Santi Sadoth e centoventotto compagni

Santi Sadoth e centoventotto compagni
Nome: Santi Sadoth e centoventotto compagni
Titolo: Martiri
Ricorrenza: 18 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Nell'anno 341 il re Sapore 11 di Persia aveva intrapreso una violenta persecuzione contro i cristiani. Il vescovo Simeone Barsabea e i suoi seguaci sono onorati nel Martirologio Romano come le vittime principali di questa ondata di persecuzione; l'anno seguente, Sandost e i suoi compagni patirono allo stesso modo.

Sandost fu ordinato diacono da Simeone, vescovo di Seleucia-Ctesi-fonte sul fiume Tigri, rappresentò il suo presule al concilio di Nicea del 325 e, quando questi fu martirizzato, ne divenne il successore. Insieme ad alcuni seguaci fu quindi costretto a nascondersi, continuando tuttavia a guidare il suo gregge. Quando un giorno Sandost vide in sogno una scala che portava al paradiso e sulla cui sommità Simeone glorificato lo invitava a salire dicendo: «Io sono salito ieri, e oggi è il tuo turno», prese coscienza del fatto che, come l'anno precedente il vescovo era stato martirizzato, così egli lo avrebbe seguito quello stesso anno.

E così fu: di lì a poco il re Sapore giunse a Seleucia, arrestò Sahdost insieme a vari sacerdoti, chierici minori e suore, per un totale di 128 persone. Condotti in prigione subirono per cinque mesi orribili torture, con la minaccia che avrebbero continuato a soffrire fino a quando non avessero dimostrato obbedienza al re e non avessero adorato il sole. Sahclost replicò a nome di tutti che il sole era solo una creatura generata da Dio per l'umanità e che solo il Creatore è degno di culto. Allo stesso modo il gruppo dei martiri dichiarò: «Noi non moriremo, ma vivremo e regneremo in eterno con Dio e con suo Figlio Gesù Cristo». Furono allora portati fuori dalla città, incatenati a coppie e quindi uccisi, mentre Sandost, separato dal suo gregge, fu condotto a Bait-Lapat e qui decapitato. Sandost era stato vescovo per meno di un anno.

MARTIROLOGIO ROMANO. In località Beth Lap t nel regno di Persia, passione dei santi Sadoth, vescovo di Seleucia, e centoventotto compagni, martiri: sacerdoti, chierici e vergini consacrate, rifiutatisi di adorare il sole, furono messi in prigione, sottoposti per lunghissimo tempo a crudeli torture e infine trucidati per ordine del re.

Lascia un pensiero a Santi Sadoth e centoventotto compagni


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 17 dicembre si venera:

San Giovanni de Matha
San Giovanni de Matha
Sacerdote
È il fondatore dell’Ordine dei Trinitari per la redenzione degli schiavi. Nacque a Falcone in Provenza nell’anno 1154, da genitori ricchi di censo e di virtù. Educato con ogni...
Altri santi di oggi
Domani 18 dicembre si venera:

San Gaziano di Tours
San Gaziano di Tours
Vescovo
Nell'Historia Francorum la famosa opera di Gregorio di Tours, racconta che nell'anno 250 furono inviati da Roma sette vescovi per evangelizzare la Gallia, fra questi vi era Graziano (Gaziano).  Graziano...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 17 dicembre nasceva:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi nati oggi
Oggi 17 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Fondatrice
Matilde nacque a Robledillo de la Vera (Cáceres), in una famiglia borghese. Suo padre, notaio, si trasferì a Béjar (Salamanca) e trascorse l'infanzia e la giovinezza in questa città. Fin da bambina ebbe...
Altri santi morti oggi
Oggi 17 dicembre veniva canonizzato:

San Pietro Favre
San Pietro Favre
Gesuita
Pietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere il significato profondo della Riforma protestante...
Oggi 17 dicembre veniva beatificato:

Beato Battista Spagnoli
Beato Battista Spagnoli
Sacerdote
Nacque a Mantova il 17 aprile 1447, Battista detto "il Mantovano" entrò giovanissimo tra i carmelitani di Ferrara. Dotato di grande intelletto, ebbe vari incarichi di prestigio finché nel 1513 fu eletto...
Oggi 17 dicembre si recita la novena a:

- Santo Stefano
I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
- Gesù Bambino
GIOISCE IL NOSTRO CUORE Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio è fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarà ristabilita la riconciliazione...
Le preghiere di oggi 17 dicembre:

CUSTODISCIMI IN QUESTO GIORNO, SIGNORE Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni, le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma...
Preghiera a San Giovanni de Matha Glorioso San Giovanni de Matha, voi che acceso di grande amore verso Dio e di tenera compassione verso il prossimo, foste da Dio medesimo prescelto a fondare...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...