A causa della persecuzione di Valeriano, nel 258, dopo il martirio di S. Sisto II (7 ago.), la sede romana rimase vacante per quasi un anno. Dionigi era un sacerdote romano, probabilmente di origine greca, descritto dal suo omonimo di Alessandria come un uomo colto e ammirevole.
Alcuni mesi dopo l'inizio del suo pontificato, l'imperatore Gallieno promulgò un editto che assicurava la tolleranza verso i cristiani e che metteva fine alla persecuzione in futuro; la Chiesa ottenne anche il riconoscimento ufficiale e la facoltà di amministrare le proprie chiese, proprietà e cimiteri'. Dionigi ricevette la responsabilità di ristabilire e consolidare l'operato della Chiesa dopo un periodo di grande crudeltà e sofferenze.
Dovette occuparsi di una controversia ariana in Libia e in Egitto, dove diversi vescovi negavano la distinzione fra le tre Persone della Trinità. Dionigi di Alessandria (17 nov.), nel tentativo di correggerli, fu accusato di ignorare la consustanzialità delle tre Persone e fu denunciato a Roma. Papa Dionigi convocò un concilio a Roma e pronunciò un'enciclica alle Chiese egiziane dichiarando che il Verbo (il Figlio) non era un essere distinto, ma consustanziale al Padre. Dionigi di Alessandria rispose con una lettera, supportata da un lungo trattato, in cui accettava le decisioni del concilio; sembrava che la questione fosse stata risolta.
Ma lo stesso problema si ripresentò quando Paolo di Samosata, vescovo di Antiochia, istruendo la regina ebrea di Palmira, Zenobia, sul mistero dell'Incarnazione, affermò che vi erano due persone in Cristo (una preesistente come Figlio di Dio e l'altra nata nel tempo come figlio di Davide.)
I vescovi orientali tennero in tutto tre sinodi ad Antiochia, condannando Paolo che rifiutò di assoggettarsi, e papa Dionigi li supportò con svariate lettere. Paolo morì nel 258, sempre saldo nella sua posizione. Un secolo più tardi S. Basilio Magno (2 gen.) parlò della generosità di Dionigi nel sostenere la Chiesa in Cappadocia, dove la persecuzione si riaccese dopo un'invasione da parte dei goti. Dionigi aveva donato una ingente somma di denaro per liberare i cristiani tenuti prigionieri.
Il Liber Pontificalis descrive Dionigi come un martire, ma si pensa che in realtà sia morto in pace. Sebbene non sia stato il primo papa morto per cause naturali, è il primo a cui non viene accordato il titolo di martire, in campo liturgico.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di Callisto sulla via Appia, san Dionigi, papa, che, colmo di ogni virtù, dopo la persecuzione dell’imperatore Valeriano, consolò con le sue lettere e la sua presenza i fratelli afflitti, riscattò i prigionieri dai supplizi e insegnò i fondamenti della fede a coloro che li ignoravano.
-San Dionigi e compagni Vescovo e martiriS. Dionisio, vescovo di Parigi, fu uno di quegli uomini apostolici, i quali colla loro predicazione portarono il lume della fede nelle Gallie. Predicò...
-San Dionigi di Corinto VescovoFu nominato vescovo di Corinto, la sua città. Le poche notizie sulla sua vita sono tramandate da Girolamo e soprattutto da Eusebio di Cesarea, il quale...
-San Dionigi l'Areopagita Discepolo di S. PaoloNacque nella città di Atene, da nobile e ricca famiglia pagana, verso l'anno ottavo dell'era volgare. Dotato dalla natura d'un ingegno sveglio, si diede...
-San Dionigi di Milano VescovoDionigi divenne vescovo di Milano nel 351. Quattro anni dopo partecipò a un concilio nel palazzo dell'imperatore ariano Costanzo, convocato al fine di...
-San Dionigi di Alessandria VescovoNacque ad Alessandria fu discepolo di Origene e poi successore di Sant'Eracle nella direzione della scuola di Alessandria, nonché dell'episcopato. Fu patriarca...
San Giuseppe da Copertino SacerdoteS. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
San Gennaro Vescovo e martireS. Gennaro nacque nella seconda metà del secolo III molto probabilmente a Benevento anche se alcune fonti dicono che sia venuto alla luce a Napoli. Di famiglia nobile e molto cristiano, predilesse fin...
Beato Corrado Miliani di Ascoli ReligiosoCorrado nacque il 18 settembre 1234 da Francesco Miliani ed Agnese di Marcello Saladini, nobildonna ascolana. Sebbene destinato per i suoi natali a diventare cavaliere, fin dalla prima adolescenza mostrò...
San Giuseppe da Copertino SacerdoteS. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
San Gaucherio di Aureil SacerdoteGaucherío nacque intorno al 1060 a Meulan-sur-Seine, a nord ovest di Parigi. Ricevette una buona istruzione nel campo delle discipline umanistiche e, all'età di diciott'anni, decise di abbracciare la vita...
Santa Margherita Maria Alacoque VergineQuesta grande Santa fu la confidente del S. Cuore. Nacque il 22 luglio dell'anno 1647 da onorata famiglia, in un piccolo villaggio della diocesi di Autun. Accesa di amore per la Vergine e per l'augusto...
-Santi Cosma e Damiano I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
-San Gennaro I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
-San Matteo I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
-San Maurizio I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
-San Pio da Pietrelcina O San Pio, che di un amore ineffabile hai amato tutte le anime, che sei stato esempio di apostolato e carità, ottieni che anche noi amiamo il nostro prossimo di un amore santo e generoso e possiamo...
-Santa Tecla di Iconio I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
-San Vincenzo de' Paoli I. Ammirabile s. Vincenzo, che, malgrado i vostri meravigliosi progressi nello studio o nella pietà, per cui, se ancora studente vi venne affidata l’altrui istruzione, ancor giovinetto eravate additato...
PREGHIERA AL MATTINOSignore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a San Giuseppe da CopertinoO potente avvocato dei tribolati, o glorioso San Giuseppe da Copertino, ai tanti prodigi e alle tante grazie che ogni giorno, grazie alla divina Bontà...
PREGHIERE DELLA SERAO Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...