San Bonifacio I

San Bonifacio I
Nome: San Bonifacio I
Titolo: Papa
Nascita: 368 circa, Roma
Morte: 4 settembre 422, Roma
Ricorrenza: 4 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Bonifacio, romano di nascita, figlio del presbitero Giocondo, divenne anch'egli sacerdote, e durante il regno di papa S. Innocenzo I (401-417; 28 lug.) si recò diverse volte a Costantinopoli per suo conto. Il 26 dicembre 418, alla morte del successore di Innocenzo, papa S. Zosimo (26 dic.), si creò una piccola fazione di diaconi in Roma, c alcuni sacerdoti si riunirono in Laterano ed elessero l'arcidiacono Eulalio come successore. Lo stesso giorno, o il seguente, a ogni modo, nella basilica di S. Teodora, la maggior parte del clero anziano di Roma e molti membri appartenenti al mondo laico elessero Bonifacio, che aveva già una certa età. Entrambi furono consacrati il 29 dicembre, Eulalio in Laterano dal vescovo di Ostia, che per tradizione ordinava il vescovo di Roma, Bonifacio nella chiesa di S. Marcello, alla presenza di nove vescovi.

La questione fu ulteriormente complicata dal fatto che nel suo rapporto all'imperatore Onorio (395-423), che si trovava allora a Ravenna, Simmaco, il prefetto pagano di Roma, decise di scegliere Eulalio. A Bonifacio fu detto di lasciare Roma, cosa che fece, sotto riserva, tuttavia si avvalse dell'aiuto di amici influenti a corte, inclusa la temibile sorella dell'imperatore Galla Placidia, per persuadere Onorio a riconsiderare la questione.

Non fu deciso niente nel sinodo che si tenne a Ravenna, perciò Onorio ne convocò un altro, a Spoleto il 13 giugno 419, cui avrebbero partecipato i vescovi dell'Africa e della Gallia; nel frattempo Bonifacio ed Eulalio avrebbero dovuto ritirarsi da Roma, lasciando il vescovo di Spoleto a presiedere le celebrazioni pasquali del 30 marzo. Bonifacio obbedì, ma fu richiamato a Roma e riconosciuto papa il 3 aprile, dato che Eulalio aveva così irritato il governo con il suo rifiuto di obbedire all'ordine di lasciare la città, da essere bandito per sempre.

A quel tempo Bonifacio era gravemente malato e temeva che, in caso di morte, il problema si sarebbe ripresentato, perciò chiese a Onorio di aiutarlo a mantenere la pace se vi fosse stata un'elezione. Onorio, forse intervenendo più velocemente e integralmente di quanto Bonifacio si aspettasse, decretò che se fossero state elette due persone, entrambe sarebbero state dichiarate non idonee (il governo avrebbe riconosciuto solo un candidato eletto all'unanimità).

Nonostante l'anziana età e la malattia, Bonifacio governò fermamente, prendendo un certo numero di decisioni importanti. Con il ripristino dei diritti metropolitani a Marsiglia, Narbona e Vienne, sostenendo i diritti dei vescovi, riparò in parte al danno provocato da papa Zosimo che aveva trasformato Arles in un vicariato pontificio. D'altro canto, cercò di riaffermare l'autorità del papa nel vicariato di Tessalonica, poiché l'imperatore orientale, Teodosio II (408-450), aveva tentato di trasferire la giurisdizione a Costantinopoli. In Africa il suo intervento ottenne vari risultati: tentò di sedare l'ira dei vescovi, infuriati per il nunzio di Zosimo che aveva difeso un sacerdote deposto, ma a sua volta li fece adirare reintegrando al suo posto un vescovo che era stato destituito, prima di aver udite le accuse contro di lui. Fu un fermo sostenitore dell'ortodossia e in particolare di S. Agostino (28 ago.) nella disputa con i pelagiani. Consegnò ad Agostino due lettere in cui i leader pelagiani lo calunniavano, per dargli l'opportunità di rispondere loro di persona. Come segno di rispetto e gratitudine, Agostino dedicò a Bonifacio il trattato che scrisse come replica alle critiche ricevute.

Poche opere scritte da Bonifacio sono state conservate, a parte una o due lettere, e, sulla base delle prove disponibili, sembra sia stato un uomo gentile e umile. Mori il 4 settembre 422, fu seppellito nel cimitero Massimo sulla Via Salaria, in una cappella che aveva costruito vicino alla tomba di S. Felicita (7 mar.), alla quale era molto devoto.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di Massimo sulla via Salaria, deposizione di san Bonifacio I, papa, che risolse molte controversie inerenti alla disciplina ecclesiastica.

Lascia un pensiero a San Bonifacio I

Ti può interessare anche:

San Bonifacio
- San Bonifacio
Vescovo e martire
S. Bonifacio nacque in Inghilterra verso l'anno 680. Educato nella religione cristiana, fin dalla più tenera età mostrò grande amore...
San Bonifacio IV
- San Bonifacio IV
Papa
Bonifacio era figlio di un medico e nacque a Valeria (L'Aquila). Dal 591 fu diacono e amministratore di Gregorio Magno (3 set.). Eletto papa nel 608 seguì...
San Bonifacio di Tarso
- San Bonifacio di Tarso
Martire
Secondo la leggenda, Bonifacio si recò da Roma a Tarso, nella Cilicia (Anatolia), al fine di riportare alla sua padrona Aglaida (o Aglaia o anche Aglae)...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 6 febbraio si venera:

San Paolo Miki e compagni
San Paolo Miki e compagni
Martiri
Paolo Miki è il primo martire giapponese, o meglio il primo giapponese caduto martire per la propria fede cristiana. Va chiarito infatti che non si tratta di un missionario caduto in Giappone, ma di un...
Altri santi di oggi
Domani 7 febbraio si venera:

San Riccardo
San Riccardo
Re degli Inglesi
Il santo di oggi non fu realmente re ed è sconosciuto anche il suo vero nome. Nome e titolo derivano dal racconto che si narra a Eichstätt in Baviera nel X secolo e a Lucca nel XII secolo a causa della...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 6 febbraio nasceva:

San Bernardo da Corleone
San Bernardo da Corleone
Religioso
Il suo vero nome era Filippo Latini, nacque a Corleone in Sicilia da una famiglia di calzolai molto religiosi, tanto che nel paese erano conosciuti come “la casa dei santi”. Lavorava come calzolaio ed...
Altri santi nati oggi
Oggi 6 febbraio tornava alla Casa del Padre:

Beata Speranza di Gesù
Beata Speranza di Gesù
Fondatrice
Madre Speranza di Gesù al secolo Alhama Valera nacque a Santomera situato nella comunità autonoma di Murcia in Spagna il 30 settembre 1893. Il 15 ottobre 1915 entrò religiosa nel convento di clausura delle...
Altri santi morti oggi
Oggi 6 febbraio veniva beatificato:

Beata Benvenuta Boiani
Beata Benvenuta Boiani
Vergine
Nata nel 1254 a Cividale del Friuli, Benvenuta Boiani era l'ultima delle sette figlie di Corrado e Albertina da Buttinico, una coppia benestante con parenti nobili. Si dice che il nome le sia stato dato...
Oggi 6 febbraio si recita la novena a:

- Sant' Apollonia
I. Per quell’acutissimo dolore che voi soffriste, o gloriosa s. Apollonia, quando per ordine del tiranno vi furono strappati i denti che tanto aggiungevano di decoro al vostro angelico volto, otteneteci...
- Madonna di Lourdes
Nostra Signora di Lourdes che mai nessuno ha invocato invano, prega per noi. Nostra Signora di Lourdes, se tu lo vuoi, nessuno di quelli che oggi ti invocano se ne andrà senza aver sperimentato l'effetto...
- San Valentino
La Fede conduce a quella sovrana Sapienza, che abbassa l’uomo fino al disprezzo di se medesimo, per aver gloria in Dio solo; laddove condanna la sapienza terrena, la quale gonfia l’uomo, e lo spinge fino...
- Beata Speranza di Gesù
Preghiera introduttiva Gesù mio, grande è il mio dolore considerando la disgrazia che ho avuto di offenderti tante volte. Tu invece, con cuore di Padre, non solo mi hai perdonato ma con le...
Le preghiere di oggi 6 febbraio:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Paolo Miki e compagni O Dio, forza dei martiri, che hai chiamato alla gloria eterna san Paolo Miki e i suoi compagni attraverso il martirio della croce, concedi anche a noi...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...