La Basilica di San Domenico, situata in Piazza Giordano Bruno, domina Perugia con la sua maestosa architettura gotico-barocca. Costruita a partire dal 1304, fu completata nel XVII secolo con interventi di Carlo Maderno dopo il crollo della navata.
L'interno, sobrio ma imponente, è illuminato da una tra le più grandi vetrate gotiche italiane (1411), realizzata da Bartolomeo di Pietro e Mariotto di Nardo.
Il monumento funebre al Beato Benedetto XI, domenicano e papa dal 1303 al 1304, costituisce il gioiello scultoreo della basilica. Il pontefice, morto proprio a Perugia, fu sepolto nel convento domenicano come da sua volontà.
Il monumento, oggi nella cappella a lui dedicata, presenta due registri principali:
Tradizionalmente attribuito a Giovanni Pisano, l'opera mostra elementi affini agli ambienti pisani e senesi, con influenze del gotico orvietano.
Accanto alla sacrestia è stato allestito un museo che custodisce i paramenti liturgici del beato: un piviale e una dalmatica in seta orientale con trame metalliche del XIII secolo, provenienti da contesti tartarici.
Il museo valorizza anche gli affreschi di Cola Petruccioli e restituisce una lettura spirituale e storica dell’arte tessile e pittorica domenicana.