Santi Procolo, Eutiche e Acuzio

Santi Procolo, Eutiche e Acuzio
Nome: Santi Procolo, Eutiche e Acuzio
Titolo: Martiri di Pozzuoli
Ricorrenza: 16 novembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patroni di:
Pozzuoli


La vita dei martiri di Pozzuoli, Procolo, Eutiquio e Acuzio, va collocata nel IV secolo, ed è strettamente legata al martirio di altri più noti, il vescovo San Gennario insieme ai santi Sosio, Festo e Desiderio.

Secondo le cosiddette "Actas Boloniesas", quando si intensificò la persecuzione dell'Imperatore Diocleziano (284-305) contro i cristiani, il Vescovo di Benevento, Gennaro, si trovava a Pozzuoli camuffato per non essere riconosciuto dai pagani, che accorsero in massa per consultarsi alla Sibilla Cumana, una sacerdotessa di Apollo che abitava nella sua grotta, presso la vicina Cumas. La presenza del vescovo era però nota ai cristiani della zona, perché il diacono di Miseno, Sosio, accompagnato dal diacono Festo e dal lettore Desiderio, andò a trovarlo più volte con grande cautela e circospezione. Ma i pagani smascherarono Sosio come cristiano e lo denunciarono al giudice Dragonzio; Il diacono di Miseno fu catturato e imprigionato e poi condannato a essere mangiato dagli orsi nell'anfiteatro di Pozzuoli. Il vescovo Gennaro, Festo e Desiderio, dopo aver appreso del suo arresto, pur sapendo i rischi che correvano, volevano visitare Sosio, per portargli conforto; Furono anche scoperti, confessarono di essere cristiani e furono poi portati alla corte di Dragonzio, che - vedendo il loro rifiuto di ritrattare - li condannò alla stessa sentenza di Sosio. Non si sa perché, ma la frase "ad bestie" è stata commutata per tutti dallo stesso Dagonzio in decapitazione. È a questo punto che entrano nella storia i tre abitanti di Pozzuoli che oggi celebriamo, diaconi e laici cristiani Procolo, Acuzio ed Eutiquio, che protestarono vigorosamente contro la sentenza, quando i martiri furono condotti all'esecuzione. Con la disinvoltura e il fanatismo del tempo, furono anche arrestati e condannati alla stessa pena di decapitazione, avvenuta, secondo la tradizione, il 19 settembre 305, nel Foro Vulcaniano, presso la famosa Solfatara. In quella data si celebra nella Chiesa il martirio di San Gennaro e il nucleo principale di questi sette (Sosio, Festo e Desiderio).
Le reliquie di Eutichio e Acuzio furono conservate nel "Praetorium Falcidii", accanto alla basilica paleocristiana di San Esteban, prima cattedrale di Pozzuoli, ma sembra che nella seconda metà dell'VIII secolo fossero state collocate nella cattedrale di Santo Stefano a Napoli . Il santo diacono Procolo, patrono principale della città di Pozzuoli, avrebbe invece trovato un posto stabile nel tempio calpurniano, trasformato nella nuova cattedrale della città.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Pozzuoli in Campania, santi martiri Proculo, diacono, Euticio e Acuzio.

Lascia un pensiero a Santi Procolo, Eutiche e Acuzio




Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 17 dicembre si venera:

San Giovanni de Matha
San Giovanni de Matha
Sacerdote
È il fondatore dell’Ordine dei Trinitari per la redenzione degli schiavi. Nacque a Falcone in Provenza nell’anno 1154, da genitori ricchi di censo e di virtù. Educato con ogni...
Altri santi di oggi
Domani 18 dicembre si venera:

San Gaziano di Tours
San Gaziano di Tours
Vescovo
Nell'Historia Francorum la famosa opera di Gregorio di Tours, racconta che nell'anno 250 furono inviati da Roma sette vescovi per evangelizzare la Gallia, fra questi vi era Graziano (Gaziano).  Graziano...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 17 dicembre nasceva:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi nati oggi
Oggi 17 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Fondatrice
Matilde nacque a Robledillo de la Vera (Cáceres), in una famiglia borghese. Suo padre, notaio, si trasferì a Béjar (Salamanca) e trascorse l'infanzia e la giovinezza in questa città. Fin da bambina ebbe...
Altri santi morti oggi
Oggi 17 dicembre veniva canonizzato:

San Pietro Favre
San Pietro Favre
Gesuita
Pietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere il significato profondo della Riforma protestante...
Oggi 17 dicembre veniva beatificato:

Beato Battista Spagnoli
Beato Battista Spagnoli
Sacerdote
Nacque a Mantova il 17 aprile 1447, Battista detto "il Mantovano" entrò giovanissimo tra i carmelitani di Ferrara. Dotato di grande intelletto, ebbe vari incarichi di prestigio finché nel 1513 fu eletto...
Oggi 17 dicembre si recita la novena a:

- Santo Stefano
I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
- Gesù Bambino
GIOISCE IL NOSTRO CUORE Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio è fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarà ristabilita la riconciliazione...
Le preghiere di oggi 17 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Giovanni de Matha Glorioso San Giovanni de Matha, voi che acceso di grande amore verso Dio e di tenera compassione verso il prossimo, foste da Dio medesimo prescelto a fondare...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...