Collegiata dei Santi Nazaro e Celso

Santi Nazario e Celso
Nome: Collegiata dei Santi Nazaro e Celso
Titolo: Tra le più grandi chiese di Brescia
Indirizzo: Corso Giacomo Matteotti e Corso Matteotti - Venezia


La Collegiata dei Santi Nazario e Celso è un imponente esempio di architettura neoclassica, situata a Brescia, e rappresenta una delle più grandi chiese della città. Ricostruita integralmente nella seconda metà del XVIII secolo dall'architetto Antonio Marchetti, la chiesa conserva numerose e preziose opere d'arte, tra cui spicca il Polittico Averoldi, capolavoro giovanile di Tiziano.

Le Origini

Un luogo di culto dedicato ai santi Nazario e Celso esisteva già nel XIII secolo, come documentato da Alberico da Gambara. Tuttavia, l'edificio originale non corrispondeva all'attuale ubicazione, ma si trovava sul lato sinistro dell'attuale corso Matteotti. Il nucleo originario della chiesa attuale fu fondato da Berardo Maggi all'inizio del XIV secolo, spostando il culto in una nuova chiesa, più ampia e funzionale rispetto all'edificio originario, probabilmente una semplice cappella.

Il Rifacimento Quattrocentesco

Durante il Quattrocento, sotto la guida di Giovanni Ducco e dei suoi successori, la collegiata subì un'importante ristrutturazione. Giulio Todeschini descrisse nel 1566 la nuova chiesa, evidenziando le sue imponenti dimensioni e l'architettura tardo gotica. Numerose personalità dell'architettura e dell'artigianato bresciano parteciparono alla costruzione, tra cui Jacopo da Milano e Tonino da Lumezzane. La chiesa divenne uno dei principali centri religiosi della città, dopo la Cattedrale.

Il Cinquecento e il Polittico Averoldi

Nel Cinquecento, la collegiata vide un periodo di grande sviluppo artistico sotto la guida di Altobello Averoldi, che commissionò a Tiziano il celebre Polittico Averoldi. La chiesa si arricchì di opere di importanti artisti come Romanino e Moretto. Il rinnovo delle strutture e l'abbellimento degli interni continuarono sotto la guida dei successivi prevosti, con l'aggiunta di nuove opere d'arte e il restauro di arredi liturgici.

Il Seicento

Nel Seicento, la collegiata subì un periodo di declino dovuto all'assenza dei prevosti e alla peste del 1630. Tuttavia, grazie alla donazione di un fedele, nel 1667 venne commissionato un nuovo coro ligneo a Lelio Zucchi, che innescò una serie di interventi di restauro e abbellimento. Questi lavori culminarono con la ricostruzione dell'intera chiesa nel Settecento.

Il Settecento: La Grande Ricostruzione

La ricostruzione della chiesa si deve al prevosto Alessandro Fè d'Ostiani, che nel 1746 diede inizio ai lavori. Dopo una serie di vicissitudini, tra cui l'esplosione della polveriera di Porta San Nazaro nel 1769, i lavori furono completati sotto la direzione dell'architetto Antonio Marchetti. La nuova chiesa, riaperta al culto nel 1780, rappresenta un esempio di architettura neoclassica, con una facciata imponente e un interno a navata unica con cinque cappelle per lato.

Architettura

La facciata della chiesa è caratterizzata da otto colonne corinzie sormontate da un timpano triangolare con sette statue di santi. L'interno presenta una navata unica con volte a botte unghiata, una cupola sul presbiterio e una semicupola sull'abside. Le pareti sono decorate con lesene corinzie che inquadrano le cappelle e sorreggono una trabeazione continua.

Opere d'Arte

Tra le numerose opere d'arte conservate nella collegiata, il Polittico Averoldi di Tiziano è il più celebre. Altre opere significative includono il "Cristo in passione con Mosè e Salomone" e l'"Incoronazione della Vergine" del Moretto, nonché l'"Adorazione dei pastori con i santi Nazaro e Celso".

L'Organo a Canne

L'organo a canne della collegiata, situato sulla cantoria alla sinistra del presbiterio, è frutto di interventi stratificati nel tempo, a partire dal primo strumento costruito nel 1577. La sua conformazione attuale risale al restauro del 2012-2015.

Il Tesoro della Collegiata

La collegiata conserva un vasto tesoro di argenteria e paramenti liturgici, tra cui il pastorale di Altobello Averoldi, appartenuto al prelato nel Cinquecento.

VISITA IN TRE DIMENSIONI


Lascia un pensiero su Collegiata dei Santi Nazaro e Celso

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 29 dicembre si venera:

San Davide
San Davide
Re
Pastore, Re, Santo, Profeta e Poeta: questi sono i titoli di David. E la sua condizione è quella di peccatore, ma di peccatore pentito, lavato dal pianto sincero e amarissimo. Nessun'altra figura dell'Antico...
Altri santi di oggi
Domani 30 dicembre si venera:

Sant' Eugenio di Milano
Sant' Eugenio di Milano
Vescovo
Non si hanno notizie certe su di lui, da Landolfo Seniore sappiamo che si trattava di un vescovo venuto in Italia al seguito di Carlo Magno, di cui era anche padre spirituale. A lui venne attribuito il...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 29 dicembre nasceva:

Beato Francesco di Gesù Maria Giuseppe
Beato Francesco di Gesù Maria Giuseppe
Sacerdote carmelitano
Francesco Palau y Quer, settimo di nove fratelli, nacque nel 1811 ad Aytona nella regione di Lérida, in Spagna. Entrò nel seminario di Lérida nel 1828 e poi nel convento dei carmelitani scalzi di Barcellona...
Altri santi nati oggi
Oggi 29 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Tommaso Becket
San Tommaso Becket
Vescovo e martire
Tommaso nacque a Londra il 21 dicembre 1118. I suoi nobili genitori, distinti per profonda pietà, lo allevarono con grande cura e lo avviarono allo studio delle lettere, nelle quali fece notevoli...
Altri santi morti oggi
Oggi 29 dicembre veniva beatificato:

San Tommaso Moro
San Tommaso Moro
Martire
Prima che la scure gli staccasse di netto la testa, Tommaso Moro (Thomas More), rivolto al carnefice, disse: «Pregare Iddio per il re, che lo illumini e lo ispiri». Quel re si chiamava Enrico VIII, del...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 29 dicembre si recita la novena a:

- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Re Magi
O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere sempre nella speranza di veder spuntare su...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 29 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Davide O Dio, che hai dato al tuo popolo San Davide Re , con il suo aiuto rendici forti e perseveranti nella fede, per collaborare assiduamente all'unità della...
BUONA NOTTE Buona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...