San Filippo Diacono

San Filippo Diacono
Nome: San Filippo Diacono
Titolo: Evangelista
Nascita: I secolo , Cesarea, Israele
Morte: I secolo, Cesarea, Israele
Ricorrenza: 11 ottobre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Tutto ciò che sappiamo di Filippo Diacono è contenuto nella narrazione degli Atti degli Apostoli.

Non è l'apostolo Filippo (3 mag.) ma uno dei diaconi scelti dagli apostoli quando gli ellenisti ebbero a lamentarsi verso i giudei poiché le loro vedove erano trascurate nella distribuzione quotidiana del cibo (cfr. At 6, 1-6).

È secondo, dopo Stefano, nella lista di «sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza» che furono scelti perché si occupassero del servizio di poveri e indigenti, lasciando gli apostoli liberi per il ministero della parola.

Il suo nome suggerisce che probabilmente, come Stefano, fosse greco d'origine.

Il lavoro dei diaconi subito si sviluppò ben oltre le circostanze iniziali e Filippo divenne evangelista che «andava per il paese diffondendo la buona novella» (At 8, 4-13).

Si recò in Samaria dove operò molte conversioni e dove battezzò Simon Mago, un taumaturgo locale che godeva grande fama e che dopo il battesimo «non si staccava più da Filippo».

Quando gli apostoli vennero a sapere dell'opera di Filippo inviarono Pietro e Giovanni in Samaria «che pregarono per i samaritani perché ricevessero lo Spirito Santo... Allora imponevano loro le mani, e quelli ricevevano lo Spirito Santo». Furono severi con Simone, il quale ambiva a ricevere i carismi dello Spirito Santo in cambio di denaro, e Pietro gli disse: «Il tuo denaro vada con te in perdizione».

Ci sono tradizioni che dicono che Pietro si trovò di nuovo a fronteggiare questo antagonista a Roma. Filippo si sentì spinto a prendere una strada deserta che scendeva da Gerusalemme a Gaza; durante il cammino incontrò il tesoriere capo di Candace, regina d'Etiopia, che dopo essere andato in pellegrinaggio a Gerusalemme stava tornando a casa.

Il funzionario, probabilmente un africano convertito al giudaismo, stava leggendo seduto sul suo carro; Filippo lo raggiunse e vide che stava leggendo il profeta Isaia, sforzandosi di capire il passo:

Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, ma la sua posterità chi potrà mai descriverla? Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita (Is 53, 7-8).

Filippo gli chiese se capiva quello che leggeva, e quegli rispose che aveva bisogno di uno che lo istruisse: «Di quale persona il profeta dice questo?» egli chiese «Di se stesso o di qualcun altro?».

Filippo salì sul carro e spiegò che le profezie erano realizzate nell'Incarnazione, morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Proseguirono il cammino insieme parlando della rivelazione e il funzionario credette; arrivati vicino a un corso d'acqua chiese di essere battezzato. Discesero entrambi nell'acqua e Filippo lo battezzò. Filippo fu rapito dallo Spirito e non si videro mai più, ma il funzionario «proseguì il suo cammino pieno di gioia» (At 8, 26-40). Questo è un episodio chiave nella vicenda degli Atti degli Apostoli: Filippo sembra aver compreso, ancor prima degli apostoli stessi, che il Vangelo doveva essere portato al di fuori dei confini d'Israele, ad altri popoli in altri paesi.

Il funzionario occupava un posto elevato in una corte africana, probabilmente era nero e forse eunuco, come la maggior parte dei funzionari nelle corti del Medio e dell'Estremo Oriente. Filippo lo introdusse nella comunità cristiana e questo può essere stato l'inizio della Chiesa d'Etiopia.

Filippo «proseguendo, predicava il Vangelo a tutte le città, finché giunse a Cesarea», che era probabilmente la sua città. Quando S. Paolo e i suoi compagni, dopo aver visitato i cristiani di Efeso, erano sulla via del ritorno a Gerusalemme passarono da Cesarea e sostarono nella casa di Filippo «evangelista, che era uno dei Sette».

Questa potrebbe essere stata la sua città natale dove viveva con la sua famiglia. Aveva quattro figlie vergini che erano «profetesse» (At 21, 8-9). Le figlie, delle quali non sappiamo il nome, qualche volta sono associate a lui come sante. Una tradizione greca tardiva dice che Filippo divenne vescovo di Tralli in Lidia, ma non sappiamo nulla di certo attorno al suo ministero.

MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di san Filippo, che fu uno dei sette diaconi eletti dagli Apostoli: convertì la Samaria alla fede di Cristo, battezzò l’eunuco di Candace regina d’Etiopia ed evangelizzò tutte le città che attraversava, fino a Cesarea, dove si ritiene che abbia terminato i suoi giorni.

Lascia un pensiero a San Filippo Diacono

Ti può interessare anche:

San Filippo Neri
- San Filippo Neri
Sacerdote
Nacque a Firenze da ricca famiglia nel 1515. Ebbe un carattere singolarmente mite, così da essere chiamato "Pippo il Buono". Studiata umanità...
Santi Filippo e Giacomo
- Santi Filippo e Giacomo
Apostoli
S. Filippo, nativo di Betsaida, era un uomo giusto e spesso consultava le Scritture per conoscere quando si sarebbe avverata la promessa del futuro Liberatore...
San Filippo Benizi
- San Filippo Benizi
Sacerdote
Filippo Benizi nacque a Firenze il 15 agosto 1233 da genitori che da tempo attendevano il dono di un figlio. Discendeva da due famiglie nobili: i Benizi...
San Filippo Howard
- San Filippo Howard
Martire
Filippo Howard, figlio maggiore del quarto duca di Norfolk e rampollo della più importante famiglia aristocratica inglese, nacque a Londra nel 1557. Salita...
Santi Filippo ed Ermete
- Santi Filippo ed Ermete
Martiri
Filippo, vescovo di Eraclea, patì il martirio con il sacerdote Severo e il diacono Ermete durante la persecuzione dell'imperatore Diocleziano (284-305)...
San Filippo Smaldone
- San Filippo Smaldone
Sacerdote
Filippo Smaldone nacque a Napoli il 27 luglio 1848, primogenito di una famiglia numerosa legata anche alla monarchia borbonica in un periodo di profonde...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 18 settembre si venera:

San Giuseppe da Copertino
San Giuseppe da Copertino
Sacerdote
S. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Altri santi di oggi
Domani 19 settembre si venera:

San Gennaro
San Gennaro
Vescovo e martire
S. Gennaro nacque nella seconda metà del secolo III molto probabilmente a Benevento anche se alcune fonti dicono che sia venuto alla luce a Napoli. Di famiglia nobile e molto cristiano, predilesse fin...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 18 settembre nasceva:

Beato Corrado Miliani di Ascoli
Beato Corrado Miliani di Ascoli
Religioso
Corrado nacque il 18 settembre 1234 da Francesco Miliani ed Agnese di Marcello Saladini, nobildonna ascolana. Sebbene destinato per i suoi natali a diventare cavaliere, fin dalla prima adolescenza mostrò...
Altri santi nati oggi
Oggi 18 settembre tornava alla Casa del Padre:

San Giuseppe da Copertino
San Giuseppe da Copertino
Sacerdote
S. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Altri santi morti oggi
Oggi 18 settembre veniva canonizzato:

San Gaucherio di Aureil
San Gaucherio di Aureil
Sacerdote
Gaucherío nacque intorno al 1060 a Meulan-sur-Seine, a nord ovest di Parigi. Ricevette una buona istruzione nel campo delle discipline umanistiche e, all'età di diciott'anni, decise di abbracciare la vita...
Oggi 18 settembre veniva beatificato:

Santa Margherita Maria Alacoque
Santa Margherita Maria Alacoque
Vergine
Questa grande Santa fu la confidente del S. Cuore. Nacque il 22 luglio dell'anno 1647 da onorata famiglia, in un piccolo villaggio della diocesi di Autun. Accesa di amore per la Vergine e per l'augusto...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 18 settembre si recita la novena a:

- Santi Cosma e Damiano
I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
- San Gennaro
I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
- San Matteo
I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
- San Maurizio
I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
- San Pio da Pietrelcina
O San Pio, che di un amore ineffabile hai amato tutte le anime, che sei stato esempio di apostolato e carità, ottieni che anche noi amiamo il nostro prossimo di un amore santo e generoso e possiamo...
- Santa Tecla di Iconio
I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
- San Vincenzo de' Paoli
I. Ammirabile s. Vincenzo, che, malgrado i vostri meravigliosi progressi nello studio o nella pietà, per cui, se ancora studente vi venne affidata l’altrui istruzione, ancor giovinetto eravate additato...
Le preghiere di oggi 18 settembre:

Preghiera del Mattino Benedici, Signore, questo nuovo giorno. Dona forza a chi deve affrontare un duro lavoro. Dona guarigione a chi è ammalato e spera in Te. Dona pace alle...
Preghiera a San Giuseppe da Copertino O potente avvocato dei tribolati, o glorioso San Giuseppe da Copertino, ai tanti prodigi e alle tante grazie che ogni giorno, grazie alla divina Bontà...
OFFERTA ALL'ETERNO PADRE Eterno Padre, ti offro il Sacro Cuore di Gesù con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, tutti i suoi meriti:
  1. per espiare i peccati che...