Santa Fara

Santa Fara
Nome: Santa Fara
Titolo: Badessa
Nascita: 595, Poincy, Francia
Morte: 675, Faremoutiers, Francia
Ricorrenza: 7 dicembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Patrono di:
Cinisi


Fara, nacque nel comune di Pipimisicum (oggi Poincy in Francia) del Conte Cagnerico e Leodegonda. Da bambina fu benedetta e dedicata a Dio da San Colombano, che, esiliato da Luxeuil, aveva ricevuto l'ospitalità dei suoi genitori.

Tuttavia, una volta raggiunta la maggiore età, suo padre, indipendentemente dalla promessa fatta al santo, pensò di sposarla. La giovane si ammalò e rimase in quello stato fino a quando Sant'Eustachio, successore di San Colombano in direzione del monastero di Luxeuil, rivelò a Cagnerico che, lasciandola libera di dedicarsi a Dio, sarebbe guarita. Il padre mantenne allora la promessa e la giovane donna recuperò la salute. Ma il padre volle nuovamente invitarla allo sposalizio e Fare decise di lasciare la casa di famiglia e si rifugò presso un amico fedele, nella chiesa di San Pietro. Scoperta, fu invitata a tornare dalla famiglia e persino minacciata di morte se avesse rifiutato, ma non abbandonò la sua decisione. Sant'Eustachio, informato di quanto stava accadendo, ammonì severamente Cagnerico, e impose il velo alla giovane donna.

Il padre, nobile cortigiano, cedette alle sue pretese e fondò per lei il convento di Brige (Brie) o "Evoriacum" (poi chiamato Faremoutiers), a Meaux, secondo la regola di San Colombano e di cui fu badessa per 40 anni. Il monastero, sorto a fianco della chiesa dedicata alla Vergine e ai Santi Pietro e Paolo, divenne presto un centro di fervida vita spirituale. Convinse suo fratello San Farone ad abbandonare la vita mondana. Fu badessa di questo monastero per 37 anni, istruendo molte suore sante inglesi. Si distinse per esigente prudenza e santità. Suora dei Santi Farone, Vescovo di Meaux e di San Canoaldo, Vescovo di Laón. Tra i miracoli a lui attribuiti durante la sua vita c'era quello di ridare la vista a una delle sorelle della sua comunità, che è uno dei temi con cui è rappresentato nella sua iconografia. Le sue spoglie sono conservate a Champeaux ed è la patrona di Brie.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Faremoutiers nel territorio di Meaux in Francia, santa Fara, badessa, che, dopo avere retto per molti anni il monastero, si unì all’assemblea delle vergini che seguono l’Agnello di Dio.

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