Sulla nascita di Santa Restituta Martire non si hanno molte notizie, come spesso accade; di lei si dice che fu originaria di Biserta, città nell’odierna Tunisia, o forse di Cartagine.
Le sue vicende vengono descritte nella “Passio SS. Dativi, Saturnini et aliorum”, di Pio Franchi de’ Cavalieri (1869–1960), nel racconto di ciò che avvenne durante una delle persecuzioni dell’imperatore Diocleziano a danno dei cristiani, nel 304.
Convertita al cristianesimo Restituta venne sorpresa nella città di Abitina in casa di Ottavio Felice, riunita con un gruppo di cristiani per celebrare il rito eucaristico, detto “dominicum”.
Arrestata, fu condotta in catene assieme ai compagni a Cartagine, per venire interrogata alla presenza del proconsole Anulino; secondo la leggenda ella rifiutò più volte di rinnegare la sua fede e adorare gli dei pagani, per questo subì un martirio atroce.
Fu infatti condannata dapprima ad essere duramente flagellata, e poi a morte, la sentenza fu di essere arsa viva. Posta in una barca riempita di stoppa e pece, fu data alle fiamme, che però si propagarono sulla barca dei carnefici mentre quella della Martire fu sospinta verso l'isola di Ischia.
Qui una donna del luogo, Lucina, vide apparire in sogno un angelo che la avvisava, e corse dunque verso la spiaggia urlando al miracolo: nella barca il corpo di Santa Restituta era intatto, e fu condotto e seppellito alle falde dell’attuale Monte Vico in Lacco Ameno, per essere poi traslato nell'845 a Napoli nella cappella di Santa Maria del Principio, cattedrale della città.
Le sue reliquie riposano sotto l'altare decorato da un mosaico di Lello da Orvieto (1322) raffigurante al centro la Madonna seduta in trono con in grembo Cristo, ai lati San Gennaro e Santa Restituta e in alto lo Spirito Santo sotto forma di colomba, ma una loro parte si trova anche nella cattedrale di Pisa e a Cagliari.
Lascia un pensiero a Santa Restituta d'Africa
Alcune dedicazioni a Santa Restituta d'Africa
Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta Duomo di NapoliDedicata all'Assunta nel 1314, la Cattedrale di Napoli sorge nel cuore della città greco-romana in un'insula dalle secolari stratificazioni di edifici...
San Pantaleone Medico e martirePantaleone Martire, santo (sec. IV). Uno di quei santi la cui popolarità fu tanto grande in Occidente quanto in Oriente. La sua Passione greca che non ha purtroppo nessun valore storico ebbe numerose versioni...
Santi Nazario e Celso MartiriS. Nazario ebbe la fortuna di avere una piissima madre per nome Perpetua la quale era stata ammaestrata nella fede da S. Pietro, o almeno da alcuni dei suoi primi discepoli. Benchè suo marito, che occupava...
Sant' Agostino Roscelli SacerdoteNacque a Bargone di Casarza Ligure (Genova) il 27 luglio 1818 da Domenico e Maria Gianelli; i genitori lo affidarono ben presto al parroco, che gli impartì i primi elementi del sapere. Nel maggio 1835...
San Pantaleone Medico e martirePantaleone Martire, santo (sec. IV). Uno di quei santi la cui popolarità fu tanto grande in Occidente quanto in Oriente. La sua Passione greca che non ha purtroppo nessun valore storico ebbe numerose versioni...
-Sant' Alfonso Maria de' Liguori I. Ammirabile s. Alfonso, che, profetizzato ancor bambino dal glorioso s. Francesco da Geronimo per un santo destinato a vivere lungamente ed operar grandi cose nella vigna del Signore, fino dai primi...
-San Giovanni Maria Vianney La fiducia in Dio, nonostante le croci San Giovanni-Maria Vianney nonostante le contraddizioni, le prove e le difficoltà, ti sei abbandonato con fiducia alla Provvidenza ed ai suoi disegni. Tu hai...
-Sant' Ignazio di Loyola I. O glorioso s. Ignazio, che al primo leggere che faceste le vite dei santi risolveste subito di imitarli, o rinunziando per sempre ad ogni fasto mondano non cercaste mai altro che la maggior gloria di...
-San Leopoldo Mandic O Dio, Padre onnipotente, tu hai arricchito san Leopoldo con l’abbondanza della tua grazia; concedi a noi, per sua intercessione, di vivere nell’abbandono alla tua volontà, nella speranza della tua promessa...
-Santa Marta di Betania I. Per quell’ammirabile prontezza con cui voi, o gloriosa s. Marta, vi desto a seguire gli esempi, i consigli e gli inviti del Redentore divino, appena riudiste la voce, fino a diventare con universale...
-Santi Nazario e Celso I. Glorioso s. Nazario, che, per la vostra docilità allo insinuazioni della pia vostra madre Perpetua, erudita dallo stesso s. Pietro, foste fin dai primi anni vero modello d’ogni virtù...
-Madonna della Neve O Regina delle Vergini, quanto ti si addice e quanto ti è dovuto il titolo di Signora della Neve, essendo questa simbolo del tuo verginale candore e della tua illibata purezza. Noi, inginocchiati ai tuoi...
-Santa Maria degli Angeli I). Per quella benignità tutta particolare con cui per mezzo degli Angeli resi più volte visibili nella ristorata Chiesa della Porziuncola, mostraste di aggradir la premura del vostro fedelissimo...