San Lorenzo

San Lorenzo
autore: Juan De Miranda anno: 1785 titolo: San Lorenzo luogo: Chiesa della Concezione Tenerife
Nome: San Lorenzo
Titolo: Diacono e martire
Nascita: 226, Osca, Spagna
Morte: 10 agosto 258, Roma
Ricorrenza: 10 agosto
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Festa


Nacque ad Osca in Spagna nel 226 da nobilissimi e santi genitori. Tanti furono i doni che ricevette nei Sacramenti del Battesimo, Cresima ed Eucaristia, che sembrò prevenuto dalla grazia; mentre era ancora bambino s'astenne sempre da ogni divertimento puerile e fu a tutti modello di docilità e santa innocenza.

Ricevuta la prima istruzione in patria, passò a Saragozza per apprendere lettere, ed in questa celebre Università i suoi progressi furono sì rapidi e meravigliosi, che era ritenuto il migliore di tutti gli allievi. In questo tempo il Vescovo di quella città, vedendo in lui un tal candore di vita, gli conferì gli ordini dell'Ostiariato, del Lettorato ed Esorcistato.

Trovandosi nella penisola Iberica il futuro Papa Sisto II, allora arcidiacono della Chiesa Romana, avendo udito parlare delle virtù di Lorenzo, lo condusse con sé a Roma, ove personalmente ebbe cura della sua formazione. All'età di 17 anni, per il suo progresso nella scienza e nella virtù, fu dal Pontefice Fabiano ordinato accolito, sei anni dopo suddiacono e quindi diacono: aveva 27 anni. Nel 258, essendo stato eletto alla Cattedra di Pietro, Sisto II nominò Lorenzo arcidiacono della Chiesa Romana, carica che corrisponde all'attuale dignità cardinalizia.

Ma mentre la Chiesa lavorava e si espandeva ognora più fra i pagani, specie per l'infuocata predicazione di Lorenzo, si scatenò la persecuzione di Valeriano che al dire di San Dionisio fu delle più terribili.

Lorenzo fu imprigionato e torturato. Poco tempo dopo anche S. Sisto venne preso e condannato al carcere. Mentre il Pontefice veniva barbaramente trascinato dalla soldatesca, gli si fece incontro Lorenzo che col volto bagnato di lacrime incominciò ad esclamare: « Dove vai, o Padre, senza il tuo figlio? Per dove ti incammini, o santo sacerdote, senza il tuo diacono? ». Sisto gli rispose: « Io non ti lascio né ti abbandono, o figlio, ma a te spettano altri combattimenti... Dopo tre giorni mi seguirai... Prendi le ricchezze ed i tesori della Chiesa e distribuiscili a chi tu meglio credi ».

Lorenzo fece diligente ricerca di quanti poveri e chierici poté trovare nei quartieri di Roma e distribuì loro tutte le ricchezze. Poscia, salutati per l'ultima volta i Cristiani, si portò da Valeriano che già l'aveva fatto chiamare, ed all'intimazione di recargli i beni della Chiesa, promise che entro tre giorni glieli avrebbe mostrati. Percorse le vie della città, raccolse un gran numero di poveri e glieli condusse dicendo: « Ecco qui i beni della Chiesa! ». Ma quell'uomo irritato gridò: « Come hai tu ardito beffarti di me?... Io so che tu brami la morte... Ma non credere di morire in un istante poiché io prolungherò i tuoi tormenti ». Ordinò infatti che Lorenzo fosse posto su una graticola di ferro rovente ed arrostito lentamente. Ma nel cuore del Martire ardeva un incendio ben maggiore! Quando fu bruciato da una parte, il carnefice ordinò che lo rivoltassero, ed avendo gli aguzzini ubbidito, il Martire con volto sereno disse: « Ora potete mangiare, perché la mia carne è già cotta abbastanza ».

Nuovi insulti uscirono dalla bocca del prefetto, ma il Martire, con gli occhi rivolti al cielo, si offriva al Signore invocando su Roma la divina misericordia, per incoraggiare ancora una volta i Cristiani presenti. Tra questi spasimi spirò la sua grande anima. Era il 10 agosto 258.

Lorenzo inizialmente fu sepolto in un terreno lungo la via Tiburtina, di proprietà di una vedova di nome Ciriaca. Il suo corpo fu adagiato su una lastra di marmo e onorato con aromi e unguenti; quella che oggi chiamiamo Catacomba di Santa Ciriaca prese il nome proprio da lei.

In tempi successivi, l’imperatore Costantino fece edificare una basilica circolare sopra la tomba, rendendola accessibile tramite scale e proteggendo la sepoltura con materiali preziosi come porfido e grate d’argento. Nei secoli successivi, diversi papi—tra cui Pelagio II, Sisto III e Onorio III—ampliarono la costruzione, fondendo edifici e trasformando il complesso nella basilica che sorge ancora oggi, San Lorenzo fuori le mura.

PRATICA. Sopportate con pazienza e rassegnazione le sofferenze della vita ed offritele a Dio per la propagazione della fede.

PREGHIERA. Dacci, te ne preghiamo, Dio onnipotente, la grazia di estinguere le fiamme dei nostri vizi, tu che desti al beato Lorenzo la forza di superare il fuoco dei suoi tormenti.

MARTIROLOGIO ROMANO. Festa di san Lorenzo, diacono e martire, che, desideroso, come riferisce san Leone Magno, di condividere la sorte di papa Sisto anche nel martirio, avuto l’ordine di consegnare i tesori della Chiesa, mostrò al tiranno, prendendosene gioco, i poveri, che aveva nutrito e sfamato con dei beni elemosinati. Tre giorni dopo vinse le fiamme per la fede in Cristo e in onore del suo trionfo migrarono in cielo anche gli strumenti del martirio. Il suo corpo fu deposto a Roma nel cimitero del Verano, poi insignito del suo nome.

LE STELLE CADENTI

Stelle cadenti

Da sempre nella notte di San Lorenzo si punta lo sguardo in alto alla ricerca delle stelle cadenti. Secondo alcune credenze, sarebbero le sue lacrime che scendono dal cielo. Inoltre la leggenda vuole che, esprimendo un desiderio nel momento in cui si vede una stella cadente, questo si potrà avverare. San Lorenzo, infatti, è infatti definito protettore dei sogni.

ICONOGRAFIA


Nell'iconografia San Lorenzo è, sin dal primo Cristianesimo, raffigurato come un giovane diacono rivestito della dalmatica, il classico paramento dei diacono, con l’attributo della graticola, indicante la metodo del supplizio; la palma del martirio e la borsa del tesoro della Chiesa romana da lui ridistribuito ai poveri, secondo i testi agiografici.

San Lorenzo
titolo San Lorenzo
autore Girolamo Da Santacroce anno 1520/30


San Lorenzo
titolo San Lorenzo
autore Bernardo Cavallino anno 1640 - 645


Il diacono viene riprodotto non raramente nell'atto dell'elemosina come nell'affresco realizzato da Beato Angelico e Benozzo Gozzoli pittore toscano o mentre elargisce ricchezze della chiesa.

San Lorenzo distribuisce le elemosine
titolo San Lorenzo distribuisce le elemosine
autore Beato Angelico e Benozzo Gozzoli anno 1447-1448


San Lorenzo distribuisce le ricchezze della Chiesa
titolo San Lorenzo distribuisce le ricchezze della Chiesa
autore Bernardo Strozzi anno 1625


L’opera di José Juárez raffigura San Lorenzo, diacono e martire, in un’iconografia tradizionale. Il santo indossa sontuosi paramenti liturgici rossi e dorati, simbolo del martirio e del servizio ecclesiastico, e tiene in mano la palma del martirio. Nella mano sinistra regge la graticola, strumento del suo supplizio. L’aureola attorno al capo evidenzia la sua santità, mentre lo sfondo paesaggistico conferisce profondità alla scena. I ricchi dettagli dei ricami e delle miniature sui paramenti esaltano lo stile barocco e la cura decorativa tipica dell’artista.

San Lorenzo
titolo San Lorenzo
autore José Juárez anno XVII sec.


Oltre alle classiche raffigurazioni San Lorenzo è infine spesso rappresentato nel momento del suo martirio come nella splendida tela del Guercino.

Martirio di San Lorenzo
titolo Martirio di San Lorenzo
autore Guercino anno 1628


San Lorenzo trascinato sulla graticola
titolo San Lorenzo trascinato sulla graticola
autore Pietro Da Cortona anno XVII sec.


Martirio di San Lorenzo
titolo Martirio di San Lorenzo
autore Giovanni Lanfranco anno 1635

Lascia un pensiero a San Lorenzo

Alcune dedicazioni a San Lorenzo

Basilica di San Lorenzo fuori le mura
Basilica di San Lorenzo fuori le mura
San Lorenzo al Verano
La Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, conosciuta anche come San Lorenzo al Verano, è una delle chiese più venerabili e storicamente significative...
>>> Continua
Basilica di San Lorenzo in Damaso
Basilica di San Lorenzo in Damaso
Dedicazione a San Lorenzo
La chiesa di S. Lorenzo in Damaso, oggi incorporata nel Palazzo della Cancelleria, ha origini antichissime. Fu certamente fondata da papa Damaso (366-384)...
>>> Continua

Domande Frequenti

Ti può interessare anche:

San Lorenzo da Brindisi
- San Lorenzo da Brindisi
Sacerdote e dottore della Chiesa
San Lorenzo da Brindisi fu un religioso francescano. Uomo singolare per intelligenza, seppe compiere le più belle opere per la gloria di Dio e il...
San Lorenzo O'Toole
- San Lorenzo O'Toole
Arcivescovo di Dublino
Lorenzo (Lorcan), figlio di Murtagh Ua Tuathail, nacque nella contea di Kildare, probabilmente vicino a Casteldermot, nel 1128, da genitori imparentati...
San Lorenzo Giustiniani
- San Lorenzo Giustiniani
Vescovo
Lorenzo nacque a Venezia nel 1381 da Bernardo Giustiniani e da donna Quirina di nobilissima famiglia. La madre, rimasta vedova, attese all'educazione dei...
Santi Lorenzo Ruiz di Manila e 15 compagni
- Santi Lorenzo Ruiz di Manila e 15 compagni
Martiri
Un resoconto generale delle persecuzioni in Giappone si trova febbraio in quest'opera alla prima voce del 6. Questo gruppo di sedici martiri, che subirono...
San Lorenzo da Frazzanò
- San Lorenzo da Frazzanò
Monaco
Nacque nel piccolo comune di Frazzanò in Sicilia. I suoi genitori morirono nel giro di un anno, lasciando il bambino orfano alle cure di una giovane balia...
San Lorenzo di Canterbury
- San Lorenzo di Canterbury
Vescovo
Lorenzo era uno dei monaci provenienti dal monastero di Sant'Andrea al Celio di Roma che accompagnarono S. Agostino di Canterbury (27 mag.) nella missione...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 29 dicembre si venera:

San Davide
San Davide
Re
Pastore, Re, Santo, Profeta e Poeta: questi sono i titoli di David. E la sua condizione è quella di peccatore, ma di peccatore pentito, lavato dal pianto sincero e amarissimo. Nessun'altra figura dell'Antico...
Altri santi di oggi
Domani 30 dicembre si venera:

Sant' Eugenio di Milano
Sant' Eugenio di Milano
Vescovo
Non si hanno notizie certe su di lui, da Landolfo Seniore sappiamo che si trattava di un vescovo venuto in Italia al seguito di Carlo Magno, di cui era anche padre spirituale. A lui venne attribuito il...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 29 dicembre nasceva:

Beato Francesco di Gesù Maria Giuseppe
Beato Francesco di Gesù Maria Giuseppe
Sacerdote carmelitano
Francesco Palau y Quer, settimo di nove fratelli, nacque nel 1811 ad Aytona nella regione di Lérida, in Spagna. Entrò nel seminario di Lérida nel 1828 e poi nel convento dei carmelitani scalzi di Barcellona...
Altri santi nati oggi
Oggi 29 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Tommaso Becket
San Tommaso Becket
Vescovo e martire
Tommaso nacque a Londra il 21 dicembre 1118. I suoi nobili genitori dotati di molta pietà lo allevarono con gran cura, e lo applicarono allo studio delle lettere nelle quali fece molto progresso. Perduti...
Altri santi morti oggi
Oggi 29 dicembre veniva beatificato:

San Tommaso Moro
San Tommaso Moro
Martire
Prima che la scure gli staccasse di netto la testa, Tommaso Moro (Thomas More), rivolto al carnefice, disse: «Pregare Iddio per il re, che lo illumini e lo ispiri». Quel re si chiamava Enrico VIII, del...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 29 dicembre si recita la novena a:

- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Re Magi
O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere sempre nella speranza di veder spuntare su...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 29 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Davide O Dio, che hai dato al tuo popolo San Davide Re , con il suo aiuto rendici forti e perseveranti nella fede, per collaborare assiduamente all'unità della...
BUONA NOTTE Buona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...