Margherita, figlia di un prete pagano d'Antiochia, orfana di madre, venne educata da una nutrice cristiana che la convertì alla fede.
Il Prefetto di Antiochia, Olibrio, un giorno vide questa pastorella di quindici anni, bellissima, e se ne innamorò; le offrì di sposarla, ma essa si rifiutò dichiarandosi sposa di Gesù Cristo.
Il Prefetto allora la fece imprigionare con l'accusa di essere cristiana e la convocò al suo tribunale. Dopo lunghe discussioni la pastorella viene fustigata a sangue, ciò nonostante, essa perseverò nella professione della sua fede e nel diniego di sposare Olibrio.
Venne gettata così in prigione e nel buio carcere le apparve il demonio
sotto forma di dragone orribile che la inghiottì, ma essa, col segno della croce, lo fece scoppiare e ne uscì illesa.
titolo Santa Margherita
autore Raffaello Sanzio anno 1518
Un secondo demonio le apparve,
sotto forma di etiope, per tentare di nuovo di smuoverla dai suoi propositi, ma ancora senza successo. Dopo questa seconda prova la prigione si illuminò: le apparvero una croce ed una colomba che posandosi su di lei la consolò promettendole la gloria del cielo.
Il giorno seguente, Olibrio le fece bruciare i fianchi con faci ardenti gettandola in una fossa d'acqua ma la martire ne uscì illesa ancora una volta.
titolo Martirio di Santa Margherita
autore Lodovico Carracci anno 1616
Di fronte allo spettacolo della sua fortezza invitta una moltitudine di pagani si convertì e Olibrio li condannò tutti alla morte. Decise infine di condannare alla decapitazione Margherita; prima però di morire impetra grazia da Dio per i suoi devoti, specialmente per le donne incinte. La sua testa cadde sotto i colpi del carnefice e le sua anima venne portata dagli Angeli in paradiso.
MARTIROLOGIO ROMANO.
Ad Antiochia di Pisidia, nell’odierna Turchia, santa Marina o Margherita, che si ritiene abbia consacrato il suo corpo a Cristo nella verginità e nel martirio. Iconografia di Santa Margherita di Antiochia
Santa Margherita di Antiochia è una delle sante martiri più iconograficamente rappresentate nella storia dell’arte cristiana. Il suo culto, particolarmente diffuso in epoca medievale, l’ha resa una delle quattordici sante ausiliatrici. Le sue raffigurazioni esprimono la vittoria della fede sul male e la purezza della verginità.
Attributi iconografici principali
- Drago: simbolo del demonio, che la santa sconfigge.
- Croce o crocifisso: con cui respinge il diavolo.
- Palma del martirio: emblema della vittoria nella fede.
- Corona: rappresenta la verginità e la regalità spirituale.
- Strumenti del martirio: catene, fuoco, spade.
- Libro: simbolo della preghiera o della sapienza spirituale.
Temi ricorrenti
- La santa emerge dal ventre del drago o lo calpesta.
- In atteggiamento glorioso con croce e palma.
- Scena di martirio o glorificazione in cielo.
Opere famose
1. Annibale Carracci – Santa Margherita di Antiochia
(1599, Chiesa di Santa Caterina dei Funari, Roma)
La santa è ritratta con croce e drago ai piedi. Composizione barocca e fiera spiritualità.
titolo Santa Margherita di Antiochia
autore Annibale Carracci anno 1599
2. Raffaello – Santa Margherita e il drago
(1518 circa, Vienna e Louvre)
In due versioni: in una Margherita con la croce affronta il drago, nell’altra regge una palma. Eleganza rinascimentale.
3. Francisco de Zurbarán – Saint Margaret of Antioch
(1631, National Gallery, Londra)
In veste di pastorella, con libro e drago. Notevole l’uso della luce e dei dettagli nei tessuti.
titolo Saint Margaret of Antioch
autore Francisco de Zurbarán anno tra il 1630 e il 163
4. Moretto da Brescia – Santa Margherita tra S. Girolamo e S. Francesco
(1530, Chiesa di San Francesco, Brescia)
Santa Margherita al centro, con drago e croce, tra due santi maschi. Armonia cromatica e spirituale.
titolo Santa Margherita tra S. Girolamo e S. Francesco
autore Moretto da Brescia anno 1530
5. Onorio Marinari – Santa Margherita di Antiochia
(XVII sec., Firenze)
La santa in preghiera con il drago accanto. Tono mistico e raffinato, vicino allo stile di Carlo Dolci.
titolo Santa Margherita d’Antiochia
autore Onorio Marinari anno XVII sec
6. Maestro della Cappella di Santa Margherita a Crea – Ciclo di affreschi
(XV–XVI sec., Santuario di Crea, Piemonte)
Narrazione pittorica della vita e del martirio di Margherita. Scene didattiche e intense.