Santa Bianca di Castiglia, nata il 4 marzo 1188 a Palencia, in Spagna, e morta il 27 novembre 1252 a Parigi, è venerata dalla Chiesa cattolica come madre di san Luigi IX, re di Francia. Figlia del re Alfonso VIII di Castiglia e di Eleonora d'Inghilterra, apparteneva alla dinastia degli Anscarici e aveva legami con le principali case reali europee dell'epoca.
A soli 12 anni, nel 1200, Bianca sposò Luigi VIII di Francia, in un matrimonio combinato per consolidare la pace tra Francia e Inghilterra. Divenne regina consorte nel 1223 e madre di dieci figli, tra cui Luigi IX, che sarebbe stato canonizzato santo. Alla morte del marito nel 1226, Bianca assunse la reggenza per il figlio minorenne, affrontando sfide politiche e sociali con determinazione e saggezza.
Durante la sua reggenza, Bianca affrontò alleanze politiche complesse e conflitti interni, tra cui la ribellione dei feudatari sotto la guida di Pierre Mauclerc. Con abilità diplomatica e fermezza, riuscì a mantenere l'unità del regno e a consolidare l'autorità della monarchia. Nel 1234, quando Luigi IX raggiunse la maggiore età, Bianca continuò a consigliarlo e a supportarlo nel governo. Nel 1248, durante la partenza del figlio per la settima crociata, Bianca riprese la reggenza, gestendo le finanze e le questioni politiche con competenza.
Verso la fine della sua vita, Bianca si ritirò dalla vita politica e si dedicò alla vita religiosa, entrando nell'ordine cistercense. Morì nel 1252 a Melun, in Francia. Il suo corpo fu sepolto nell'abbazia di Maubuisson, da lei fondata, mentre il cuore riposa nell'abbazia di Lys, vicino a Melun