Il 13 novembre si celebrò, nel Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei, la Festa della Madonna di Pompei: una giornata di intensa preghiera, pellegrinaggio e venerazione popolare.
La data del 13 novembre ricordò l’arrivo, nella Valle di Pompei, della sacra icona della Madonna del Rosario nella seconda metà dell’Ottocento. Quel momento segnò l’inizio della storia mariana della città e del suo santuario. La memoria annuale stabilì un legame tra l’evento originario e la vita spirituale della comunità, che negli anni crebbe attorno alla recita del Rosario e alle opere di carità promosse nella città mariana.
Cuore della giornata fu la tradizionale Discesa del Quadro: l’icona della Madonna venne fatta scendere dal trono e posta a portata dei fedeli, che poterono accostarsi per la preghiera personale e il rendimento di grazie.
Le Sante Messe si susseguirono fin dalle prime ore del mattino; a mezzogiorno si recitò la Supplica alla Madonna del Rosario. L’icona rimase esposta fino a quando anche l’ultimo pellegrino ebbe potuto renderle omaggio, quindi venne solennemente ricollocata.
La Festa non si limitò al ricordo storico, ma ravvivò la fede nella Vergine del Rosario e l’impegno a meditare i misteri di Cristo attraverso la preghiera del Rosario. La tradizione pompeiana intrecciò contemplazione e carità, invitando i fedeli a trasformare la devozione in opere concrete a favore dei più fragili.