Secondo la tradizione, Abdon e Sennen erano cristiani della Persia che vissero durante il regno dell'imperatore Decio, assistendo i perseguitati e seppellendo i corpi dei martiri. La loro passio racconta che furono portati a Roma dall'imperatore Decio stesso, di ritorno dalla Persia, e che quando rifiutarono di compiere sacrificio agli dèi pagani furono gettati in pasto alle bestie feroci e poi squartati, dato che le belve rifiutarono di attaccarli.
I cristiani di Roma seppellirono segretamente i loro resti, e quando Costantino diventò imperatore, le reliquie furono rinvenute, in seguito a una rivelazione e trasferite nel cimitero di Ponziano.
La passio risale a un'epoca molto posteriore ed è inattendibile; potrebbe essere più verosimile che il martirio sia avvenuto sotto Diocleziano, piuttosto che sotto Dccio.
Furono certamente venerati a Roma dal iv secolo in poi, e la data della festa e il luogo della sepoltura sono citati nella Depositio Martyrum del 354 e in altre fonti primitive. Un affresco del vi secolo sulla parete di una catacomba nel cimitero di Ponziano raffigura i due martiri in abiti persiani, con Cristo nell'atto di incoronarli; sotto l'immagine ci sono i loro nomi.
L'affresco fu ovviamente ispirato dalla passio, ma i soli elementi attendibili nella passio sono i loro nomi, la data della festa, e il luogo della sepoltura (Bibl.SS.). I resti dei santi furono trasferiti nella chiesa di S. Marco papa; nel 1948 fu scoperto uno scrigno del xv secolo sotto l'altare maggiore della chiesa, con una pergamena del 1474 che testimoniava il trasferimento delle reliquie di S. Marco papa (7 ott.) e dei SS. Abdon e Sennen.
Fu eretto un nuovo altare per conservare le reliquie dei due martiri. Il catalogo delle chiese romane redatto per ordine di S. Pio V (30 apr.) nel xvi secolo include una chiesa dedicata ai SS. Abdon e Sennen, presumibilmente costruita sul luogo del martirio, tra l'anfiteatro di Flavio e il tempio di Venere. La diocesi di Perpignano li venera come patroni.
Sono invocati: come protettori di fanciulli ciechi, fanciulli rachitici, fabbricanti di botti; contro animali nocivi e grandine
MARTIROLOGIO ROMANO. A Roma nel cimitero di Ponziano sulla via Portuense, santi Abdon e Sennen, martiri.
San Giovanni de Matha SacerdoteÈ il fondatore dell’Ordine dei Trinitari per la redenzione degli schiavi. Nacque a Falcone in Provenza nell’anno 1154, da genitori ricchi di censo e di virtù. Educato con ogni...
San Gaziano di Tours VescovoNell'Historia Francorum la famosa opera di Gregorio di Tours, racconta che nell'anno 250 furono inviati da Roma sette vescovi per evangelizzare la Gallia, fra questi vi era Graziano (Gaziano). Graziano...
Sant' Ignazio da Laconi Frate cappuccinoIgnazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles FondatriceMatilde nacque a Robledillo de la Vera (Cáceres), in una famiglia borghese. Suo padre, notaio, si trasferì a Béjar (Salamanca) e trascorse l'infanzia e la giovinezza in questa città. Fin da bambina ebbe...
San Pietro Favre GesuitaPietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere il significato profondo della Riforma protestante...
Beato Battista Spagnoli SacerdoteNacque a Mantova il 17 aprile 1447, Battista detto "il Mantovano" entrò giovanissimo tra i carmelitani di Ferrara. Dotato di grande intelletto, ebbe vari incarichi di prestigio finché nel 1513 fu eletto...
-Santo Stefano I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
-Gesù Bambino GIOISCE IL NOSTRO CUORE Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio è fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarà ristabilita la riconciliazione...
PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙGesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Giovanni de MathaGlorioso San Giovanni de Matha, voi che acceso di grande amore verso Dio e di tenera compassione verso il prossimo, foste da Dio medesimo prescelto a fondare...
TI ADOROTi adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...