Nato a Sidone (la moderna Khania) a Creta, Nicola fu mandato, all'età di nove anni, nella scuola annessa al monastero di Studion, del quale era abate lo zio Teofane, e qui studiò fino a quando, ormai diciottenne, vi entrò come monaco. La seconda ondata del conflitto iconoclastico era scoppiata: sostenuti dall'imperatore d'Oriente Leone l'Armeno, gli iconoclasti perseguitarono gli ortodossi a Costantinopoli e in Grecia, costringendo all'esilio Nicola insieme al patriarca di Costantinopoli Niceforo (13 mar.) e al celebre abate di Studion, Teodoro (11 nov.). Solo quando Leone fu assassinato essi poterono fare ritorno e alla morte di Thodoro (826) Nicola assunse il ruolo di guida della comunità. L'imperatore Teofilo riaccese la persecuzione fino al giorno della sua morte (842) ma infine la vedova Teodora, che nutriva opinioni ortodosse a proposito della venerazione delle immagini, ristabilì l'ordine nelle chiese e richiamò i monaci e gli altri esiliati.
Sotto l'imperatore Michele III scoppiò un acceso dibattito destinato ad avere conseguenze di grande portata: nell'858 Michele depose il patriarca di Costantinopoli Ignazio (23 ott.) e nominò al suo posto il proprio candidato Fozio (venerato dalla Chiesa ortodossa greca il 6 feb.). Papa Niccolò I ("Magno", 858-867; 13 nov.) si oppose a questa procedura, continuando a sostenere Ignazio e la disputa toccò così la rilevante questione del rapporto tra Chiesa e Stato e del primato tra Roma e Costantinopoli. Nicola Studita si schierò dalla parte di Ignazio, non volle avere alcun rapporto con Fozio e andò in volontario esilio. L'imperatore gli ordinò di tornare ma davanti al suo rifiuto nominò un altro abate. Dopo aver dunque trascorso alcuni anni di peregrinazioni, Nicola fu arrestato e tenuto in monastero in rigido isolamento, impedito anche di presentarsi dal papa che ne desiderava la comparsa come testimone a favore del patriarca deposto. Michele III fu infine assassinato nell'867 e il suo successore, Basilio, decise di riabilitare Ignazio e manifestò anche l'intenzione di ristabilire Nicola come abate. Nicola rifiutò a motivo dell'età avanzata, ma morì comunque circondato dai suoi monaci; fu sepolto accanto al suo celebre predecessore, S. Teodoro.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Costantinopoli, san Nicola Studita, monaco, che, più volte scacciato in esilio a motivo della venerazione delle sacre immagini, divenuto infine egúmeno del monastero di Studio, morì in pace.
-San Nicola di Bari Vescovo di MiraSan Nicola fu uno dei più illustri santi che fiorirono nella Chiesa orientale nel secolo IV. Nativo di Patara nella Licia, dimostrò fin da...
-San Nicola da Tolentino SacerdoteI suoi genitori, pii cristiani e senza figli, fecero un pellegrinaggio a S. Nicola di Bari per ottenere di avere un figliuolo. E l'anno 1245 a S. Angelo...
-Santi Nicola Tavelic e compagni Sacerdoti francescani, martiriNicola Tavelic nacque a Sibenik in Dalmazia durante la prima metà del XIV secolo e divenne francescano a Rivotorto, nei pressi di Assisi. ...
-San Nicola di Flue Padre di famiglia, eremitaNacque nel 1417 a Sachseln in una famiglia agiata di contadini. Pur sentendo fin da adolescente una forte attrazione per la contemplazione, si sposò con...
-San Nicola il Pellegrino DevotoNicola il Pellegrino era un devoto e semplice giovane greco. I suoi genitori disperarono di potergli insegnare alcunché e perciò, all'età di sei anni...
-San Nicola Owen Gesuita, martireNicola Owen, conosciuto anche con i nomi di Andrea e Draper, era probabilmente uno dei quattro figli di Walter Owen, un carpentiere di Oxford, da cui apprese...
Sant' Ambrogio Vescovo e dottore della ChiesaDi nobile famiglia romana, nacque a Treviri nelle Gallie ove suo padre era prefetto e a pochi mesi di vita uno sciame di api portò alla sua bocca del miele. Ancora giovane, per la sua grande prudenza...
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria La purezza dal peccato originaleNel paradiso terrestre Iddio Padre, nell'atto di scacciare Eva, preannunzió la nascita di una donna che avrebbe schiacciato la testa al serpente e colla sua concezione senza macchia avrebbe riparato i...
San Columba di Iona AbateColumba, il più famoso dei santi scozzesi, era in realtà un irlandese dell'Uí Néil del nord, nato a Gartan nella contea di Donegal. Aveva discendenza regale sia da parte paterna che materna: suo padre...
Santa Maria Giuseppa Rossello VergineIl dottor P.D. Sessa, uno dci biografi di S. Giuscppa, afferma che, a quanto si sa, la sua vita non fu caratterizzata da visioni, voci celestiali, o altre meraviglie, tuttavia vi fu qualcosa di miracoloso...
Santa Maddalena di Canossa VergineMaddalena nacque a Verona il l° marzo 1774 da nobile e ricca famiglia, terzogenita di sei fratelli. La sua vita fu subito segnata da tristi episodi, come la morte del padre, le seconde nozze della madre...
-Maria Immacolata Preghiera iniziale Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato...
-Madonna di Guadalupe Nostra Signore di Guadalupe, secondo il tuo messaggio in Messico, io ti venero come " la Vergine Madre del vero Dio per quelli cui vivono, il Creatore di tutto il mondo, del cielo e della terra." Nello...
-Madonna di Loreto Vergine Lauretana, nel salutarti con filiale devozione amo ripetere le parole dell'Arcangelo Gabriele ed anche le tue: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con Te». "Grandi cose ha compiuto in me...
-Santa Lucia + Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O gloriosa Santa Lucia, che rinunziando alle nozze terrene, consacraste la vostra...
-San Giovanni della Croce I. Cortesissimo Iddio, fu pur tenero e sollecito l’amore che voi dimostraste a Giovanni ancor fanciullino, quando sfortunatamente caduto in profondissima fossa, gli spediste la stessa vostra madre a stendergli...
-Maria Immacolata Preghiera di San Pio X – Vergine Santissima, che piaceste al Signore e diveniste sua Madre, immacolata nel corpo, nello spirito, nella fede e nell’amore, deh! riguardate benigna ai miseri...