Romano per nascita, Marco rivestì probabilmente una carica ecclesiastica sotto papa S. Silvestro (31 dic.) e alla sua morte, avvenuta nel 335, ne fu eletto successore: il suo pontificato durò solo otto mesi, dal 18 gennaio 336 al 7 ottobre dello stesso anno. Il Liber Pontificalis ricorda che Marco emanò un Constitutum de omni Ecclesia, ma il contenuto ci rimane sconosciuto perché il documento non è menzionato in nessun'altra fonte.
Secondo il Duchesne, sotto il pontificato di Marco si sarebbe dato inizio alla composizione della Deposito episcoporum e della Depositio martyrum: il primo di questi due elenchi riporta le date e i luoghi di sepoltura dei vescovi di Roma che non hanno subìto il martirio, mentre il secondo elenca tutti i martiri venerati a Roma, terminando con coloro che sono morti durante la persecuzione di Diocleziano.
Si cominciò dunque a lavorare alla loro stesura durante il pontificato di Marco, ma la loro compilazione continuò fino all'anno 354: insieme costituiscono la base del Calendario Romano e furono inseriti nell'almanacco redatto per i cristiani di Roma dal cosiddetto Cronografo del 354.
Probabilmente fu questo papa a far erigere in città la basilica di S. Marco e sulla via Ardeatina una chiesa nel cimitero di S. Balbina, consolidando così il volto cristiano della capitale imperiale. Egli inoltre assicurò o sanzionò il diritto del vescovo di Ostia a consacrare il vescovo di Roma.
Con ogni probabilità Marco fu anche coinvolto nella controversia ariana, che a quel tempo tormentava la vita della Chiesa, ma non ci è pervenuto nessun dettaglio al riguardo: una lettera indirizzata a S. Atanasio a proposito del concilio di Nicea, che si riteneva fosse sua, è in realtà un falso. Fu seppellito nel cimitero di S. Balbina, ma oggi la maggior parte dei suoi resti si trova nella basilica di S. Marco e alcune reliquie a Firenze.
Marco è commemorato il 7 ottobre nei Sacramentari Gregoriano e Gelasiano, mentre nel Martirologio Geronimiano si trova anche alla data del 4 ottobre.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma, san Marco, papa, che costruì la chiesa del titolo in Pallacinis e una basilica nel cimitero di Balbina sulla via Ardeatina, dove egli stesso fu inumato.
-Santi Marco Crisino, Stefano Pongracz e Melchiorre Grodziecki MartiriIl martirio di Marco Kóriisi, Stefano Pongràcz e Melchiorre Grodecz è un importante capitolo della storia della Controriforma in Ungheria. Stefano nacque...
San Pantaleone Medico e martirePantaleone Martire, santo (sec. IV). Uno di quei santi la cui popolarità fu tanto grande in Occidente quanto in Oriente. La sua Passione greca che non ha purtroppo nessun valore storico ebbe numerose versioni...
Santi Nazario e Celso MartiriS. Nazario ebbe la fortuna di avere una piissima madre per nome Perpetua la quale era stata ammaestrata nella fede da S. Pietro, o almeno da alcuni dei suoi primi discepoli. Benchè suo marito, che occupava...
Sant' Agostino Roscelli SacerdoteNacque a Bargone di Casarza Ligure (Genova) il 27 luglio 1818 da Domenico e Maria Gianelli; i genitori lo affidarono ben presto al parroco, che gli impartì i primi elementi del sapere. Nel maggio 1835...
San Pantaleone Medico e martirePantaleone Martire, santo (sec. IV). Uno di quei santi la cui popolarità fu tanto grande in Occidente quanto in Oriente. La sua Passione greca che non ha purtroppo nessun valore storico ebbe numerose versioni...
-Sant' Alfonso Maria de' Liguori I. Ammirabile s. Alfonso, che, profetizzato ancor bambino dal glorioso s. Francesco da Geronimo per un santo destinato a vivere lungamente ed operar grandi cose nella vigna del Signore, fino dai primi...
-San Giovanni Maria Vianney La fiducia in Dio, nonostante le croci San Giovanni-Maria Vianney nonostante le contraddizioni, le prove e le difficoltà, ti sei abbandonato con fiducia alla Provvidenza ed ai suoi disegni. Tu hai...
-Sant' Ignazio di Loyola I. O glorioso s. Ignazio, che al primo leggere che faceste le vite dei santi risolveste subito di imitarli, o rinunziando per sempre ad ogni fasto mondano non cercaste mai altro che la maggior gloria di...
-San Leopoldo Mandic O Dio, Padre onnipotente, tu hai arricchito san Leopoldo con l’abbondanza della tua grazia; concedi a noi, per sua intercessione, di vivere nell’abbandono alla tua volontà, nella speranza della tua promessa...
-Santa Marta di Betania I. Per quell’ammirabile prontezza con cui voi, o gloriosa s. Marta, vi desto a seguire gli esempi, i consigli e gli inviti del Redentore divino, appena riudiste la voce, fino a diventare con universale...
-Santi Nazario e Celso I. Glorioso s. Nazario, che, per la vostra docilità allo insinuazioni della pia vostra madre Perpetua, erudita dallo stesso s. Pietro, foste fin dai primi anni vero modello d’ogni virtù...
-Madonna della Neve O Regina delle Vergini, quanto ti si addice e quanto ti è dovuto il titolo di Signora della Neve, essendo questa simbolo del tuo verginale candore e della tua illibata purezza. Noi, inginocchiati ai tuoi...
-Santa Maria degli Angeli I). Per quella benignità tutta particolare con cui per mezzo degli Angeli resi più volte visibili nella ristorata Chiesa della Porziuncola, mostraste di aggradir la premura del vostro fedelissimo...