Basilica di Sant'Isidoro

Sant' Isidoro di Siviglia
Nome: Basilica di Sant'Isidoro
Titolo: Basilica minore
Indirizzo: Plaza San Isidoro, 4, 24003 León - Spagna


La Basilica Reale Collegiata di San Isidoro a León rappresenta uno dei complessi monumentali più significativi della Spagna medievale, un autentico capolavoro dell'arte romanica che racchiude secoli di storia, spiritualità e tesori artistici. Questo straordinario edificio, dichiarato Monumento Storico-Artistico nel 1910, deve la sua fama principalmente al celebre Pantheon Reale, spesso definito come la "Cappella Sistina del Romanico" per i suoi eccezionali affreschi, e alla ricchissima collezione di opere d'arte sacra che custodisce tra le sue mura.

Le origini di questo complesso architettonico risalgono al X secolo, quando il re Sancho I il Grosso fondò un monastero dedicato a San Pelayo. La svolta storica avvenne nel 1063 con il trasferimento delle reliquie di Sant'Isidoro, vescovo di Siviglia, che trasformò radicalmente l'importanza religiosa e politica del sito, elevandolo a mausoleo reale dei sovrani di León. I monarchi Ferdinando I e Sancha, nel XI secolo, furono i principali artefici della sua ricostruzione in stile romanico, facendone un potente simbolo dell'autorità regia leonese.

L'architettura della basilica presenta caratteristiche uniche che la rendono un esempio emblematico del romanico spagnolo. All'esterno spiccano i magnifici portali romanici: la Porta dell'Agnello, la più antica, mostra un timpano scolpito con il Sacrificio di Isacco e ricchi simboli cristiani, mentre la Porta del Perdono, decorata con scene dell'Ascensione di Cristo e della Deposizione dalla Croce, viene attribuita al maestro Esteban. La maestosa Torre del Gallo, risalente al XII secolo e sormontata dall'iconica banderuola a forma di gallo, domina il profilo della città.

L'interno della basilica sorprende per la sua luminosità e per l'armoniosa fusione tra elementi romanici e gotici. La navata centrale, imponente e slanciata, è coperta da una volta a botte con archi trasversali, mentre le navate laterali presentano volte a crociera che accolgono suggestive cappelle minori. L'abside maggiore, ricostruita nel XVI secolo in stile gotico, custodisce importanti opere d'arte tra cui una splendida pala d'altare rinascimentale e l'urna contenente le reliquie di Sant'Isidoro traslato da Siviglia nel 1063 per volere di Re Ferdinando I, che ottenne le spoglie dal re musulmano Al-Mu'tamid ibn Abbad in cambio di un tributo. Questo evento: Cambiò il nome della basilica (originariamente dedicata a San Pelayo), elevò León a centro spirituale della Reconquista e diede inizio alla costruzione del Pantheon Reale.

All'interno della basilica è presente anche la cappella di Santo Martino, con le sue preziose reliquie e la pala d'altare barocca, completa il percorso interno.

Il Pantheon Reale è il vero cuore della basilica, situato sotto la tribuna occidentale. Questo spazio sacro, di forma quadrata con volte a crociera sostenute da colonne finemente scolpite, ospita uno dei cicli pittorici più importanti del romanico europeo. Gli affreschi del XII secolo che decorano le pareti e le volte rappresentano un vero e proprio compendio della fede medievale, con scene bibliche che vanno dall'Annunciazione alla Crocefissione e al Giudizio Universale, oltre a suggestive allegorie dei mesi con attività rurali. L'uso di colori vivaci come il blu, il rosso e l'ocra, delineati da marcati contorni neri, crea un effetto di straordinaria intensità spirituale. In questo luogo sacro riposano ben 23 sovrani di León, tra cui spiccano le tombe di Ferdinando I, della regina Sancha e dell'infanta Urraca.

La basilica custodisce inoltre un eccezionale tesoro medievale che ne fa un vero e proprio museo d'arte sacra. Tra i pezzi più preziosi spiccano il Calice di Doña Urraca del XII secolo, legato alle leggende del Santo Graal, e l'Arca degli Avori dell'XI secolo, un raffinato scrigno in legno con placche d'avorio che un tempo conteneva le reliquie di San Pelayo. Di particolare importanza storica è lo Stendardo di Baeza del XIV secolo, ricamato con l'immagine di Sant'Isidoro a cavallo, potente simbolo della Reconquista. La biblioteca della basilica conserva inoltre rarissimi manoscritti medievali, tra cui una preziosa Bibbia Mozarabica del X secolo.

La Basilica di San Isidoro rappresenta molto più di un semplice edificio religioso: è un mausoleo reale, un museo d'arte sacra e un simbolo identitario per tutta la regione leonese. I suoi straordinari affreschi, le tombe dei sovrani e i tesori medievali la rendono una tappa imprescindibile per chiunque voglia comprendere la grandezza del Regno di León e l'evoluzione dell'arte romanica nella penisola iberica. Aperta ai visitatori tutti i giorni con possibilità di visite guidate, la basilica offre un'esperienza unica dove arte, storia e spiritualità si fondono in un'indimenticabile viaggio nel tempo. Tra le cose da non perdere assolutamente ci sono gli affreschi del Pantheon, il misterioso Calice di Doña Urraca e la splendida Porta dell'Agnello, autentici capolavori che continuano a raccontare la loro storia dopo quasi mille anni.

VISITA IN TRE DIMENSIONI


Lascia un pensiero su Basilica di Sant'Isidoro

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 28 novembre si venera:

San Giacomo della Marca
San Giacomo della Marca
Religioso e sacerdote
S. Giacomo della Marca nacque a Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno, da poveri genitori. Studiò in varie città delle Marche e dell’Umbria e divenne maestro di scuola. Ingresso...
Altri santi di oggi
Domani 29 novembre si venera:

San Saturnino di Tolosa
San Saturnino di Tolosa
Vescovo e martire
Fra i primi apostoli che il Papa S. Fabiano inviò ad evangelizzare le Gallie vi fu S. Saturnino, il quale pose la sua sede a Tolosa, distinguendola con un fecondo apostolato e infine col suo martirio...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 28 novembre nasceva:

Santa Maria Maddalena Postel
Santa Maria Maddalena Postel
Religiosa
Giulia Francesca Caterina Postel nacque a Barfleur, vicino a Cherbourg, nel 1756, da Giovanni e Teresa Levallois. Studiò in una scuola locale e poi all'abbazia di Valonges, dove decise di consacrarsi a...
Altri santi nati oggi
Oggi 28 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Giacomo della Marca
San Giacomo della Marca
Religioso e sacerdote
S. Giacomo della Marca nacque a Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno, da poveri genitori. Studiò in varie città delle Marche e dell’Umbria e divenne maestro di scuola. Ingresso...
Altri santi morti oggi
Oggi 28 novembre veniva beatificato:

Sant' Agnese di Boemia
Sant' Agnese di Boemia
Principessa, badessa
Tredicesima figlia di Otakar, re di Boemia, nacque nel castello reale di Praga nel 1211. La sua adolescenza fu segnata da varie proposte di matrimoni regali. Da alcuni frati minori giunti a Praga ebbe...
Oggi 28 novembre si recita la novena a:

- Sant' Andrea
I. Per quel ammirabile prontezza onde voi, o glorioso s. Andrea, vi deste a seguir Gesù Cristo, appena lo sentiste qualificato da s. Giovanni per l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo, indi a...
- Santa Barbara
O Gloriosa S. Barbara, sposa diletta di Gesù! Tu ti consacrasti al tuo Divin Salvatore fin dalla più tenera età, lo amasti con tutte il cuore e nessuna cosa fu capace dl separarti dall'amato tuo bene...
- San Francesco Saverio
Oh amabilissimo ed amatissimo San Francesco Saverio, in unione con voi io adoro riverentemente la Maestà Divina. Mentre con gioia rendo grazie a Dio per i doni singolari di grazia concessi a voi nella...
- San Nicola di Bari
O protettor benefico, scelto dai tuoi devoti, che santo sin dal nascere a Dio drizzasti i voti; per tuo incorrotto vivere proteggi il nostro cuor. Santo nostro protettore difensor di nostra vita proteggete...
- Sant' Ambrogio
I. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che fuggiste a tutto potere gli onori e le dignità, quindi, accettandole per non contraddire alle divine disposizioni, diveniste a tutta la terra il maestro ed il...
- Sant' Eligio
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Glorioso Sant'Eligio, esempio di dedizione e virtù, tu che hai servito Dio con le opere delle tue mani e la purezza del tuo cuore, intercedi...
- Santa Bibiana
Preghiera inizialeO gloriosa Santa Bibiana, tu che hai affrontato con fede e coraggio le sofferenze della vita terrena, intercedi per noi presso il Signore. Ottienici la grazia di vivere con fermezza la...
Le preghiere di oggi 28 novembre:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Giacomo della Marca O glorioso San Giacomo, a te ricorriamo in questo momento di necessità e di sofferenza. Non negare la tua intercessione a noi poveri peccatori ed ottienici...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...