Santa Vincenza Maria Lopez y Vicuna

Santa Vincenza Maria Lopez y Vicuna
Nome: Santa Vincenza Maria Lopez y Vicuna
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Vicenta María López y Vicuña
Nascita: 24 marzo 1847, Cascante, Navarra
Morte: 26 dicembre 1890, Madrid, Spagna
Ricorrenza: 26 dicembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
1950, Roma, papa Pio XII
Canonizzazione:
1975, Roma, papa Paolo VI


Vincenza Lopez nacque in Navarra. Un momento decisivo della sua adolescenza fu quando venne mandata a Madrid per completare gli studi accompagnata dalla zia, donna Eulalia, che aveva fondato un ricovero per le ragazze orfane e povere. All'età di diciannove anni, Vincenza pronunciò un voto di castità e affermò di essere attratta dalla vita religiosa, ma di non voler vivere in una congregazione. Inizialmente i genitori non approvarono la sua vocazione e le consigliarono di sposarsi o di entrare in un ordine specifico, ma infine le permisero di tornare a Madrid per lavorare con donna Eulalia.

Vincenza fu molto preoccupata della sorte dell'orfanotrofio, alla morte della zia. Con l'aiuto del gesuita p. Hidalgo progettò di trasformare l'istituzione in una congregazione religiosa e donna Eulalia vi dedicò tutta se stessa, oltre alla sua intera fortuna.

Nel 1876 insieme a due consorelle ricevette la tonaca dal vescovo Sancio di Madrid. P. Hidalgo più tardi le chiese di descrivere i sentimenti provati durante la cerimonia: «Padre, mi è impossibile dire quanto ho sofferto durante la cerimonia e nello stesso tempo quanta gioia mi ha dato nostro Signore...» e si fermò. Il padre le chiese perché avesse sofferto tanto, e lei con grande difficoltà rispose: «Improvvisamente ho potuto vedere tutta la sofferenza». «La tua o quella degli altri?» chiese il padre. «Quella di tutti» rispose Vincenza, persa nel ricordo di questi pensieri.

L'intensa vita spirituale di madre Vincenza si combinava con un senso di carità pratico e lungimirante: non fece l'errore di aspettarsi troppo dalle persone esaurite dalla difficoltà di «tenere insieme corpo e anima».

Rifiutò di finanziare la sua attività con l'istituzione di scuole, come facevano invece altri ordini, ma scelse piuttosto di chiedere l'elemosina, un metodo molto duro, esortando le consorelle e sostenendo che coloro che aiutavano i poveri dovevano essere pronti a vivere la loro stessa vita.

Molte si unirono all'ordine e sei conventi simili vennero aperti in altre città; nel 1888 la Santa Sede pubblicò un decreto di encomio alle Figlie di Maria Immacolata del Servizio Domestico. Nel 1877, subito prima della festa dell'Assunzione, Vincenza scrisse alle sue novizie:
Amatevi l'un l'altra nel Signore e per il Signore e cercate Dio nelle vostre consorelle, così come vi dice la regola; concentratevi sulle loro qualità e non sui loro difetti, come peraltro è raccomandato per amor di compassione e aiuto reciproco [—] Per quanto riguarda l'amore verso le ragazze ospitate nelle vostre case, non è necessario io dica nulla. So bene quanto le amiate [...] È la vocazione a cui Dio ci ha chiamato. /

Era solita affermare: «Sono più felice al servizio di queste mie consorelle piuttosto che dei grandi di questo mondo, signori e re. Possa nostro Signore concedermi la grazia di portare a termine la mia missione».

Non aveva ancora compiuto quarantaquattro anni, quando morì; dopo la morte, la congregazione si estese nel sud dell'Africa e in altri paesi, inclusa l'Inghilterra.

Fra le attività di Vincenza vi fu la formazione di una "triplice alleanza" fra gli istituti della sua congregazione e i conventi spagnoli del Carmelo e della Visitazione, per la loro devozione speciale al Sacro Cuore. stata beatificata da Papa Pio XII nel 1950.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Madrid in Spagna, santa Vincenza Maria López Vicuña, vergine, che fondò e diffuse l’Istituto delle Figlie di Maria Immacolata per offrire aiuto spirituale e materiale alle ragazze separate dalle famiglie e impiegate come domestiche.

Lascia un pensiero a Santa Vincenza Maria Lopez y Vicuna


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Usa il calendario:
Oggi 18 settembre si venera:

San Giuseppe da Copertino
San Giuseppe da Copertino
Sacerdote
S. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Domani 19 settembre si venera:

San Gennaro
San Gennaro
Vescovo e martire
S. Gennaro nacque nella seconda metà del secolo III molto probabilmente a Benevento anche se alcune fonti dicono che sia venuto alla luce a Napoli. Di famiglia nobile e molto cristiano, predilesse fin...
newsletter

Oggi 18 settembre nasceva:

Beato Corrado Miliani di Ascoli
Beato Corrado Miliani di Ascoli
Religioso
Corrado nacque il 18 settembre 1234 da Francesco Miliani ed Agnese di Marcello Saladini, nobildonna ascolana. Sebbene destinato per i suoi natali a diventare cavaliere, fin dalla prima adolescenza mostrò...
Oggi 18 settembre tornava alla Casa del Padre:

San Giuseppe da Copertino
San Giuseppe da Copertino
Sacerdote
S. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Oggi 18 settembre veniva canonizzato:

San Gaucherio di Aureil
San Gaucherio di Aureil
Sacerdote
Gaucherío nacque intorno al 1060 a Meulan-sur-Seine, a nord ovest di Parigi. Ricevette una buona istruzione nel campo delle discipline umanistiche e, all'età di diciott'anni, decise di abbracciare la vita...
Oggi 18 settembre veniva beatificato:

Santa Margherita Maria Alacoque
Santa Margherita Maria Alacoque
Vergine
Questa grande Santa fu la confidente del S. Cuore. Nacque il 22 luglio dell'anno 1647 da onorata famiglia, in un piccolo villaggio della diocesi di Autun. Accesa di amore per la Vergine e per l'augusto...
Oggi 18 settembre si recita la novena a:

- Santi Cosma e Damiano
I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
- San Gennaro
I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
- San Matteo
I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
- San Maurizio
I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
- San Pio da Pietrelcina
O San Pio, che di un amore ineffabile hai amato tutte le anime, che sei stato esempio di apostolato e carità, ottieni che anche noi amiamo il nostro prossimo di un amore santo e generoso e possiamo...
- Santa Tecla di Iconio
I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
- San Vincenzo de' Paoli
I. Ammirabile s. Vincenzo, che, malgrado i vostri meravigliosi progressi nello studio o nella pietà, per cui, se ancora studente vi venne affidata l’altrui istruzione, ancor giovinetto eravate additato...
Le preghiere di oggi 18 settembre:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
Preghiera a San Giuseppe da Copertino O potente avvocato dei tribolati, o glorioso San Giuseppe da Copertino, ai tanti prodigi e alle tante grazie che ogni giorno, grazie alla divina Bontà...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...