Nel paradiso terrestre Iddio Padre, nell'atto di scacciare Eva, preannunzió la nascita di una donna che avrebbe schiacciato la testa al serpente e colla sua concezione senza macchia avrebbe riparato i danni del primo peccato.
autore Peter Paul Rubensanno 1628titolo Immacolata Concezione
Siccome gli avvenimenti dell'Antico Testamento erano figura di quanto doveva realizzarsi nel Nuovo, così in molti è adombrata l'Immacolata: nel roveto ardente che arde e non si consuma; nel vello di Gedeone, ma specialmente nell'Albero di Jesse da cui doveva germogliare il fiore nazareno. Isaia, capitolo 11, versetto 1: « Un germoglio (naszar) spunterà dal tronco di Jesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici, su di Lui si poserà lo Spirito del Signore ».
autore Francesco Podestianno 1859-1861titolo Proclamazione del dogma dell’Immacolata Concezione
Fin dai primi tempi della Chiesa si è sempre venerata l'Immacolata Concezione di Maria, ma non era ancora un dogma. Finalmente, il 2 febbraio 1849, il Pontefice Pio IX, ispirato da Dio e dalla Vergine, rispondendo alle insistenze dei vescovi e dei fedeli, inviò ai medesimi una lettera enciclica per domandare il parere di ciascuno riguardo all'Immacolata. La quasi totalità rispose esprimendo il desiderio vivissimo proprio e dei popoli, di veder presto proclamato quel dogma.
A questi voti Pio IX aggiunse la sua parola infallibile e l'8 dicembre 1854, alla presenza di tutta la corte pontificia e gran numero di vescovi e cardinali, definiva come dogma di fede la verità della Concezione Immacolata di Maria.
Questa proclamazione fu accolta con giubilo ed entusiasmo grandissimo da tutto il mondo, ed è senza dubbio una delle gemme più belle e fulgenti della corona di Maria. Se incomparabile è la sua divina maternità unita alla verginità più illibata, è tuttavia grazia e dono richiesto da quella dignità, l'essere concepita senza macchia originale. Era infatti necessario che per essere il Figlio di Maria senza macchia, senza macchia fosse anche la Madre.
autore Sassoferratoanno 1650 catitolo Madonna col Bambino
In Ariano di Puglia nel 1823 due padri predicatori, esorcizzando un fanciullo illetterato di 12 anni, gli imposero di provare teologicamente il dogma dell'Immacolata con un sonetto a rima obbligata. L'ossesso prontamente improvvisò il sonetto di cui i versi sono:
Vera Madre son io d’un Dio ch’è Figlio e son Figlia di Lui benché Sua Madre. Ab aeterno nacqu’Egli, ed è mio Figlio. Nel tempo io nacqui e pur gli son Madre.
Egli è mio Creator ed è mio Figlio, son io sua creatura e gli son Madre; fu prodigio divin l’esser mio Figlio un Dio eterno e me aver per Madre.
L’esser quasi è comun tra Madre e Figlio perché l’esser dal Figlio ebbe la Madre e l’esser dalla Madre ebbe anche il Figlio.
Or, se l’esser dal Figlio ebbe la Madre o s’ha da dir che fu macchiato il Figlio, o senza macchia s’ha da dir la Madre.
Pio IX al leggere questi bei versi, pianse di commozione! A suggello poi di questo dogma, e per farci toccar mano l'importanza e la grazia di aver per madre una donna che mai conobbe peccato, la SS. Vergine stessa, l'11 febbraio 1858, appariva a Lourdes, a S. Bernadetta ed affermava: Io sono l'Immacolata Concezione!
PRATICA. - Confessiamoci spesso e con le dovute disposizioni.
PREGHIERA. Dio, che mirabilmente hai preservato Madre del tuo Unigenito dalla colpa originale fin dalla sua concezione, fa' che, muniti della sua intercessione, con cuore puro celebriamo la sua festività.
MARTIROLOGIO ROMANO. Solennità dell'Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, che veramente piena di grazia e benedetta tra le donne, in vista della nascita e della morte salvifica del Figlio di Dio, fu sin dal primo momento della sua concezione, per singolare privilegio di Dio, preservata immune da ogni macchia della colpa originale, come solennemente definito da papa Pio IX, sulla base di una dottrina di antica tradizione, come dogma di fede, proprio nel giorno che oggi ricorre.
SUPPLICA A MARIA IMMACOLATA
O Maria, Vergine Immacolata, in quest’ora di pericolo e di angoscia Tu sei, dopo Gesù, il nostro rifugio e la nostra suprema speranza.
Salve, o Regina, Madre di Misericordia, nostra vita, nostra dolcezza, nostra consolazione e nostra speranza!
Noi gridiamo a Te che sei dolce per chi Ti ama, ma terribile contro il demonio come un esercito schierato in battaglia.
Ti supplichiamo di distogliere dalle nostre iniquità lo sguardo dell’Eterna Giustizia e di rivolgere sopra di noi quello della Divina Misericordia. Un solo sguardo, o celeste Madre, uno sguardo di Gesù, e di Te, e noi saremo salvi e vani cadranno i disegni dell’empietà che si scioglieranno come cera al fuoco!
Esaudisci tanti voti e tante preghiere!
Non dire che non lo puoi, o Maria, perché la Tua intercessione è onnipotente sul Cuore del Tuo Divin Figlio ed Egli non Ti sa rifiutare nulla.
Non dire che non lo vuoi, perché Tu sei la nostra Madre e il Tuo Cuore deve commuoversi ai mali dei Tuoi figli. Poiché dunque lo puoi e senza dubbio lo vuoi, accorri in nostro soccorso!
Salvaci, non lasciar perire coloro che in Te pongono la loro fiducia e non Ti domandano se non quello che Tu stessa tanto desideri: il Regno del Tuo Figlio sull’universo intero e in tutti i cuori.
Mai si è udito dire che alcuno abbia ricorso al Tuo patrocinio e sia stato abbandonato.
Prega dunque per la nostra patria che Ti ama! Presentati a Gesù, ricordagli il Tuo amore, le Tue lacrime, i Tuoi dolori: Betlemme, Nazaret, il Calvario; supplica per noi e ottieni la salvezza del Tuo popolo!
O Maria, per il dolore del Tuo Cuore quando incontrasti Gesù coperto di sangue e di ferite sulla via del Calvario, Abbi pietà di noi!
O Maria, per l’amore che invase il Tuo Cuore, quando ai piedi della Croce di Gesù ci fosti data per Madre, Abbi pietà di noi!
O Maria, per il dolore del Tuo Cuore alla vista del Tuo Figlio diletto morente sulla Croce fra i più atroci tormenti, Abbi pietà di noi!
O Maria, per il dolore del Tuo Cuore quando il Cuore di Gesù fu trafitto dalla lancia, Abbi pietà di noi!
O Maria, per le Tue lacrime, per i Tuoi dolori, per il Tuo Cuore di Madre, Abbi pietà di noi!
AUDIO-VIDEO
×
Lascia un pensiero a Maria Immacolata
Alcune dedicazioni a Maria Immacolata
Chiesa di Santa Maria della Concezione Chiesa dei CappucciniLa potente famiglia Barberini cominciò a costruirsi uno sfarzoso palazzo nel 1625 lungo la Strada Felice (oggi via Quattro Fontane), allora ai margini...
-Madonna del Rosario di Pompei ApparizioneIl culto della Beata Vergine del Rosario di Pompei nasce alla fine del 1800 ad opera di Bartolo Longo, oggi Beato Bartolo Longo, il quale, si narra che...
-Beata Vergine della Medaglia Miracolosa ApparizioneLa Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa dal 1894 si festeggia, al termine d'una novena, il 27 novembre alle ore 17, ovvero, come recita la supplica...
-Beata Vergine Maria del Monte Carmelo ApparizioneIl Monte Carmelo, situato nell’odierno territorio israeliano, fu celebre fin dall’antichità come luogo di ritiro per uomini di santa...
-Beata Vergine Maria di Lourdes ApparizioneIn un secolo tutto incredulità, in una nazione pervasa di ateismo, quale era la Francia nel secolo XIX. Maria si proclama Immacolata, e inizia una...
San Goffredo di Amiens VescovoSan Goffredo, Vescovo di Amiens, fu quasi contemporaneo di Goffredo di Buglione, « Avvocato del Santo Sepolcro ». Al tempo della Crociata era ancora giovinetto. Nato da genitori benestanti...
Dedicazione della Basilica Lateranense Dedicazione a San Giovanni BattistaFin dall’antichità più remota si solevano consacrare a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. Questo fatto si riscontra nella storia di tutti i popoli...
Beata Eugenia Picco VergineNacque a Crescenzago (Milano) 1'8 novembre 1867. In giovane età dovette combattere con i desideri mondani della madre, che la voleva cantante di successo, e con il convivente della madre che la molestava...
San Martino di Tours VescovoUno dei più illustri ornamenti della Chiesa nel secolo IV fu certamente S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia. Nato nel 316 in Sabaria, città della Pannonia...
-Sant' Andrea Avellino I. O glorioso s. Andrea, che consacraste tutti i vostri lumi all’istruzione degli ignoranti, alla difesa dei perseguitati, alla conversione dei peccatori, al perfezionamento dei giusti, e tanto più vi...
-San Martino di Tours I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
-Sant' Elisabetta d'Ungheria O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
-San Gregorio Taumaturgo I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
-Sant' Alberto Magno Giorno 3: Umiltà nel SapereO Signore, aiutami a comprendere che la vera conoscenza è un dono da custodire con umiltà. Sant'Alberto, che nonostante la tua sapienza, conservasti un cuore...
-Santa Gertrude la Grande O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙGesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Goffredo di AmiensAllontana da noi, o Signore, ogni male dell'anima e del corpo per l'intercessione di San Goffredo, perché, lontani dalle insidie del Maligno, nella serenità...
PREGHIERE DELLA SERAO Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...