Chiesa di Santa Maria Maggiore

San Carlo Acutis
Nome: Chiesa di Santa Maria Maggiore
Titolo: Santuario della Spogliazione
Indirizzo: Piazza del Vescovado, 2A - Assisi
Reliquie di: San Carlo Acutis


Appena fuori la cinta muraria di Assisi sorge la Chiesa di Santa Maria Maggiore, risalente all’XI-XII secolo. Il luogo dove sorge la chiesa è incredibilmente stratificato. L’edificio, di epoca paleocristiana, fu edificato su una domus di epoca romana. La sua versione attuale è testimoniata da un’iscrizione posta sull’unico rosone della facciata: “ANNO DOMINI 1162 IOHANNES FECIT”. Lo Iohannes citato nell’iscrizione è lo stesso Giovanni da Gubbio che progettò la Cattedrale di San Rufino.

La Spogliazione di San Francesco

In questo luogo avvenne, secondo la tradizione, uno degli eventi più importanti della vicenda francescana: la Spogliazione, il momento della totale conversione di San Francesco alla missione cristiana. Il vescovo Guido, che in questo luogo lo accolse e lo coprì con il suo mantello, fu uno dei protagonisti della storia.

La Spogliazione avvenne durante un processo nel quale Francesco era imputato e fu indetto negli spazi della sede vescovile, che all’epoca si trovava proprio in Santa Maria Maggiore. Pietro di Bernardone accusava il figlio per aver sperperato molti beni della famiglia senza permesso, donandoli ai poveri, sperando che il giudizio pubblico potesse fargli ritornare il senno.

Francesco si spogliò così completamente nudo, consegnò i vestiti al padre come ciò che di ultimo gli apparteneva e, con la celebre frase, compì il passo per il ricongiungimento definitivo a Dio:

«Finora ho chiamato te, mio padre sulla terra; d’ora in poi posso dire con tutta sicurezza: Padre nostro che sei nei cieli, perché in lui ho riposto ogni mio tesoro e ho collocato tutta la mia fiducia e la mia speranza».

Mentre il vescovo Guido si affrettava a coprirlo con il suo mantello e la folla lo acclamava, Pietro di Bernardone comprese che non poteva più avanzare accuse, poiché Francesco non era più suo figlio. Probabilmente il luogo dell’evento fu l’attuale Sala della Spogliazione.

Esterno
Esterno

Architettura e facciata

La facciata, di stile romanico, presenta come unici elementi decorativi il rosone a otto bracci e due linee di costolatura verticale, che ripartiscono i tre spazi interni corrispondenti alle navate. Alla base si aprono due portali semplici. Santa Maria Maggiore ha uno stile di costruzione straordinariamente sobrio e rappresenta forse l’idea più vicina a quella di chiesa francescana esistente ad Assisi.

Una pietra posta sul retro, all’esterno dell’abside, ricorda che furono eseguiti lavori di ristrutturazione nel 1216, anno in cui Francesco era vivo e, data la sua vicinanza con il vescovo Guido, potrebbe averne influenzato l’aspetto. Il campanile è romanico-gotico e fu innalzato nel Trecento.

L’interno e gli affreschi

L’interno è composto da tre navate decorate da splendidi affreschi, purtroppo deteriorati nel corso dei secoli. Ciò che rimane sembra essere disposto in modo irregolare. Alcuni soggetti, databili dal XIV secolo in poi, sono ancora riconoscibili.

Madonna della Misericordia, tra i santi Biagio e Lucia
Madonna della Misericordia, tra i santi Biagio e Lucia

Nel registro superiore si trova una Madonna col Bambino molto danneggiata. Sulla faccia interna di un pilastro sono visibili un Sant’Onofrio visitato da un angelo che gli porta il cibo, datato fine XIV secolo, e un Santo Stefano del 1476. Seguono una Madonna col Bambino e, nella parte superiore, San Michele Arcangelo.

Sulla faccia del pilastro all’ingresso si ammira una splendida Madonna col Bambino, opera di Pace di Bartolo (XIV secolo); sulla faccia sinistra si trova una Pietà di Tiberio d’Assisi, mentre su quella rivolta all’altare è presente Sant’Antonio abate.

Cristo tra la Madonna e San Giovanni
Cristo tra la Madonna e San Giovanni

Sulla parete di fondo, l’altare di San Giuseppe è ornato da una Crocifissione del XVI secolo, con Cristo tra la Madonna e San Giovanni; ai lati si trovano i santi Giuseppe, che regge l’anello nuziale della Vergine, e Francesco con le stimmate.

Sulla parete sinistra della navata centrale è raffigurata una Madonna della Misericordia tra i santi Biagio e Lucia, opera del Maestro di San Leonardo (XIV secolo).

L'abside
L'abside

Il presbiterio e la cripta

Il presbiterio è ornato da un semplice crocifisso. Sul lato sinistro, lungo la scala che conduce alla cripta, si trova la scena della Cattura di Cristo. Sempre sulla parete sinistra si ammira l’angelo di un’Annunciazione attribuita a Pace di Bartolo; sulla destra è presente un’altra Annunciazione del XIV secolo.

Sulla parete sinistra della navata centrale si trova una tavola con la Madonna col Bambino di scuola del Pinturicchio, in alto si legge la scritta: “Monstrate Esse Matrem Vigo Prima”. Seguono i resti di un gigantesco San Cristoforo.

Scendendo nella cripta si percorre una suggestiva tappa a ritroso nel tempo che conduce all’interno della basilica paleocristiana. Sotto le basse volte di mattoni sono visibili alcuni capitelli romani e un sarcofago longobardo del IX secolo. Continuando la discesa si accede a un ulteriore livello stratigrafico, emerso nella seconda metà del XIX secolo durante scavi di studiosi locali. Qui si trovano probabilmente i resti di una domus romana dove visse, durante la giovinezza, Sesto Properzio, uno dei più grandi poeti della Roma imperiale.

Tomba Carlo Acutis
Tomba Carlo Acutis

Il beato Carlo Acutis

Dal 6 aprile 2019, dopo alcuni giorni di preparazione e momenti di preghiera nella Basilica inferiore di San Francesco e in San Rufino, i resti del beato Carlo Acutis riposano qui, all’interno di un monumento bianco situato nella navata destra.

ORARI DI APERTURA DEL SANTUARIO


Ora solare (inverno) Apertura ore 8.00 Chiusura ora 18.00
Ora legale (estate) Apertura ore 8.00 Chiusura ore 22.00
il Martedì dalle 12.30 alle 16.00 chiuso

Adorazione Eucaristica: Martedì 19.00 - 20.00 Sabato ore 21.00 - 23.00

Orari di visite guidate: ore 8.00 - 12.00 La Cripta (domus) non è visitabile durante le celebrazioni
Orari Messe: Feriale (invernale) ore 17.00; (estivo) ore 18.00 - Festiva ore 11.00

VISITA IN TRE DIMENSIONI

L'INTERNO

TOMBA DI SAN CARLO ACUTIS


Lascia un pensiero su Chiesa di Santa Maria Maggiore

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 14 ottobre si venera:

San Callisto I
San Callisto I
Papa e martire
Il nome di questo grande Papa è celebre per il cimitero che da lui prende il nome. Sulla porta d'ingresso un tempo era scritto: « Chi entra in questo cimitero contrito e confessato, otterrà...
Altri santi di oggi
Domani 15 ottobre si venera:

Santa Teresa d'Avila
Santa Teresa d'Avila
Vergine e Dottore della Chiesa
Nella fastosa cornice del Cinquecento spagnolesco, ecco la grande figura di Santa Teresa d'Avila, riformatrice del Carmelo, fondatrice dell'Ordine dei Carmelitani
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 14 ottobre nasceva:

Beata Anna Rosa Gattorno
Beata Anna Rosa Gattorno
Religiosa
Anna Rosa nacque in Genova il 14 Ottobre del 1831. Sin dai Più teneri anni avvalorò la nobiltà dei natali, dedicando le doti singolarissime dell' ingegno e del cuore al culto delle più rare virtù. Esempio...
Altri santi nati oggi
Oggi 14 ottobre veniva canonizzato:

San Paolo VI
San Paolo VI
Papa
Giovanni Battista Montini nacque a Concesio, presso Brescia, il 26 settembre 1897, da famiglia agiata. Suo padre era avvocato, redattore politico e deputato parlamentare; la madre, verso la quale il figlio...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 14 ottobre veniva beatificato:

Sant' Andrea Avellino
Sant' Andrea Avellino
Sacerdote
S. Andrea Avellino nacque a Castronuovo in Lucania l'anno 1521. Costretto fin dalla più tenera età ad abitare lontano dalla casa paterna per ragione di studi, fu in ogni cosa il modello ai suoi condiscepoli...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 14 ottobre si recita la novena a:

- San Giovanni Paolo II
Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio...
- San Luca
I. Glorioso san Luca, che, al primo udire le prediche di San Paolo abbandonaste la idolatria per abbracciare il Vangelo, ottenete a noi tutti la grazia di eseguire sempre fedelmente tutte le inspirazioni...
- Santa Margherita Maria Alacoque
I. Per quella pietà singolarissima che fin dalla età la più tenera formò sempre la vostra delizia, e per cui, di nove anni non ancor compiti, foste riputata meritevole di partecipare...
- Sant' Orsola e compagne
I. Per quel tenerissimo amore che voi portaste mai sempre a Gesù Cristo, per cui, sebben principessa di nascita, allevata alla corte paterna, fornita di tutte le doti che sogliono avere nel mondo le più...
- Santa Teresa d'Avila
IX. Amantissimo Redentore delle anime nostre, che per attestarci chiaramente quanto vi compiacete dell'amor nostro con tenerezza d’appassionatissimo sposo desto a s. Teresa i contrassegni più...
- San Gerardo Maiella
Signore, Padre nostro, hai adornato il tuo servo Gerardo della purezza degli angeli del cielo, e lo hai reso casto nei pensieri, puro negli affetti, illibato nelle azioni; dona a noi, per i suoi meriti...
Le preghiere di oggi 14 ottobre:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a San Callisto I Ascolta, Signore, la preghiera che il popolo cristiano innalza a te nel glorioso ricordo di San Callisto I, papa e martire e per la sua intercessione guidaci...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...