Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio

San Marco I
Nome: Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio
Titolo: Capolavoro di arte e devozione a Roma
Indirizzo: piazza San Marco, 48 - Roma
Dedicato a: San Marco
Reliquie di: San Marco I


La Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio, situata nell'antico cuore di Roma, rappresenta uno dei più significativi monumenti della storia cristiana della città eterna. La sua storia affonda le radici nel lontano 336 d.C., quando fu fondata da papa Marco in un luogo caro alla tradizione cristiana, dove si credeva che l'Evangelista Marco avesse dimorato durante il suo soggiorno romano intorno al 41 d.C. Questo luogo, divenuto in seguito sede di una basilica, testimonia la continuità della fede e della devozione attraverso i secoli.

Le Origini e il Medioevo


L'edificio originario della basilica presentava una struttura a tre navate, suddivise da colonnati, con un pavimento decorato in opus sectile di marmi colorati e affreschi marmorei sulle pareti. Tuttavia, la sua storia fu segnata da tragici eventi, come un incendio che distrusse l'edificio primitivo. Nel V secolo, fu eretta una nuova chiesa sopra le rovine dell'antica, invertendo l'orientamento e trasformando l'architettura dell'edificio.

Durante il periodo medievale, la basilica subì ripetuti restauri a causa delle inondazioni del Tevere e degli attacchi dei popoli barbari. Tuttavia, grazie all'impegno di papi, cardinali e fedeli, la chiesa fu restaurata e arricchita di opere d'arte di grande valore, tra cui gli splendidi mosaici dell'abside, realizzati sotto il pontificato di Gregorio IV nel IX secolo.

Dal Rinascimento a Oggi


Nel corso dei secoli successivi, la basilica fu oggetto di importanti interventi architettonici e artistici. Nel Rinascimento, sotto il patrocinio di papi come Paolo II e cardinale Domenico Grimani, furono realizzati lavori di restauro e arricchimenti decorativi, come il soffitto ligneo a cassettoni della navata centrale e le grandi nicchie a conchiglia delle navate laterali.

Nel XVII secolo, la basilica fu nuovamente restaurata e abbellita, con l'aggiunta di nuove vetrate e decorazioni in stucco. Nel XVIII secolo, sotto il pontificato del cardinale Angelo Maria Quirini, la chiesa assunse l'aspetto attuale, con la costruzione dell'altare maggiore e la sostituzione delle colonne con pilastri rivestiti di diaspro di Sicilia.

Nel corso dei secoli successivi, la basilica ha continuato a essere oggetto di restauri e conservazioni per preservare la sua bellezza e importanza storica. Tra il XIX e il XX secolo, furono eseguiti importanti lavori di restauro, durante i quali fu riaperta e restaurata la cripta e furono effettuate indagini archeologiche per comprendere meglio la storia dell'edificio e dell'area circostante.

Esterno


La facciata della basilica, eretta tra il 1466 e il 1469, si presenta imponente e maestosa. Costruita con travertino proveniente dal Colosseo e dal Teatro di Marcello, si articola in due ordini di archi sorretti da pilastri, che incorniciano una loggia e un portico chiuso da una cancellata donata da papa Alessandro VIII nel 1690. Le arcate del portico sono divise da semicolonne con capitelli compositi a volute diagonali e foglie, mentre la loggia è scandita da paraste con capitelli corinzi. Quattro scudi scolpiti a bassorilievo sono visibili sulle paraste della loggia, raffiguranti stemmi papali e simboli cristiani.

Il campanile romanico, eretto nella metà del XII secolo sopra la navata destra, si distingue per la sua elegante struttura quadrangolare, suddivisa in tre ordini aperti da trifore.

L'atrio del portico accoglie numerosi frammenti architettonici e lapidi sepolcrali paleocristiani, tra cui una vera di pozzo risalente all'XI secolo con un'iscrizione che invita gli assetati a bere in onore di Dio e di san Marco.

Interno


L'interno, a pianta basilicale, è diviso in tre navate da dodici pilastri addossati per motivi statici alle antiche colonne. Le navate laterali sono coperte da volte a crociera, mentre quella centrale presenta un pregevole soffitto ligneo a cassettoni intagliati e dorati su fondo azzurro, realizzato nel 1465-1468. Il pavimento, risalente al XVII secolo, è decorato con riquadri cosmateschi.

Le pareti della navata centrale sono adornate da rilievi e dipinti murali che narrano storie della vita di san Marco papa e dei santi Abdon e Sennen. Dodici apostoli in stucco, realizzati nel XVIII secolo, adornano le pareti laterali.

Interno Basilica di San Marco al Campidoglio
L'interno


Le navate laterali ospitano quattro cappelle per lato, alternate ad absidiole quattrocentesche, che custodiscono monumenti funebri di cardinali e opere d'arte di notevole pregio.

Il presbiterio, sopraelevato sulla confessione, è dominato da un magnifico coro ligneo e un altare maggiore decorato con sculture e bassorilievi. L'abside è ornata da uno splendido mosaico raffigurante Gesù Cristo benedicente tra i santi e il papa Gregorio IV.

Nella cappella del Santissimo Sacramento, progettata da Pietro da Cortona nel XVII secolo, si trova una pala d'altare di Melozzo da Forlì raffigurante san Marco papa.

La basilica è arricchita da numerosi tesori artistici e architettonici, che testimoniano la ricchezza della sua storia e la profondità della sua devozione. Con il suo magnifico esterno e il suo splendido interno, la Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio continua a incantare e ispirare i visitatori, offrendo loro un'esperienza spirituale e artistica unica nel cuore di Roma

ORARI


VISITE
FESTIVI 10.00 - 13.00 / 16.00 - 20.00
DAL MARTEDI AL SABATO 10.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00
NEL MESE DI AGOSTO 16.00 - 20.00

SANTE MESSE
Domenica: ore 12.00 (sospesa da giugno a settembre) e 19.00

VISITA IN TRE DIMENSIONI



Lascia un pensiero su Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 10 novembre si venera:

San Leone Magno
San Leone Magno
Papa e dottore della Chiesa
San Leone visse nella prima metà del fortunoso secolo V, che vide il dissolvimento e lo sfacelo finale dell'Impero dei Cesari, e gli effetti meravigliosi del Pontificato cattolico, che trasformò...
Altri santi di oggi
Domani 11 novembre si venera:

San Martino di Tours
San Martino di Tours
Vescovo
Uno dei più illustri ornamenti della Chiesa nel secolo IV fu certamente S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia. Nato nel 316 in Sabaria, città della Pannonia...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 10 novembre nasceva:

San Giuseppe Maria de Yermo y Parres
San Giuseppe Maria de Yermo y Parres
Sacerdote
Nacque a Jalmolonga, Messico il 10 novembre 1851. Fu ordinato sacerdote i124 agosto 1879. Il 13 dicembre 1885, per curare i bambini abbandonati e poveri, inaugurò l'Asilo del Sagrado Corazón e la nuova...
Oggi 10 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Leone Magno
San Leone Magno
Papa e dottore della Chiesa
San Leone visse nella prima metà del fortunoso secolo V, che vide il dissolvimento e lo sfacelo finale dell'Impero dei Cesari, e gli effetti meravigliosi del Pontificato cattolico, che trasformò...
Altri santi morti oggi
Oggi 10 novembre veniva beatificato:

San Giovanni Leonardi
San Giovanni Leonardi
Sacerdote
San Giovanni Leonardi nacque nel 1541 a Diecimo, frazione a dieci miglia da Lucca, oggi nel territorio di Borgo a Mozzano, da una famiglia di modesti proprietari terrieri. Dal 1567, recatosi nel capoluogo...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 10 novembre si recita la novena a:

- San Martino di Tours
I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
- Sant' Elisabetta d'Ungheria
O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
- San Gregorio Taumaturgo
I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
- Sant' Alberto Magno
Giorno 5: Amore per la VeritàO Dio della Verità, donami il coraggio di seguire sempre la verità, anche quando essa comporta sacrifici e rinunce. Tu che hai sostenuto Sant'Alberto nelle...
- Santa Gertrude la Grande
O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
- Santa Matilde di Hackeborn
Giorno 1: Santa Matilde e la devozione alla MadonnaSanta Matilde ebbe un rapporto speciale con la Vergine Maria, che le apparve diverse volte. La sua devozione a Maria si manifestava nella recita continua...
Le preghiere di oggi 10 novembre:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
Preghiera a San Leone Magno O glorioso nostro protettore eletto a essere strumento di bontà volgi benigno lo sguardo ai devoti che implorano la tua santa intercessione. Ti supplichiamo...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...