Giulia Maria Gabrieli nacque a Bergamo il 3 marzo 1997 e visse una vita breve ma intensa, segnata da una profonda fede cattolica. Cresciuta nel quartiere di San Tomaso de' Calvi, con i genitori Antonio Gabrieli e Sara Lecchi e il fratello minore Davide, era una ragazza semplice e solare, appassionata di scrittura e danza.
Nell’estate del 2009, mentre era in vacanza con la famiglia, Giulia notò un rigonfiamento sulla mano sinistra, inizialmente attribuito a una puntura d’insetto. Dopo vari esami, le fu diagnosticato un sarcoma aggressivo. Giulia affrontò la chemioterapia con forza e perseveranza, continuando a frequentare la scuola e superando con successo gli esami di terza media, che sostenne oralmente a casa. La tesina scelta per l’occasione era dedicata alla guerra e alla Shoah, arricchita da un’analisi del dipinto *Guernica* di Pablo Picasso.
Giulia dimostrò un grande talento per la scrittura e fu premiata per i suoi racconti. Le pagine che scrisse sulla sua esperienza con la malattia vennero pubblicate nel libro *Un gancio in mezzo al cielo*, titolo ispirato dalla canzone *Strada facendo* di Claudio Baglioni, che lei amava, soprattutto nell'interpretazione di Laura Pausini.
Durante il percorso della malattia, Giulia si ispirò alla figura di Chiara Badano, che la aiutò a rafforzare il suo legame con Dio. Ci fu un momento di crisi in cui si chiese se Dio l’avesse abbandonata, ma un viaggio a Padova e una visita alla Basilica di Sant'Antonio la aiutarono a ritrovare la gioia nel suo difficile cammino.
La serenità di Giulia era contagiosa, e nonostante le sue sofferenze riusciva a consolare e incoraggiare chi le stava intorno, inclusi medici e infermieri che scherzosamente chiamava “i suoi supereroi”. Dopo un primo viaggio a Medjugorje, Giulia intensificò il suo legame con la Madonna e chiese un secondo pellegrinaggio per il suo quattordicesimo compleanno, accompagnata da amici e parenti.
Giulia si spense il 19 agosto 2011 a Bergamo, lo stesso giorno in cui si stava svolgendo la Via Crucis della Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid. Il vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, che aveva instaurato con lei un intenso dialogo spirituale, raccontò la sua storia in quella occasione. Giulia oggi riposa nel Cimitero Monumentale di Bergamo.
Il 7 aprile 2019, presso il Santuario della Madonna dei Campi di Stezzano, monsignor Beschi avviò ufficialmente la fase diocesana del processo di beatificazione, proclamando Giulia “Serva di Dio”. La sua storia è stata raccontata da vari media italiani, e poco dopo la sua morte, la famiglia e gli amici fondarono l’Associazione conGiulia Onlus, per portare avanti i progetti che Giulia desiderava realizzare per giovani e bambini malati.
Dedicazione della Basilica Lateranense Dedicazione a San Giovanni BattistaFin dall’antichità più remota si solevano consacrare a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. Questo fatto si riscontra nella storia di tutti i popoli...
San Leone Magno Papa e dottore della ChiesaSan Leone visse nella prima metà del fortunoso secolo V, che vide il dissolvimento e lo sfacelo finale dell'Impero dei Cesari, e gli effetti meravigliosi del Pontificato cattolico, che trasformò...
Santa Elisabetta della Trinità CarmelitanaElisabetta Catez nacque nell'accampamento militare di Avor, vicino a Bourges, il 18 luglio 1880. La famiglia visse per un periodo ad Auxonne e poi si trasferì a Digione, dove, il 2 ottobre 1887...
San Giovanni Battista Scalabrini Vescovo, fondatoreGiovanni Scalabrini nacque a Fino Mornasco vicino a Como l'8 luglio 1839, terzo degli otto figli nati a Luigi Scalabrini e a Colomba Trombetta. Il padre, Luigi, era un commerciante di vino e la coppia...
-Sant' Andrea Avellino I. O glorioso s. Andrea, che consacraste tutti i vostri lumi all’istruzione degli ignoranti, alla difesa dei perseguitati, alla conversione dei peccatori, al perfezionamento dei giusti, e tanto più vi...
-San Martino di Tours I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
-Sant' Elisabetta d'Ungheria O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
-San Gregorio Taumaturgo I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
-Sant' Alberto Magno Giorno 4: Ricerca dell’Unità tra Scienza e FedeO Signore, fa' che possa trovare armonia tra la ricerca scientifica e la fede. Aiutami a seguire l'esempio di Sant'Alberto, che sapeva vedere...
-Santa Gertrude la Grande O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORESignore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
AL SACRO CUORE DI GESU'O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...