PREGHIERA TRADIZIONALE
Potentissimo mio Sant'Emidio, mio particolare Protettore, umilmente Vi invoco. Ringrazio la Santissima Trinità che, elettoVi suo fedele Ministro, ha reso tanto glorioso, in Terra, il vostro Nome e tanto efficace, in Cielo, la vostra Intercessione. RicordateVi che, troncatoVi dal busto il capo, lo portaste in mano sino all'Oratorio del Monte, dove miracolosamente voleste riposare in pace; e per tutti i vostri Trionfi, ricevetemi sotto il vostro Patrocinio e liberatemi dai flagelli, meritati con i miei peccati e, specialmente, dalla peste, dalla carestia e dai terremoti. Impetratemi pure una breve o tranquilla agonia, e datemi la vostra Fede, la vostra Carità, nell'ora della mia morte. Amen.
ALTRE PREGHIERE
PREGHIERA A SANT’EMIDIO, VESC. e MART.
Protettore contro il flagello del terremoto
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Veneratissimo mio Sant’Emidio, per quei miracoli coi quali, appena battezzato, esultante la Fede in Trento, in Milano e in Roma, liberateci dal tremendo flagello dei terremoti.
Pater, Ave, Gloria.
Gloriosissimo mio Sant’Emidio, per quei miracoli coi quali, appena ordinato Vescovo, dilataste negli Abruzzi e nelle Marche la Fede; liberateci dall’orrendo flagello della peste.
Pater, Ave, Gloria.
Potentissimo mio Sant’Emidio, per quei miracoli coi quali, appena decapitato, confermaste in Ascoli e per tutta l’Italia la Fede; liberateci dall’orrendo flagello della carestia.
Pater, Ave, Gloria.
Orazione
Potentissimo mio Sant’Emidio, mio particolare protettore, umilmente vi invoco. Ringrazio la Santissima Trinità, che, elettovi suo fedele ministro, vi ha reso tanto glorioso in terra il vostro nome e tanto efficace in Cielo la vostra intercessione. Ammiro che faticaste tanto per la conversione degli idolatri, e che la vostra predicazione fosse rinforzata da continui miracoli, e specialmente dai terremoti coi quali abbatteste i templi. Ricordatevi che, troncatovi dal busto il capo, lo portaste in mano fino all’Oratorio del monte, dove miracolosamente voleste riposare in pace; per tutti i vostri trionfi, ricevetemi sotto il vostro patrocinio e liberatemi dai flagelli meritati coi miei peccati e specialmente dalle malattie, dalla carestia e dai terremoti. Impetratemi pure una breve e tranquilla agonia, e datemi la vostra Fede, la vostra Carità nell’ora della mia morte.
Amen.