San Samuele

San Samuele
autore: John Singleton Copley anno: 1780 titolo: Eli e Samuel luogo: Wadsworth Atheneum, Stati Uniti
Nome: San Samuele
Titolo: Giudice e profeta d'Israele
Nascita: 1070 a. C circa, Rama, Palestina
Morte: 950 a. C circa, Israele
Ricorrenza: 20 agosto
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Luogo reliquie:Nabi Samuel


Svolge la sua missione nella seconda metà dell'XI secolo a.C., durante il regno di Saul e i primi anni di quello di Davide. I diversi capitoli a lui dedicati presentano in ruoli diversi: capo militare, giudice, veggente, sacerdote, profeta. In seguito è considerato intercessore del popolo come Mosè, uomo di preghiera, come Aronne perfino Levita, pur prevalendo la natura di profeta. Le diverse tradizioni sono concordi nel presentarlo come un servitore disinteressato di Dio e del popolo.

Chiamato al ministero profetico

Samuele l'infante
titolo Samuele l'infante
autore Joshua Reynolds anno 1776


Nato in un contesto di amore matrimoniale, eccezionale al punto da essere notato dalla Bibbia, da Elkana e Anna che lo ha richiesto incessantemente al Signore e al quale lo « cede » Samuele («nome di Dio») è assimilato a Gedeone attraverso il genere letterario dell'« annuncio », che verrà usato per l'Emmanuele, il Battista e Gesù. 

Anna, seconda moglie di Elkanah, era sterile e veniva derisa da Fenennah prima moglie per questo motivo, il che la rendeva triste al punto da rifiutare il cibo. Elkanah cercava di consolarla, ma Anna, senza rispondere, si recò al Tempio per pregare Dio. Promise che se avesse avuto un figlio, lo avrebbe dedicato al Signore per tutta la vita. Il sommo sacerdote Eli, vedendola pregare in silenzio, la scambiò per ubriaca, ma Anna gli spiegò la sua angoscia. Eli le augurò che la sua preghiera venisse esaudita. Anna, rincuorata, tornò a casa e poco dopo rimase incinta. Dopo aver partorito, decise di non andare subito al Tempio, ma pianificò di portare il figlio una volta svezzato per lasciarlo a Eli, affinché fosse allevato come un nazireo. In seguito, Anna cantò un inno di ringraziamento a Dio per aver esaudito la sua preghiera:

«Il mio cuore giubila nel Signore,
la mia fronte si erge nel Signore.
La mia bocca si spalanca contro i miei nemici,
poiché gioisco per la tua salvezza.
Non vi è Santo come il Signore,
né vi è roccia come il nostro Dio…»

Eli continuò a istruire Samuele, figlio di Anna. Quando Samuele udì Dio parlargli, egli pensò in un primo tempo che fosse Eli; il vecchio, che non aveva udito Dio chiamare Samuele, comprese infine la verità e istruì Samuele sul come avrebbe dovuto rispondere. A Samuele era stato detto che la minaccia di Dio sarebbe stata compiuta su Eli e sulla sua famiglia e che non si poteva fare nulla per evitarla. Eli chiese a Samuele che cosa gli era stato detto, insistendo per conoscere tutta la verità, cosa che Samuele fece. Eli reagì mostrando fede, dicendo che Dio avrebbe fatto ciò che sarebbe stato meglio.

La madre, liberata così dalla sterilità, segnala la futura liberazione del popolo dai Filistei, in conformità alla sua preghiera: « Il Signore solleva dalla polvere il misero e innalza il povero dall'immondizia ». Samuele diventa profeta con gradualità, dopo cicli di formazione come indicano le tre chiamate del racconto « pedagogico », segnando un passaggio nella concezione del profeta da uomo della visione a mediatore della Parola. 

Samuele « non lasciò andare a vuoto una sola delle parole del Signore... e la parola di Samuele giunse a tutto Israele come parola del Signore ». Egli trasmette ora un messaggio di giudizio contro la corrotta casa di Eli o verso Saul, ora è mediatore di una parola di luce, di esortazione, di liberazione. Samuele risulta inoltre coerente e disinteressato. 

Dopo l'istituzione del re quale nuova guida si ritira umilmente e chiede il giudizio popolare in relazione alla trasparenza del suo operato. Diventa inflessibilmente la coscienza critica del re Saul che offre un sacrificio compiendo un atto di insubordinazione, accetta il pentimento sincero del popolo, non rifiuta la compagnia del gruppo estatico dei «profeti», senza lasciarsi coinvolgere nei loro gesti stravaganti.

Media il passaggio dalla giudicatura alla monarchia


« Giudice per tutto il tempo della sua vita », non è chiaro il ruolo avuto nell'istituzione della monarchia. Alcuni testi lo presentano decisamente contrario. Samuele giudica infatti un vero peccato la richiesta del popolo di avere un re, in quanto segno di un rifiuto della regalità divina, imitazione dell'idolatria degli altri popoli, rischio per la libertà e l'equa distribuzione dei beni che si sarebbero concentrati nel potere di uno solo. 

Altri passi lo attestano favorevole, in quanto Samuele esegue un comando del Signore, ungendo Saul come «principe» e poi come «re» e ripetendo in seguito l'unzione per Davide. È probabile che Samuele abbia acconsentito e incoraggiato il graduale nascere della monarchia vedendo in essa il rimedio provvidenziale contro i Filistei, collaborando così al sorgere di quel messianismo regale, sottolineato da Isaia e dai salmi regali e pienamente realizzato in Cristo.

Samuele viene ricordato il 20 agosto nei martirologi occidentali e nei sinassari bizantini. L'iconografia riprende alcuni episodi della sua vita: la sua consacrazione al tempo di Silo, il sacrificio dell'agnello per salvare Israele contro i Filistei, l'unzione di Davide.

MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di san Samuele, profeta, che, chiamato da Dio fin da piccolo e divenuto poi giudice in Israele, unse, per ordine del Signore, Saul re sul suo popolo; e dopo che Dio ebbe ripudiato costui per la sua infedeltà, diede l’unzione regale anche a Davide, dalla cui stirpe sarebbe nato Cristo.

L'unzione di Davide
titolo L'unzione di Davide
autore Paolo Veronese anno 1555

Lascia un pensiero a San Samuele

Alcune dedicazioni a San Samuele

Nabi Samuel
Nabi Samuel
La tomba del profeta Samuel
Nel cuore delle colline che circondano Gerusalemme, a breve distanza dalla Città Santa, si erge il Parco Nazionale della Tomba del Profeta Samuele...
>>> Continua

Ti può interessare anche:

Santi Elia, Geremia, Isaia, Samuele e Daniele e compagni
- Santi Elia, Geremia, Isaia, Samuele e Daniele e compagni
Martiri
Elia e i suoi compagni egiziani convertiti al cristianesimo si recarono in Cilicia (Turchia meridionale) per visitare e portare conforto ad altri neofiti...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 15 giugno si venera:

Santissima Trinità
Santissima Trinità
Il Padre il Figlio e lo Spirito Santo
La Chiesa, dopo aver stabilite diverse feste che onorano le singole Persone della Santissima Trinità, ne fissò pure una in onore delle Tre Persone. Questa festa fu istituita nei primi secoli...
Altri santi di oggi
Domani 16 giugno si venera:

Santi Quirico e Giulitta
Santi Quirico e Giulitta
Martiri
Quirico e Giulitta, furono martiri del IV secolo un piccolo bambino, di circa tre anni, e sua madre, una matrona di stirpe regale, di Iconio (Konya) in Licaonia, regione centrale dell'attuale Turchia...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 15 giugno nasceva:

San Pedro De Jesus Maldonado Lucero
San Pedro De Jesus Maldonado Lucero
Sacerdote e martire
Pedro nacque a Sacramento in Messico e si chiamava Pedro de Jesús, studiò con i genitori di Paúles. Entrò nel seminario diocesano di Chihuahua, ma dovette interrompere gli studi nel 1914, quando il seminario...
Oggi 15 giugno tornava alla Casa del Padre:

San Vito
San Vito
Adolescente martire
L'onorevole menzione che di S. Vito, Modesto e Crescenzia si fa negli antichi martirologi, ci dà la più ferma sicurezza ch'essi hanno coraggiosamente confessato Cristo col sacrificio della...
Altri santi morti oggi
Oggi 15 giugno veniva beatificato:

Beata Cristiana da Santa Croce
Beata Cristiana da Santa Croce
Vergine
Oringa Menabuoi nacque a Santa Croce sull'Arno in provincia di Pisa. Amante della purezza fin dall'infanzia, cercò di mantenere la mente e il cuore sempre puliti e di praticare piccole opere di misericordia...
Oggi 15 giugno si recita la novena a:

- San Giovanni Battista
I. O glorioso s Giovanni, che col vivere sempre la vita più illibata, corrispondeste così bene al vostro nome che significa Grazia, ottenete a noi pure di vivere sì santamente da corrispondere con esattezza...
- San Luigi Gonzaga
I. Angelico s. Luigi, che quantunque nato fra gli agi e le grandezze del mondo, col continuo esercizio dell’orazione, del ritiro e della penitenza, non aspiraste giammai che ai beni sodi e immancabili...
- Corpus Domini
Atto di Adorazione di Santa Margherita Alacoque Gesù Cristo, mio Signore e mio Dio, che io credo veramente e realmente presente nel SS. Sacramento dell'Altare, ricevete quest' atto di profondissima...
Le preghiere di oggi 15 giugno:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a Santissima Trinità Eterno padre ecco quanto miserabile ed impotente creatura che niente può, riconosce la sua somma impotenza e la infinita potenza vostra, ad essa ricorre...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...