S. Germano nacque a Costantinopoli verso il 635 dal patrizio Ciustiniano ufficiale alla corte di Eraclio e Costante II. Avendo perduto il padre, entrò nel clero e ne fu uno dei principali ornamenti. Fu vescovo dl Cizico al principio del secolo VIII. Nel 715 per la sua pietà e per il suo sapere, fu eletto patriarca di Costantinopoli ove non solo attese a reprimere il vizio, ma difese con generoso coraggio la fede contro gli errori dei Monoteliti. La sua principale gloria è legata all'energica difesa del culto delle immagini contro gli iconoclasti. Il popolo di Oriente, che già aveva preso parte alle più rilevanti questioni teologiche, veniva ora scosso fortemente dalla lotta intorno all'uso e al culto delle immagini di Cristo e dei Santi.
Gli Ebrei, ancora numerosi a Costantinopoli, odiavano le immagini: alcuni califfi vi avevano scatenato contro la persecuzione. Tutto questo finì col suscitare un partito iconoclasta, a cui aderirono purtroppo anche alcuni vescovi. L'imperatore Leone II, PIsaurico, più zelante di tutti, si propose di fare distruggere tutte le immagini persuadendo il popolo; visto che si andava a rilento diede mano ai decreti: ma il patriarca Germano vi si oppose gagliardamente, dichiarandosi pronto a dar la vita per esse. L'imperatore tutto mise in opera per guadagnarlo: promesse e minacce furono vane. Germano in questa lotta venne sostenuto dal Papa Gregorio III e da S. Giovanni Damaseeno.
Alla fine gli eretici ebbero un'apparente vittoria, poiché costrinsero Germano a lasciare la sua sede ed a ritirarsi a Platanio, presso i propri parenti: ciò avveniva nel 730. Dal suo ritiro il Santo gemeva e pregava per i mali che affliggevano la Chiesa e ripeteva spesso con S. Giovanni Crisostomo: « Quando avessi da morire mille volte al giorno, e soffrire anche per qualche istante le pene dell'inferno, tutto questo io stimerei un nulla, purchè vegga Gesù Cristo nella sua gloria ».
Pieno di meriti morì in pace il 12 maggio 733 alla età di 98 anni.
S. Germano è ricordato in modo speciale per i discorsi tenuti in onore di Maria SS.
In essi sviluppa di preferenza due idee: l'incomparabile purità di Maria, Madre di Dio, e la sua universale mediazione nella distribuzione dei beni soprannaturali.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Costantinopoli, san Germano, vescovo, insigne per dottrina e virtù, che con il coraggio della fede rimproverò l’imperatore Leone l’Isaurico per aver promulgato l’editto contro le sacre immagini.
-San Germano di Capua Vescovo«Mentre il venerabile padre [san Benedetto] fissava con intensità il suo sguardo su questo fulgore di luce, vide l'anima di Germano, vescovo di Capua...
-San Germano di Parigi VescovoVisse al tempo dei Merovingi. Ebbe come amico e biografo l'ultimo grande poeta di lingua latina, Venanzio Fortunato. Svolse un ruolo decisivo nel consolidamento...
-Santi Germano e Randoaldo Abate e monacoAllevato dal vescovo di Treviri, Modoaldo (12 mag.), dall'età di diciassette anni Germano, ispirato dall'esempio di S. Arnoldo (18 giu.) che aveva rinunciato...
-Santi Antonino, Niceforo, Zebina, Germano e Manatha MartiriMartiri a Cesarea de Palestina, durante il governo di Galerio Maximino. Antonino era il più anziano del gruppo e si opponevano al sacrificio degli idoli...
-Santi Servando e Germano MartiriPur non esistendo notizie storicamente attendibili a loro riguardo, si può ritenere con sufficiente sicurezza il loro martirio stante l'antichità del loro...
San Goffredo di Amiens VescovoSan Goffredo, Vescovo di Amiens, fu quasi contemporaneo di Goffredo di Buglione, « Avvocato del Santo Sepolcro ». Al tempo della Crociata, egli era giovinetto. Nato da genitori benestanti e devoti, era...
Dedicazione della Basilica Lateranense Dedicazione a San Giovanni BattistaFino dall'antichità più remota si solevano consacrare a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. È un fatto questo che si verifica nella storia di tutti i popoli, ma specialmente...
Beata Eugenia Picco VergineNacque a Crescenzago (Milano) 1'8 novembre 1867. In giovane età dovette combattere con i desideri mondani della madre, che la voleva cantante di successo, e con il convivente della madre che la molestava...
San Martino di Tours VescovoUno dei più illustri ornamenti della Chiesa nel secolo IV fu certamente S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia. Nato nel 316 in Sabaria, città della Pannonia, l'odierna Ungheria...
-Sant' Andrea Avellino I. O glorioso s. Andrea, che consacraste tutti i vostri lumi all’istruzione degli ignoranti, alla difesa dei perseguitati, alla conversione dei peccatori, al perfezionamento dei giusti, e tanto più vi...
-San Martino di Tours I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
-Sant' Elisabetta d'Ungheria O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
-San Gregorio Taumaturgo I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene da...
-Sant' Alberto Magno Giorno 3: Umiltà nel SapereO Signore, aiutami a comprendere che la vera conoscenza è un dono da custodire con umiltà. Sant'Alberto, che nonostante la tua sapienza, conservasti un cuore...
-Santa Gertrude la Grande O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...