Beato Carlo Gnocchi

Beato Carlo Gnocchi
Nome: Beato Carlo Gnocchi
Titolo: Sacerdote
Nome di battesimo: Carlo Gnocchi
Nascita: 25 ottobre 1902, San Colombano al Lambro
Morte: 28 febbraio 1956, Milano
Ricorrenza: 25 ottobre
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
25 novembre 2009, Milano, cardinale e arcivescovo Dionigi Tettamanzi


Carlo Gnocchi nasce a San Colombano al Lambro, vicino Lodi, il 25 ottobre 1902 da Enrico e Clementina Pasta, sarta.

Ordinato sacerdote nel 1925 viene inviato prima a Cemusco sul Naviglio, poi nella popolosa parrocchia di San Pietro in Sala, a Milano.

Nel 1936 il Cardinale Ildefonso Schuster lo nomina direttore spirituale dell'Istituto Gonzaga Nel 1940 don Carlo, si arruola come Cappellano volontario e parte per il fronte. Terminata la campagna dei Balcani nel 1941, nel 1942 Carlo Gnocchi, con il grado di tenente, ripartì per il fronte russo, a seguito della Divisione alpina "Tridentina", dove partecipò in veste di cappellano alla Battaglia di Nikolaevka. Sopravvissuto al conflitto, raccolse dai feriti e dai malati le loro ultime volontà, che lo porteranno, al rientro in patria, ad un viaggio per la penisola, messaggero tra le famiglie degli scomparsi.

«In quei giorni fatali posso dire di aver visto finalmente l'uomo. L'uomo nudo; completamente spogliato, per la violenza degli eventi troppo più grandi di lui, da ogni ritegno e convenzione, in totale balìa degli istinti più elementari emersi dalle profondità dell'essere.»

(Carlo Gnocchi, "Cristo con gli Alpini")


Ritornato in Italia nel 1943, concepisce l'idea di fondare un'istituzione a favore dei mutilati di guerra; ricerca dei familiari dei caduti, per dare loro un conforto morale e materiale.

Nel 1949 il Capo del Governo, Alcide De Gasperi, lo promuove consulente della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il problema dei mutilati di guerra.

Una sera, Don Carlo comprese finalmente dove concentrare tutte le sue energie nella missione che il Signore gli aveva affidato, ispirata dalle ultime parole dei suoi Alpini in Russia. Una madre disperata si presentò all'istituto, stringendo tra le braccia il suo bambino, gravemente mutilato da una bomba che gli aveva strappato un braccio e una gamba. La donna affidò il piccolo alle cure dell'istituto e poi scomparve, lasciando Don Carlo solo con le strazianti urla del bimbo. In quel momento, il sacerdote vide ancora una volta Cristo nel dolore degli uomini, suscitando in lui una determinazione straordinaria. Decise così di dedicare anima e corpo alla creazione di una fondazione per l'accoglienza e il recupero funzionale e sociale dei piccoli mutilati di guerra. Da questa missione nacque la Federazione Pro Infanzia Mutilata, che nel 1952 venne trasformata in Fondazione Pro Juventute e riconosciuta con Decreto del Presidente della Repubblica.

Nel settembre del 1955, alla presenza del Capo dello Stato, Giovanni Gronchi, viene posata la prima pietra della nuova struttura nei pressi dello stadio Meazza (San Siro) a Milano.

Vittima di una malattia incurabile Don Gnocchi muore il 28 febbraio 1956.

Negli ultimi istanti della sua vita, il Beato Carlo Gnocchi, ricoverato presso la Clinica Columbus di Milano, compì un atto di straordinaria generosità: donò le sue cornee a due giovani ciechi, Silvio Colagrande e Amabile Battistello, ospiti della sua fondazione. Questa decisione, presa in un'epoca in cui la legislazione italiana non regolamentava ancora i trapianti d'organo, suscitò un profondo impatto sull'opinione pubblica e contribuì ad avviare il dibattito sulla donazione di organi nel Paese. 

Trent'anni dopo la morte di Don Carlo, il cardinale Carlo Maria Martini istituisce il Processo di Beatificazione. Viene proclamato Beato da Papa Benedetto XVI il 25 ottobre 2010.

Lascia un pensiero a Beato Carlo Gnocchi

Alcune dedicazioni a Beato Carlo Gnocchi

Santuario del beato don Gnocchi
Santuario del beato don Gnocchi
Santuario diocesano
Nel 2009, a pochi mesi dall'annuncio della beatificazione di Don Carlo Gnocchi, la Fondazione che porta il suo nome ha dato il via alla costruzione di...
>>> Continua

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia Beato Carlo Gnocchi?

    Beato Carlo Gnocchi si festeggia il 25 ottobre

  • Quando nacque Beato Carlo Gnocchi?

    Beato Carlo Gnocchi nacque il 25 ottobre 1902

  • Dove nacque Beato Carlo Gnocchi?

    Beato Carlo Gnocchi nacque a San Colombano al Lambro

  • Quando morì Beato Carlo Gnocchi?

    Beato Carlo Gnocchi morì il 28 febbraio 1956

  • Dove morì Beato Carlo Gnocchi?

    Beato Carlo Gnocchi morì a Milano


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 17 settembre si venera:

San Roberto Bellarmino
San Roberto Bellarmino
Vescovo e dottore della Chiesa
Roberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
Altri santi di oggi
Domani 18 settembre si venera:

San Giuseppe da Copertino
San Giuseppe da Copertino
Sacerdote
S. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 17 settembre nasceva:

Beata Maria Teresa Bonzel
Beata Maria Teresa Bonzel
Vergine e fondatrice
Regina Christine Wilhelmine Bonzel, nacque a Olpe, Westfalia in Germania. Fin dalla tenera età mostrò il suo grande desiderio di seguire Cristo e servire i più bisognosi; frutto della sua formazione a...
Oggi 17 settembre tornava alla Casa del Padre:

San Roberto Bellarmino
San Roberto Bellarmino
Vescovo e dottore della Chiesa
Roberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
Altri santi morti oggi
Oggi 17 settembre veniva beatificato:

San Nicola da Longobardi
San Nicola da Longobardi
Religioso
San Nicola da Longobardi, il Frate cosentino dell'ordine dei Minimi che amava Dio con tutta l'anima e raccomandava l'umiltà
Altri santi beatificati oggi
Oggi 17 settembre si recita la novena a:

- Santi Cosma e Damiano
I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
- San Gennaro
I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
- San Giuseppe da Copertino
I. Glorioso s. Giuseppe, che, non pago di tollerar sempre in pace i duri trattamenti che aveste a soffrire nella vostra domestica educazione, vi aggiungeste ancora spontaneamente, non solo la fuga costante...
- San Matteo
I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
- San Maurizio
I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
- San Pio da Pietrelcina
O San Pio, che hai conosciuto la sofferenza della carne, che ti sei adoperato senza posa per aiutare gli altri a sopportare il dolore, fa' che anche noi, animati dal tuo spirito possiamo affrontare ogni...
- Santa Tecla di Iconio
I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
Le preghiere di oggi 17 settembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Roberto Bellarmino O glorioso San Roberto che con mirabile fedeltà spendeste tutta la vostra vita, e tutti gli esimi doni di mente e di cuore largitivi dal Signore consacraste...
OFFERTA ALL'ETERNO PADRE Eterno Padre, ti offro il Sacro Cuore di Gesù con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, tutti i suoi meriti:
  1. per espiare i peccati che...