Santa Notburga di Eben

Santa Notburga di Eben
Nome: Santa Notburga di Eben
Titolo: Domestica
Nascita: 1264 circa, Rattenberg, Austria
Morte: 14 settembre 1313, Eben, Austria
Ricorrenza: 14 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Canonizzazione:
culto confermato da papa Pio IX nel 1862


Non è stato tramandato nessun documento su Notburga, e gli studiosi non sono d'accordo nemmeno sul periodo in cui visse (alcuni la collocano al x sec.). 11 testo più antico della sua leggenda, è scritto su una tavola di legno databile, per le sue particolarità linguistiche, all'incirca al 1250, usato per decorare la sua tomba, che andò perduto nel 1862, ma che fortunatamente era stato copiato, e che la colloca nel xili secolo, oltre a contenere dettagli su vari miracoli che si possono trovare nelle Vite di altri santi che dovrebbero essere esaminati con cautela.

Secondo la leggenda, Notburga nacque in una famiglia contadina a Rattenberg nel Tirolo austriaco, a nord est di Innsbruck, nel 1264 circa. All'età di diciotto anni entrò a servizio del conte Enrico di Rattenberg e della moglie, Ottilia, che la fece lavorare nelle cucine. Dato che avanzava sempre una gran quantità di cibo, si racconta che Notburga lo distribuisse ai poveri che si radunavano a una delle porte di servizio, e che mangiasse meno per poterne dare loro di più. Fin quando la madre di Enrico fu in vita, nessuno interferì con ciò che Notburga stava facendo, ma alla sua morte, Ottilia ordinò che tutti gli avanzi fossero dati ai maiali. Per un breve periodo, Notburga obbedì, dando ai poveri quello che avanzava dalla sua razione di cibo e di bevande, ma trascorse poco tempo e ricominciò a dar loro anche gli avanzi della tavola, e quando Ottilia la scoprì, Notburga fu immediatamente licenziata. L'impiego successivo di Notburga fu presso un fattore a Eben.

Stava lavorando nei campi, di sabato, quando si suppone avvenisse l'episodio che l'ha resa più famosa: suonò la campana del vespro, a indicare che la domenica era iniziata, Notburga smise di lavorare e si preparò per andare in chiesa, ma quando il padrone le disse di continuare a lavorare, rifiutò, affermando che i buoni cristiani non mietono il raccolto di domenica con íl bel tempo.

Quando egli obiettò che il tempo sarebbe potuto cambiare, ella disse: «Lasciamo che sia questo a decidere» e gettò il suo falcetto in aria, che si dispose come il primo quarto di luna di settembre, segno di bel tempo. Nel frattempo il conte Enrico, che si era risposato, aveva bisogno di qualcuno che si occupasse della casa, e, convinto che i suoi numerosi problemi fossero dovuti alla meschinità della sua prima moglie e alla sua decisione di licenziare Notburga, la richiamò, questa volta come governante. Durante questo periodo felice, certamente non si dimenticò dei poveri, e tra le altre volontà espresse a Enrico sul letto di morte gli chiese di fare altrettanto, oltre a disporre che il suo corpo fosse caricato su un carretto e seppellito nel punto in cui si fosse fermata la coppia di buoi, che alla fine fu all'esterno della cappella di S. Ruperto a Eben, dove dunque fu sepolta. Esistono numerose testimonianze successive che la cappella di S. Ruperto diventò meta di pellegrinaggio nel Medio Evo. Il culto locale di S. Notburga, patrona dei contadini e dei domestici, fu approvato da papa Pio IX (1846-1878) nel 1862.

MARTIROLOGIO ROMANO. Nel villaggio di Eben nel Tirolo, santa Notburga, vergine, che, casalinga, servì Cristo nei poveri, lasciando ai contadini un modello di santità.

Lascia un pensiero a Santa Notburga di Eben


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 10 settembre si venera:

San Nicola da Tolentino
San Nicola da Tolentino
Sacerdote
I suoi genitori, pii cristiani e senza figli, fecero un pellegrinaggio a S. Nicola di Bari per ottenere di avere un figliuolo. E l'anno 1245 a S. Angelo, presso. Fermo, nasceva loro il piccolo Nicola...
Altri santi di oggi
Domani 11 settembre si venera:

Santi Proto e Giacinto
Santi Proto e Giacinto
Martiri di Roma
Martiri, santi (epoca incerta). L'esistenza di questi due martiri romani è storicamente provata dal fatto che già nel IV secolo papa Damaso aveva composto una iscrizione per il loro sepolcro. Leggendario...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 10 settembre nasceva:

Beato Nicola da Forca Palena
Beato Nicola da Forca Palena
Sacerdote
Nicola nacque a Forca Palena dei Peligni, una piccola regione in provincia di Chieti (Abruzzo). Dopo una sana educazione cattolica, entrò in seminario e fu ordinato sacerdote, prestando servizio per un...
Oggi 10 settembre tornava alla Casa del Padre:

San Nicola da Tolentino
San Nicola da Tolentino
Sacerdote
I suoi genitori, pii cristiani e senza figli, fecero un pellegrinaggio a S. Nicola di Bari per ottenere di avere un figliuolo. E l'anno 1245 a S. Angelo, presso. Fermo, nasceva loro il piccolo Nicola...
Altri santi morti oggi
Oggi 10 settembre si recita la novena a:

- Santi Cipriano e Cornelio
I. Per quella umiltà profondissima per cui, sobben distintissimi per ognì genere di virtù, vi riputaste sempre immeritevoli di ogni distinzione fra gli uomini anche allora che i più saggi ed i più pii...
- Santa Eufemia di Calcedonia
I. Ammirabile s. Eufemia, che, consacrata al Signore fin dall’età la più tenera, foste per la vostra modestia e per la santità dei vostri costumi, più ancora che per la vostra nobiltà, per la vostra ricchezza...
- San Gennaro
I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
- San Giovanni Crisostomo
I. O glorioso s. Giovanni Crisostomo, che a misura del vostro avanzarvi negli studi profani, progrediste ancora nella scienza della salute, per cui ancor giovanetto in Atene aveste la gloria di confondere...
- San Giuseppe da Copertino
I. Glorioso s. Giuseppe, che, non pago di tollerar sempre in pace i duri trattamenti che aveste a soffrire nella vostra domestica educazione, vi aggiungeste ancora spontaneamente, non solo la fuga costante...
- Santissimo Nome di Maria
Santissima madre mia, Maria! Nome di cielo, nome scelto da Dio per la sua mamma, nome a cui Dio affidò ogni umana creatura dall’alto della sua croce, nome che fa gioire le schiere angeliche, che terrorizza...
- Santa Croce
O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli. Ti adoro, Croce Santa, che fosti ornata...
- Maria Addolorata
Nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. Amen. Il dolore di Maria Vergine raggiunse il colmo nella Passione di Gesù. Una madre sa che il suo figliuolo innocente è messo in prigione; sa...
- Santa Teresa di Lisieux
In onore di santa Teresa di Gesù Bambino Dottore della Chiesa Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, io Vi ringrazio per tutti i favori e le grazie di cui avete arricchito l'anima...