in Gallia. Pur avendo ricevuto una buona educazione pagana divenne cristiano e convertì anche il fratello maggiore Venanzio. Fu influenzato da S. Caprasio (Caprais, 1 giu.) che, forse ispirato dalla fama di S. Martino di Tours (t ll nov. 397), conduceva una vita da eremita sull'isola di Lérins, al largo della Costa Azzurra, di fronte alla moderna Cannes. Onorato e Venanzio cercarono di emulare questo modo di vivere, ma il loro padre tentò di ostacolare con ogni mezzo questa "fuga dal mondo".

I due fratelli alla fine fuggirono dalla Gallia per attuare il loro piano lontano dall'influenza del padre. Presero con sé Caprasio e, partendo da Marsiglia, si recarono via mare in Grecia, in cerca di un deserto adatto. L'impresa sembra sia stata una sorta di disastro, almeno per le conseguenze fisiche: Venanzio presto si ammalò e morì, mentre Onorato venne costretto dalla malattia a tornare con la sua guida spirituale in Gallia. In seguito si ritirò sulle colline sopra Fréjus (al confine con Saint-Raphaél, sulla moderna Costa Azzurra) per realizzare la sua vita da eremita.

In seguito, forse grazie ad alcuni discepoli di Martino di Tours, conobbe la Regola di S. Pacomio (9 mag.), fondatore del monachesimo cenobitico.

Approssimativamente nel 405 tornò sulla costa e, insieme a Caprasio, fondò una comunità che nel giro di vent'anni si sarebbe sviluppata divenendo il grande monastero di Lérins, situato sull'isola dell'arcipelago di Lérins più lontana dalla costa (che adesso ha assunto in suo onore il nome di Saint-Honorat). La sua struttura era fortemente imperniata sulla Regola di Pacomio, con alcuni monaci che vivevano in maniera assolutamente comunitaria mentre altri erano anacoreti e abitavano in celle raggruppate intorno agli edifici principali. La sua fondazione inaugurò la seconda e più importante fase del monachesimo gallico. Onorato presto venne ordinato prete e rimase padre spirituale del monastero, fino a quando fu nominato vescovo di Arles (426). Ilario (di Arles, 5 mag.), che era suo parente, si fece monaco a Lérins e lo seguì ad Arles. Secondo quanto dice Ilario, che gli succedette come vescovo e ne scrisse un panegirico, Onorato morì tre anni dopo, stremato dalle fatiche apostoliche; questo panegirico fissava tra l'altro lo stile di tutta una serie di scritti agiografici che, dando minor rilievo al "miracoloso", si concentrava invece sulle virtù personali e sulla descrizione della morte. Le reliquie vennero portate a Lérins nel 1391 e la sua tomba, rimasta vuota, attualmente è situata sotto l'altare maggiore della chiesa di Arles che porta il suo nome.

Giovanni Cassiano parlò del convento sull'isola di Lérins come di un ingens fratrurn coenobium, una "grande comunità di confratelli", e dedica a Onorato il secondo libro delle sue Conferenze spirituali. La sua fama era tale da attirare non solo moltissimi visitatori ma anche un gran numero di rampolli delle famiglie gallo-romane di alto ceto. Di conseguenza Lérins si differenziò molto dal monachesimo di Martino, infatti aveva come suo carattere fondamentale la povertà apostolica. T ,a forte influenza esercitata da Lérins sulla Chiesa locale del v secolo era dovuta principalmente al fatto che numerosi suoi monaci (forse perché grazie al loro retroterra familiare erano leaders nati, oppure semplicemente perché una tendenza orientale voleva come vescovi i superiori monastici) vennero assegnati a sedi episcopali in Gallia, diffondendo nei loro nuovi ambiti operativi i princìpi religiosi e teologici del monastero. Ilario intanto fondò ad Arles un altro monastero del genere, realizzando così un altro punto d'irradiazione dell'influenza di Lérins. Lo stesso vale per il monastero fondato da Giovanni Cassiano, situato nel luogo della chiesa di S. Vittore di Marsiglia.

Da un altro monastero affiliato, che sorgeva a Lione, l'influenza di Lérins si diffuse in tutto il dipartimento del Giura dove, sotto S. Eugendo (1 gen.), nella grande abbazia di Condat i fratelli leggevano, insieme alle opere di Basilio, Pacomio e Cassiano, anche «quanto i santi padri di Lérins» avevano scritto. Due secoli dopo la sua influenza sbarcò in Inghilterra: S. Benedetto Biscop (12 gen.), che aveva ricevuto tra il 665 e il 668 la tonsura a Lérins, avrebbe inserito alcuni elementi della Regola di S. Onorato nei decreti di Wcarmoutli e Jarrow, anche se in quel tempo Lérins stava attraversando un periodo di disordine e necessitava di riforme.

MARTIROLOGIO ROMANO. Ad Arles nella Provenza, in Francia, sant’Onorato, vescovo, che fondò il celebre monastero sull’isola di Lérins e accettò il governo della Chiesa di Arles.

Lascia un pensiero a Sant' Onorato di Arles

Ti può interessare anche:

Sant' Onorato di Vercelli
- Sant' Onorato di Vercelli
Vescovo
Alla morte del vescovo Limenio, avvenuta nel 396, la comunità vercellese fu agitata e sconvolta da gravi discordie, che impedirono la designazione del...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 13 gennaio si venera:

Sant' Ilario di Poitiers
Sant' Ilario di Poitiers
Vescovo e dottore della Chiesa
Ilario nacque a Poitiers, in seno al paganesimo, da una delle più illustri famiglie di Francia. Ecco come avvenne la sua conversione. Si pose un giorno a leggere la Sacra Bibbia, e giunto alle parole...
Altri santi di oggi
Domani 14 gennaio si venera:

San Felice da Nola
San Felice da Nola
Confessore e martire
Le poche notizie su San Felice ci vengono fornite da San Paolino di Nola nei suoi carmi natalizi, S. Felice detto anche in Pincis, sacerdote nolano nacque a Nola nella seconda metà del III secolo da nobile...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 13 gennaio nasceva:

Santa Coletta Boylet
Santa Coletta Boylet
Vergine
Coletta è venerata come riformatrice delle clarisse, ed è stata una figura particolarmente importante dei francescani, tant'è che un ramo dell'ordine, le colettine, ha preso il nome da lei. Suo padre...
Altri santi nati oggi
Oggi 13 gennaio tornava alla Casa del Padre:

San Remigio di Reims
San Remigio di Reims
Vescovo
Nato a Laon intorno all'anno 437, fu eletto arcivescovo di Reims all'età di soli 22 anni. Riuscì, insieme a san Gildardo, a convertire Clodoveo I, il re dei Franchi, alla religione cristiana, con l'aiuto...
Altri santi morti oggi
Oggi 13 gennaio veniva canonizzato:

Sant'Omobono Tucenghi
Sant'Omobono Tucenghi
Laico
Omobono nacque a Cremona, in Lombardia, nella prima metà del XII secolo; il padre era sarto e, battezzandolo, gli diede il suo nome, che significa "uomo buono". Pur non frequentando la scuola, imparò...
Oggi 13 gennaio si recita la novena a:

- Sant' Antonio
VI. O glorioso s. Antonio, che non concepiste mai un sentimento di vanità, nemmeno allora che vedeste i re e gl’imperatori onorarvi di loro lettore e di loro visite, otteneteci da Dio la grazia di sprezzare...
- San Mauro
I. O glorioso s. Mauro, che non facendo alcun conto della nobiltà dei natali e dei più lusinghieri vantaggi che il mondo vi presentava, vi consacraste interamente all’amore di Gesù Cristo sotto la direzione...
- San Sebastiano
I. Per quell’ammirabile zelo che vi condusse ad affrontare tutti i pericoli per convertir gli infedeli i più ostinati, e conformar nella fede i vacillanti cristiani, onde divennero vostra conquista, non...
- Sant' Agnese
O gloriosa Sant'Agnese, per quella fede viva che ti ha animato fin dalla tenera età e ti ha reso così gradita a Dio da meritarti la corona di martire: ottienici la grazia di mantenere pura in noi la nostra...
- Santa Teresa di Lisieux
In onore di santa Teresa di Gesù Bambino Dottore della Chiesa Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, io Vi ringrazio per tutti i favori e le grazie di cui avete arricchito l'anima...
Le preghiere di oggi 13 gennaio:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a Sant' Ilario di Poitiers Fa', o Signore, come l'esempio del nostro amato Ilario, che io mi mantenga sempre fedele a ciò che ho professato nel Simbolo della mia rigenerazione, quando...
OFFERTA ALL'ETERNO PADRE Eterno Padre, ti offro il Sacro Cuore di Gesù con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, tutti i suoi meriti:
  1. per espiare i peccati che...