San Severino visse ne' tempi procellosi delle scorrerie J dei barbari; ma di qual regno, città e stipite egli fosse nessuno il seppe; poichè ogni volta che venisse interrogato, rispondeva: « Sono servo di Dio; che importa sapere il resto? » La vita dí lui fu scritta da. Egippo, suo discepolo. Tanto temeva il Signore, che la sola idea di offenderlo lo faceva tremare. Onde quell'anima eletta trovò sicuro asilo nel monastero di S. Maurizio nel Vallese. Si ascrisse alla vita monastica e vi fece portentosi progressi nello studio, nella pietà e in ogni virtù. Fu eletto abate in età giovanissima, e resse la comunità con ogni moderazione per lunga serie di anni. La fama della santa sua vita volò lontano e moltissimi venivano ogni giorno 'per consultarlo e implorare le sue benedizioni; giunse perfino al re Clodoveo, iliquale era afflitto da ostinata febbre senza trovar sollievo. Mise dunque sua fiducia nel Santo e spedì due messaggeri affinchè lo inducessero a recarsi a Parigi. Severino consultò la comunità religiosa e tutti convennero che dovesse partire. In quel suo viaggio udì come il vescovo di Nevcrs, Eulalio, fosse stato colpito da paralisi, che aveagli tolto l'uso della favella, nè poteva più muoversi. Severino si recò da lui, e giunto che fu al suo letto, s'inginocchiò, pregò alquanto, s'alzò, e volto al vescovo: « Levati, disse, e ricevi la' favella per insegnare al tuo popolo le cose del cielo. » E si levò sano e salvo. Presso Parigi si imbattè in un lebbroso, che gli domandò la limosina: e Severino a lui: « Inginocchiati, invoca Gesù, e la limosina è fatta. » Il lebbroso si levò mondato e risanato. Giunto che fu da Clodoveo levossi il mantello e lo stese sul letto del re, e tosto il re si levò pieno di vigore ed esclamò: « Ben vedo che la fama precorsa era minore di quanto io veggo e provo in me, » e faceva violenza al santo per ritenerlo a corte; ma Severino rispose: « Sire, mi domandate cosa impossibile; all'opposto io domando a voi cosa possibilissima; ed è che soccorriate largamente i poveri, diate la libertà agli schiavi ed ai prigionieri; e si accomiatò. Cammin facendo trovò ospitalità presso due poveri preti che facevano del bene, ma senza ordine. Laonde prolungò colà la sua dimora per avviarli alla vita mistica. Ciò fatto li abbracciò teneramente e disse: domattina partirò; ma quella notte il Signore lo chiamò a sè.
RICORDO. Nelle malattie il 'medico supremo ed infallibile è Dio. Volgetevi dunque a Lui ma .onorate anche i medici per la necessità.
PREGHIERA. O Gesù, luce del mondo, nella incer-tezza delle nostre vie chiamiamo a Voi, come S. Seve-rino, e imploriamo la grazia di poter conoscere qual sia lo stato che dohhiam scegliere e quale la via che dob-hiam percorrere per giungere a sicura meta.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Château-Landon in Francia, san Severino, abate di Saint-Maurice-en-Valais.
-San Severino AbateLe origini di San Severino sono avvolte nel mistero. Potrebbe essere nato in una famiglia eminente del Nord Africa o a Roma, ipotesi quest’ultima...
-San Severino Boezio Filosofo e martireAnicio Manlio Torquato Severino Boezio nacque intorno al 480 da una delle più illustri famiglie romane: suo padre fu console nel 487 e lo stesso...
-San Severino di Colonia VescovoVi sono notevoli difficoltà nell'identificare questo personaggio, a causa dell'esistenza di due santi omonimi entrambi venerati oggi. Il primo di cui si...
San Davide RePastore, Re, Santo, Profeta e Poeta: questi sono i titoli di David. E la sua condizione è quella di peccatore, ma di peccatore pentito, lavato dal pianto sincero e amarissimo. Nessun'altra figura dell'Antico...
Sant' Eugenio di Milano VescovoNon si hanno notizie certe su di lui, da Landolfo Seniore sappiamo che si trattava di un vescovo venuto in Italia al seguito di Carlo Magno, di cui era anche padre spirituale. A lui venne attribuito il...
Beato Francesco di Gesù Maria Giuseppe Sacerdote carmelitanoFrancesco Palau y Quer, settimo di nove fratelli, nacque nel 1811 ad Aytona nella regione di Lérida, in Spagna. Entrò nel seminario di Lérida nel 1828 e poi nel convento dei carmelitani scalzi di Barcellona...
San Tommaso Becket Vescovo e martireTommaso nacque a Londra il 21 dicembre 1118. I suoi nobili genitori dotati di molta pietà lo allevarono con gran cura, e lo applicarono allo studio delle lettere nelle quali fece molto progresso. Perduti...
San Tommaso Moro MartirePrima che la scure gli staccasse di netto la testa, Tommaso Moro (Thomas More), rivolto al carnefice, disse: «Pregare Iddio per il re, che lo illumini e lo ispiri». Quel re si chiamava Enrico VIII, del...
-Santissimo Nome di Gesù Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
-Re Magi O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere sempre nella speranza di veder spuntare su...
-Santa Caterina Labouré O Vergine Immacolata, che prediligendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
-Maria Santissima Madre di Dio Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATASignore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San DavideO Dio, che hai dato al tuo popolo San Davide Re , con il suo aiuto rendici forti e perseveranti nella fede, per collaborare assiduamente all'unità della...
PREGHIERE DELLA SERAO Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...