Durante l'impero di Diocleziano e Massimiano, fra le legioni romane ve n'era una chiamata « Legione Tebea ». Era composta di 6600 uomini, tutti cristiani, pieni di tanta fede e tanta pietà che pareva una' comunità religiosa. L'esercito romano non aveva legione migliore di questa, perchè quelli che sono veramente cristiani, sono sempre i più diligenti nel compiere il loro dovere.
Capo di questa legione era Maurizio. Cresciuto fra le armi, egli univa al coraggio un amore a Gesù Cristo davvero ammirabile, e praticava fedelmente le massime evangeliche. Un giorno Maurizio ricevette ordine dall'imperatore di recarsi in Italia, per unirsi al resto dell'esercito romano e andare nelle Gallie contro i Bagaudi, contadini, pastori e nomadi della Gallia, ancora legati alle loro tradizioni celtiche. Maurizio, come sempre in tutte le cose che non si opponevano alla legge di Dio, prontamente ubbidì: venne in Italia, e s'incamminò verso la Gallia con la sua legione.
Giunti nella Valesia presso Agauno, l'imperatore ordinò una sosta, durante la quale dispose che tutti i soldati assistessero ai sacrifici e giurassero di far strage di tutti i Cristiani.
S. Maurizio ed i suoi legionari si rifiutarono, disposti a morire anzichè offendere Dio. Massimiano allora ordinò che la legione fosse decimata; e udendo che gli altri erano rimasti fermi nel loro proposito, ne ordinò una seconda. Ma quegli eroi intrepidi, invidiando la morte dei loro compagni su cui era caduta la sorte, mandarono all'imperatore questa protesta: « Signore, noi siamo vostri soldati, ma nello stesso tempo servi di Dio e gloriandoci di questo, ne facciamo una spontanea confessione. A voi dobbiamo il servizio militare, a Dio l'innocenza; da voi riceviamo lo stipendio, da Dio abbiamo ricevuto la vita. Non possiamo dunque ubbidirvi offendendo Dio, Creatore e Padrone nostro e vostro, ancorchè ricusiate di riconoscerlo per tale. Vi offriamo le nostre persone contro qualsivoglia nemico, ma non contro innocenti. Voi ci comandate di perseguitare i Cristiani; eccoci qui: noi siamo cristiani e confessiamo Iddio Padre, autore di tutte le cose, e Gesù Cristo, suo Figliuolo. Abbiamo le armi in mano, ma non faremo resistenza, perchè amiamo più morire innocenti, che vivere colpevoli ».
Questa protesta inferocì Massimiano, che comandò ad un'altra legione di circondare la Tebea, e di uccidere tutti quelli che persistevano a confessare il nome di Gesù. Quei prodi, volendo, avrebbero certamente potuto difendersi con le armi, e il cielo stesso sarebbe forse venuto in loro aiuto, ma essi preferirono dare la vita per Gesù Cristo, ed in breve tempo furono tutti trucidati!
Ad Agaunum, in Raetia, l'attuale Saint Maurice-en-Valais, sorse il più antico luogo di culto dedicato a San Maurizio: "Territorialis Abbatia S. Mauritii Agaunensis", l' abbazia svizzera del cantone vallese.
Qui è da cercare il punto focale del futuro culto vivissimo dedicato a San Maurizio nelle Alpi e altrove, che fece di San Maurizio dapprima il patrono del Sacro Romano Impero, poi, entrato il Vallese occidentale nei possedimenti dei Savoia, il culto dei martiri fu legato strettamente alla loro dinastia Fu istituto l'Ordine Cavalleresco di San Maurizio, unito in seguito con quello di San Lazzaro. Le reliquie di San Maurizio furono traslate a Torino e ora custodite nella cappella della Sindone.
PRATICA. Preferiamo, ad imitazione della Legione Tebea, la morte al peccato.
PREGHIERA. Concedi, te ne preghiamo, Dio onnipotente, che ci rallegri la festiva solennità dei tuoi santi martiri, Maurizio e suoi compagni, affinché appoggiandoci alle loro preghiere, abbiamo a gloriarci del loro natalizio.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nell'antica Agauno nella regione del Vallese, nel territorio dell'odierna Svizzera, santi martiri Maurizio, Esuperio, Candido, soldati, che, come riferisce sant'Eucherio di Lione, furono uccisi per Cristo sotto l'imperatore Massimiano, adornando la Chiesa, insieme ai compagni della Legione Tebea e al veterano Vittore, con la loro gloriosa passione.
Lascia un pensiero a San Maurizio
Alcune dedicazioni a San Maurizio
Chiesa di San Maurizio Al Monastero MaggioreQuesta chiesa, più che col nome di S. Maurizio, è nota con quello di Monastero Maggiore, perchè annessa al Monastero delle Benedettine (soppresso nel 1799...
-San Maurizio di Langonnet AbateNacque a Loudéac nella Bretagna, studiò a Parigi e nel 1144 entrò nei Cistercensi di Langonnet; nel 1147 fu eletto abate e, nel 1177, fondò e governò il...
Sant' Alberto Magno Vescovo e dottore della ChiesaAlberto Magno, canonizzato e decorato del titolo di Dottore dal Sommo Pontefice Pio XI, nacque all'inizio del secolo XIII dai conti di Bollstädt a Lauingen in Svevia storica regione della Germania, dove...
Santa Gertrude la Grande VergineS. Gertrude nacque ad Eisleben, nella Sassonia, da illustre famiglia. All'età di cinque anni fu posta nel monastero di Helfta, appartenente all'ordine delle Cistercensi. Questo monastero, fondato dal conte...
Beata Maddalena Caterina Morano ReligiosaNacque a Chieri in Piemonte, in una famiglia dell'alta borghesia in rovina. Durante le guerre di unificazione italiana, la famiglia si trasferì a Buttigliera de Asti. Nel 1855 suo padre morì a causa della...
Sant' Alberto Magno Vescovo e dottore della ChiesaAlberto Magno, canonizzato e decorato del titolo di Dottore dal Sommo Pontefice Pio XI, nacque all'inizio del secolo XIII dai conti di Bollstädt a Lauingen in Svevia storica regione della Germania, dove...
-Santa Cecilia I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
-Sant' Elisabetta d'Ungheria O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
-Cristo Re 1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
-Presentazione della Beata Vergine Maria I. Per quell'ammirabile prontezza con cui vi dedicaste nei vostri primi anni al Signore, impetrate a noi tutti, o gran Vergine e cara madre Maria, che cominciamo almeno adesso a consacrarci di cuore al...
-Santa Felicita e sette figli I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando per...
-San Gregorio Taumaturgo I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene da...
-Santa Teresa di Lisieux In onore di santa Teresa di Gesù Bambino Dottore della Chiesa Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, io Vi ringrazio per tutti i favori e le grazie di cui avete arricchito l'anima...
-Santa Gertrude la Grande O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
-Santa Matilde di Hackeborn Giorno 6: Santa Matilde e la fiducia nella Provvidenza di DioSanta Matilde confidava sempre nella Provvidenza divina, credendo fermamente che Dio provvedesse a ogni sua necessità.Preghiera del giorno...