Austreberta era figlia del conte palatino Badefrido, uno degli uomini più in vista nella corte del re Dagoberto, e di S. Frameilde (che non è più commemorata). Una tradizione antica narra che da bambina ella vide in uno specchio d'acqua il suo riflesso con un velo sopra al capo e che quando il padre le combinò un matrimonio Austreberta sia fuggita in cerca di S. Omer (t 670; 9 set.), vescovo di Thérouanne (vicino al suo luogo di nascita), che la vestì dell'abito religioso. Secondo il nuovo Martirologio Romano, invece, Austreberta ricevette il velo da S. Filiberto (t ca. 685; 20 ago.), abate del celebre monastero di Jumièges (nei pressi di Rouen) fondato da S. Audoenus (t 684; 24 ago.), e qui rimase come monaca. La Vita più antica, comunque, sostiene che il padre alla fine le accordò il permesso di entrare nel monastero di Port (ora Abbeville) sul fiume Somme, dove la sua religiosità e l'atteggiamento cordiale conquistarono tutti i cuori e subito diedero vita a racconti di miracoli. Austreberta divenne badessa di Port e fu convinta da S. Filiberto a rilevare il monastero di Pavilly, fondato da un certo Amalberto, che vi aveva collocato la figlia Aurea. La santa, trovando le monache prive di disciplina, cercò d'imporre una regola più severa ma esse si ribellarono denunciandola ad Amalberto con false accuse. Egli minacciò Austreberta con la spada ma quando, piegando con calma il collo, ella si disse pronta a ricevere il colpo, egli tornò in sé e le permise di governare le monache nel modo che riteneva più idoneo.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nel territorio di Rouen in Neustria, oggi in Francia, sant’Austreberta, vergine e badessa, che resse santamente il monastero di Pavilly da poco fondato da sant’Audoeno vescovo.
Sant' Emma di Sassonia VedovaLe Sante con il nome di Emma sono due: della seconda non avremo occasione di parlare, perché la sua memoria cade il 29 giugno, festa degli Apostoli Pietro e Paolo. Della prima possiamo invece parlare oggi...
Santa Sara di Antiochia MartireIl Sinassario Alessandrino è l'unico documento a portare testimonianza scritta di Santa Sara vissuta fra il III ed il IV secolo, ponendo il giorno commemorativo della sua "rinascita al cielo" (dies natalis...
-Santa Gianna Beretta Molla O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza...
-San Giorgio I. Incomparabile s. Giorgio, che, professando fra i disordini della milizia idolatra il cristianesimo il più perfetto, dispensando ai poveri tutte le sostanze di cui per la morte di vostra madre diveniste...
-San Luigi Maria Grignion da Montfort 1. O grande apostolo del regno di Gesù per Maria, tu che indicasti alle anime i sentieri della vita cristiana suggerendo l’osservanza delle promesse battesimali e insegnasti come un segreto di santità...
-San Marco I. Glorioso s. Marco, che al primo udire le prediche di s. Pietro, vi convertiste alla fede con tanta sincerità e con tanto fervore da essere da s. Pietro medesimo denominato suo figlio, e, come tale...