Santa Umiltà

Santa Umiltà
Nome: Santa Umiltà
Titolo: Badessa Vallombrosana
Nome di battesimo: Rosanna Negusanti
Nascita: 1226 circa, Faenza
Morte: 22 maggio 1310, Firenze
Ricorrenza: 22 maggio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
27 gennaio 1720, Roma, papa Benedetto XIII


Le fasi della vita di Umiltà (moglie, madre, suora, reclusa e fondatrice del convento di suore a Vallombrosa) furono straordinarie per varietà e successi.

Nata a Faenza da una nobile e ricca famiglia, fu battezzata con il nome di Rosanna. All'età di quindici anni la famiglia la obbligò a sposare un nobile del luogo, Ugolotto; ebbero due figli che però morirono in tenera età.

La coppia di sposi era mal assortita e per nove anni Rosanna, onesta e devota, tentò di correggere la condotta frivola e infedele del marito. Una malattia grave, quasi mortale, lo portò infine ad accettare una vita di continenza, come lei desiderava: ed entrambi entrarono nel monastero di S. Perpetua, nei pressi (li Faenza, lei come suora del chiostro e lui come fratello laico.

A ventiquattro anni e con il nuovo nome di Umiltà cercò maggiore solitudine e austerità, prima in un convento di clarisse e poi stabilendosi in una cella adiacente la chiesa di S. Apollinare, dove ottenne la reclusione dall'abate di S. Crispino, monastero vallombrosano. Visse là nutrendosi di pane, acqua e verdure. Nello stesso periodo suo marito si era trasferito a S. Crispino, dove morì tre anni dopo senza, a quanto pare, aver più rivisto la moglie.

Dopo aver vissuto da reclusa per dodici anni, l'abate generale dei vallombrosani e il vescovo locale la persuasero a uscire e a fondare un convento femminile.

A Malta, una località fuori dalle mura di Faenza, divenne così la prima badessa del monastero di S. Maria Novella alla Malta. Fondò un secondo convento femminile dedicato a S. Giovanni Evangelista a Firenze, di cui divenne badessa, morendovi il 22 maggio 1310 all'età di oltre ottant'anni.

Il suo corpo incorrotto fu riesumato nel 1311 e dopo varie vicende traslato nel monastero dello Spirito Santo di Varlungo, vicino a Firenze. È certo che abbia composto alcuni scritti, uno dei quali dedicato agli angeli, con i quali visse in comunione costante. Il suo antico culto fu confermato nel 1721. Venne eletta patrona di Faenza nel 1942.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Firenze, beata Umiltà (Rosanna), che, con il consenso del marito, visse dodici anni come reclusa; su richiesta del vescovo, poi, costruì un monastero di cui divenne badessa e che associò all’Ordine di Vallombrosa.

Lascia un pensiero a Santa Umiltà


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 26 gennaio si venera:

Santi Timoteo e Tito
Santi Timoteo e Tito
Vescovi Discepoli di San Paolo
La memoria di due Vescovi delle primissime generazioni cristiane, ambedue convertiti da San Paolo e suoi collaboratori, è stata abbinata nel nuovo Calendario della Chiesa. Timoteo e Tito non erano israeliti...
Altri santi di oggi
Domani 27 gennaio si venera:

Sant' Angela Merici
Sant' Angela Merici
Vergine, fondatrice
Nacque a Desenzano sul lago di Garda, nel 1474. Vigilata dai pii genitori, custodì diligentemente fin dai primi anni il giglio della verginità che propose di serbare intatto per tutta la vita. Aborriva...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 26 gennaio tornava alla Casa del Padre:

Santa Paola Romana
Santa Paola Romana
Vedova
Paola, una delle nobildonne romane legate alla figura di San Girolamo (30 settembre), ha vissuto una vita strettamente intrecciata con quella del santo, che parlò di lei e di altre matrone nelle...
Altri santi morti oggi
Oggi 26 gennaio si recita la novena a:

- San Tommaso d'Aquino
San Tommaso, maestro di preghiera “Dedicatevi alla preghiera, vegliate in essa rendendo grazie” (Col 4,2) S. Tommaso, tu sapevi che la preghiera è la sorgente della sapienza e così trascorrevi lunghe ore...
- Sant' Angela Merici
«… il quale (lo Spirito Santo) è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria». Abbiate speranza e ferma fede in Dio: lui...
- San Giovanni Bosco
Glorioso San Giovanni Bosco, che fondaste la Società Salesiana e l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, eredi del vostro apostolato, ottenete che i membri di queste due Famiglie Religiose siano...
- San Biagio
1. Glorioso martire e nostro protettore S. Biagio, tu sin dalla fanciullezza sei stato sempre di esemplari virtù, e unendo alla sollecitudine pastorale di Vescovo l'arte della medicina, hai avuto modo...
- Presentazione del Signore
I. Per quella sì eroica obbedienza che voi esercitaste, o gran Vergine, nell'assoggettarvi alla legge della purificazione, ottenete anche a noi la più esatta obbedienza a tutti i comandi...
- San Geminiano di Modena
I. Ammirabile S. Geminiano, che poi vostro straordinario amore alla povertà, vi spogliaste ancor giovinetto del vostro patrimonio per darlo ai poveri, ed entrato nella clericale milizia, foste sempre così...
Le preghiere di oggi 26 gennaio:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...