San Severino di Agaune

San Severino di Agaune
Nome: San Severino di Agaune
Titolo: Abate
Morte: Château-Landon, Francia
Ricorrenza: 11 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


San Severino visse ne' tempi procellosi delle scorrerie J dei barbari; ma di qual regno, città e stipite egli fosse nessuno il seppe; poichè ogni volta che venisse interrogato, rispondeva: « Sono servo di Dio; che importa sapere il resto? » La vita dí lui fu scritta da. Egippo, suo discepolo. Tanto temeva il Signore, che la sola idea di offenderlo lo faceva tremare. Onde quell'anima eletta trovò sicuro asilo nel monastero di S. Maurizio nel Vallese. Si ascrisse alla vita monastica e vi fece portentosi progressi nello studio, nella pietà e in ogni virtù. Fu eletto abate in età giovanissima, e resse la comunità con ogni moderazione per lunga serie di anni. La fama della santa sua vita volò lontano e moltissimi venivano ogni giorno 'per consultarlo e implorare le sue benedizioni; giunse perfino al re Clodoveo, iliquale era afflitto da ostinata febbre senza trovar sollievo. Mise dunque sua fiducia nel Santo e spedì due messaggeri affinchè lo inducessero a recarsi a Parigi. Severino consultò la comunità religiosa e tutti convennero che dovesse partire. In quel suo viaggio udì come il vescovo di Nevcrs, Eulalio, fosse stato colpito da paralisi, che aveagli tolto l'uso della favella, nè poteva più muoversi. Severino si recò da lui, e giunto che fu al suo letto, s'inginocchiò, pregò alquanto, s'alzò, e volto al vescovo: « Levati, disse, e ricevi la' favella per insegnare al tuo popolo le cose del cielo. » E si levò sano e salvo. Presso Parigi si imbattè in un lebbroso, che gli domandò la limosina: e Severino a lui: « Inginocchiati, invoca Gesù, e la limosina è fatta. » Il lebbroso si levò mondato e risanato. Giunto che fu da Clodoveo levossi il mantello e lo stese sul letto del re, e tosto il re si levò pieno di vigore ed esclamò: « Ben vedo che la fama precorsa era minore di quanto io veggo e provo in me, » e faceva violenza al santo per ritenerlo a corte; ma Severino rispose: « Sire, mi domandate cosa impossibile; all'opposto io domando a voi cosa possibilissima; ed è che soccorriate largamente i poveri, diate la libertà agli schiavi ed ai prigionieri; e si accomiatò. Cammin facendo trovò ospitalità presso due poveri preti che facevano del bene, ma senza ordine. Laonde prolungò colà la sua dimora per avviarli alla vita mistica. Ciò fatto li abbracciò teneramente e disse: domattina partirò; ma quella notte il Signore lo chiamò a sè.

RICORDO. Nelle malattie il 'medico supremo ed infallibile è Dio. Volgetevi dunque a Lui ma .onorate anche i medici per la necessità.

PREGHIERA. O Gesù, luce del mondo, nella incer-tezza delle nostre vie chiamiamo a Voi, come S. Seve-rino, e imploriamo la grazia di poter conoscere qual sia lo stato che dohhiam scegliere e quale la via che dob-hiam percorrere per giungere a sicura meta.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Château-Landon in Francia, san Severino, abate di Saint-Maurice-en-Valais.

Lascia un pensiero a San Severino di Agaune

Ti può interessare anche:

San Severino
- San Severino
Abate
Le origini di San Severino sono avvolte nel mistero. Potrebbe essere nato in una famiglia eminente del Nord Africa o a Roma, ipotesi quest’ultima...
San Severino Boezio
- San Severino Boezio
Filosofo e martire
Nato nel 480 circa, Anicio Manlio Torquato Severino 13oezio fu membro di una delle più illustri famiglie romane: suo padre fu infatti console nel 487 e...
San Severino di Colonia
- San Severino di Colonia
Vescovo
Vi sono notevoli difficoltà nell'identificare questo personaggio, a causa dell'esistenza di due santi omonimi entrambi venerati oggi. Il primo di cui si...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 23 marzo si venera:

San Turibio de Mogrovejo
San Turibio de Mogrovejo
Vescovo
Benedetto XIV lo paragonò a san Carlo Borromeo e lo definì «instancabile messaggero d'amore». Eppure Turibio, nacque in Spagna nel 1538, e nel 1579 era ancora un laico. Filippo...
Altri santi di oggi
Domani 24 marzo si venera:

Santa Caterina di Svezia
Santa Caterina di Svezia
Religiosa
Nacque agli inizi del XIV secolo dalla celebre Santa Brigida e dal principe Ulfone di Svezia. Già i loro avi si erano distinti per virtù e, in modo particolare, per devozione alla Passione...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 23 marzo nasceva:

Sant'Alfonso Maria Fusco
Sant'Alfonso Maria Fusco
Sacerdote
Nacque il 23 marzo 1839 ad Angri, in provincia di Salerno da Aniello Fusco e Giuseppina Schiavone, primogenito di cinque figli. Gli fu dato il nome di Alfonso Maria de' Liguori dai genitori per grazia...
Oggi 23 marzo tornava alla Casa del Padre:

San Turibio de Mogrovejo
San Turibio de Mogrovejo
Vescovo
Benedetto XIV lo paragonò a san Carlo Borromeo e lo definì «instancabile messaggero d'amore». Eppure Turibio, nacque in Spagna nel 1538, e nel 1579 era ancora un laico. Filippo...
Altri santi morti oggi
Oggi 23 marzo veniva beatificato:

Beata Maria Dolores Rodriguez Sopena
Beata Maria Dolores Rodriguez Sopena
Vergine
Dolores Rodríguez Sopefia nacque a Velez Rubio (Almería) il 30 dicembre 1848. Nel 1883 muore il padre e sí risveglia in lei il desiderio di entrare in un ordine religioso, ma dopo dieci giorni lascia il...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 23 marzo si recita la novena a:

- Santa Maria Annunciata
«A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?» (Lc 1,43). Sia benedetto, o Maria, l’attimo sublime in cui divenisti Madre del Figlio di Dio. Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te...
- Sant' Ugo di Grenoble
O ammirabile sant’Ugo di Grenoble, sei nato da genitori molto pii, e da subito sei apparso un fanciullo benedetto dal Cielo. Hai atteso con molto impegno ai tuoi studi, senza trascurare la pietà. Avevi...
Le preghiere di oggi 23 marzo:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
Preghiera a San Turibio de Mogrovejo O Dio, che hai fecondato la tua Chiesa con le fatiche apostoliche del santo vescovo Turibio, suscita nel popolo cristiano lo stesso ardore missionario...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...