San Giustino

San Giustino
Nome: San Giustino
Titolo: Martire
Nascita: II secolo, Sichem
Morte: II secolo, Roma
Ricorrenza: 1 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Protettore:
filosofi


San Giustino Martire, nato a Flavia Neapolis in Samaria (oggi Nablus), è riconosciuto come il più eminente degli Apologisti greci. Questa antica città, luogo di importanti eventi biblici, tra cui l'apparizione di Dio ad Abramo e l'incontro tra Gesù e la Samaritana, fu fondata come colonia romana in onore di Vespasiano. Giustino stesso ci informa che suo padre, Prisco, portava un nome latino, mentre il nonno, Baccheio, aveva un nome ebraico, suggerendo una famiglia di coloni stabilitisi in Palestina dopo la distruzione di Gerusalemme nel 70 d.C.

Educato secondo la tradizione greca, Giustino non conosceva l'ebraico e percorse un lungo cammino filosofico, passando attraverso varie scuole come lo Stoicismo, l'Aristotelismo, il Pitagorismo e il Platonismo. Nel prologo del suo «Dialogo con Trifone», narra di come l'eroismo dei martiri e gli ammonimenti di un anziano cristiano (forse San Policarpo di Smirne) lo portarono alla conversione al cristianesimo. Questo avvenimento cruciale della sua vita ebbe luogo a Efeso.

Dopo la conversione, Giustino si dedicò all'insegnamento e alla difesa della fede cristiana, indossando il pallium, simbolo dei filosofi. La sua duplice formazione, palestinese per origine e greca per educazione, gli permise di confrontarsi con la cultura biblica giudaica nel «Dialogo con Trifone» e con la filosofia greca nelle sue Apologie. Attraverso queste opere, Giustino dimostrò che Gesù era il Messia atteso e l'incarnazione storica del Logos.

Le due Apologie di Giustino sono tra le sue opere più importanti. La Prima Apologia, scritta intorno al 150 d.C., è indirizzata all'imperatore Antonino Pio e a Marco Aurelio, il "filosofo", e cerca di difendere il cristianesimo davanti all'autorità imperiale. La Seconda Apologia, scritta pochi anni dopo, è indirizzata al Senato romano. Queste opere offrono un prezioso spaccato della vita ecclesiale dei primi secoli e delle accuse mosse contro i cristiani dai pagani.

Giustino si trasferì a Roma intorno al 148 d.C., dove fondò una scuola filosofica. Visse presso le «Terme di Mirtino» fino al suo martirio. Secondo Taziano, discepolo di Giustino, il martirio fu causato da una denuncia del filosofo cinico Crescente"Ho studiato tutte le scienze, ma solo nella dottrina dei cristiani religiosamente seguiti ho trovato la verità" rispose al prefetto che lo interrogava. E poiché non si scostò di un passo dalla professione di fede pronunciata, venne condannato a morte.L'esecuzione fu eseguita nel 165 d.C., sotto il prefetto Giunio Rustico, durante il regno di Marco Aurelio. Giustino e i suoi compagni furono decapitati.

La tomba di Giustino è probabilmente situata nelle catacombe di Santa Priscilla, in un loculo che reca l'iscrizione in greco MZOY∑TINO∑, dove la M iniziale del nome potrebbe significare «Martire». La sua vita e le sue opere continuano a essere una fonte di ispirazione, con il Concilio Vaticano II che ha richiamato il suo insegnamento nei documenti fondamentali "Lumen gentium" e "Gaudium et spes"

MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria di san Giustino, martire, che, filosofo, seguì rettamente la vera Sapienza conosciuta nella verità di Cristo: la professò con la sua condotta di vita e quanto professato fece oggetto di insegnamento, lo difese nei suoi scritti e testimoniò con la morte avvenuta a Roma sotto l’imperatore Marco Aurelio Antonino. Infatti, dopo aver presentato all’imperatore la sua Apologia in difesa della religione cristiana, fu consegnato al prefetto Rustico e, dichiaratosi cristiano, fu condannato a morte.

Lascia un pensiero a San Giustino

Ti può interessare anche:

San Giustino De Jacobis
- San Giustino De Jacobis
Vescovo
Giustino de jacobis nacque nel 1800 a S. Fele (Basilicata). La sua famiglia si trasferì a Napoli; all'età di diciotto anni entrò a far parte della Congregazione...
Santi Antonio Daveluy e compagni
- Santi Antonio Daveluy e compagni
Martiri
Antonio Daveluy nacque il 16 marzo 1818 ad Amiens. Nel 1843 si unì alle Missioni estere di Parigi e arrivò a Macao nel 1844 dove il vescovo Ferréol lo...
San Giustino di Chieti
- San Giustino di Chieti
Vescovo
Secondo un'antica tradizione fu l'evangelizzatore della città di Chieti e il suo primo vescovo. In realtà l'identità di Giustino è molto discussa. Il clero...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 24 dicembre si venera:

San Delfino di Bordeaux
San Delfino di Bordeaux
Vescovo
É il primo vescovo di Bordeaux attestato con sicurezza. Sotto il suo episcopato, che si situa negli ultimi venti anni del IV secolo, la cristianizzazione della diocesi sembrava aver superato una fase decisiva...
Altri santi di oggi
Domani 25 dicembre si venera:

Natale del Signore
Natale del Signore
Nascita di Gesù
Oggi si apre il cielo, si squarciano le nubi e appare l’Emmanuele, Dio con noi. L’Eterno Padre lo aveva promesso, lo vaticinarono i profeti e per quattromila anni lo sospirarono i giusti. La...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 24 dicembre nasceva:

Sant' Antonio Maria Claret
Sant' Antonio Maria Claret
Vescovo
Era il 23 dicembre 1807. Nel piccolo paese di Sallent (Barcellona) veniva alla luce Antonio M. Claret. Ottimi genitori i suoi: onesti, laboriosi, fiduciosi nella Provvidenza Divina. Se la radice era sana...
Oggi 24 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Giovanni da Kety
San Giovanni da Kety
Sacerdote
S. Giovanni Canzio nacque nel 1390 nel villaggio di Kęty, nella diocesi di Cracovia, da genitori di profonda pietà. Grazie alle loro cure, trascorse l’infanzia e la giovinezza in uno stato...
Altri santi morti oggi
Oggi 24 dicembre si recita la novena a:

- Santo Stefano
I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
- San Giovanni
I. Per quell’ammirabile prontezza con cui voi, o glorioso s. Giovanni, abbandonaste la rete e la barca per seguitar Gesù Cristo che vi chiamò al suo apostolato, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di seguir...
- Santi Innocenti
O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O santi Innocenti, primizie della Chiesa Cattolica , che continuamente lodate, e contemplate il Divino Immacolato Agnello, e sempre cantate nuovi...
- Santa Famiglia
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre. Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Gesù Bambino
CAMMINAVAMO NELLE TENEBRE (Vigilia della natività del Signore Gesù Cristo) Il Profeta Isaia prospetta il tempo della salvezza messianica come il tempo della luce, della gioia e della liberazione. Nel Bambino...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
- Gesù Bambino
Giorno III – Il Regalo di Gesù Bambino: il coraggio del nuovoRiflessione Il terzo giorno è dedicato a Gesù Bambino, simbolo del nuovo che nasce e della speranza che trasforma...
Le preghiere di oggi 24 dicembre:

PREGHIERA AL MATTINO Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a San Delfino di Bordeaux Dio onnipotente ed eterno, che hai chiamato a presiedere la tua Chiesa il santo vescovo San Delfino di Bordeaux, per sua intercessione concedi a noi, che...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...