Sant' Onorio di Canterbury

Sant' Onorio di Canterbury
Nome: Sant' Onorio di Canterbury
Titolo: Vescovo
Nascita: VI secolo, Roma
Morte: 30 settembre 653, Canterbury, Inghilterra
Ricorrenza: 30 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Onorio, romano per nascita, fu il quinto arcivescovo di Canterbury; monaco a S. Andrea al Celio a Roma, fu notato da papa S. Gregorio Magno (3 set.), che cercava missionari che si recassero a convertire il popolo inglese. Onorio probabilmente fece parte non del primo gruppo partito con S. Agostino (26 mag.), ma del secondo. Alla morte del quarto arcivescovo, S. Giusto (10 nov.) nel 627, Onorio fu scelto come successore e consacrato nella cattedrale di Lincoln dal vescovo di York, S. Paolino (10 ott.). Insieme al pallium inviato da papa Onorio I (625-638) ai «due metropolitani, Onorio e Paolino», vi era una lettera in cui il papa stabiliva, in effetti, una condizione di parità tra le due sedi. A entrambi fu data facoltà «di ordinare le persone debitamente elette», nel caso che le due sedi rimanessero vacanti. Questa delega era dovuta, in base a quanto spiegava il papa, per «la grande distanza tra noi e voi». Il principale contributo d'Onorio fu di consolidare l'attività dei suoi predecessori: occupò la sede di Canterbury per venticinque anni, durante i quali si aggiunsero molti nuovi conversi per tutto il paese.

In questo senso, una delle sue decisioni più importanti fu di mandare S. Felice di Dunwich (8 mar.), che proveniva dalla Borgogna per nascita ed educazione, a evangelizzare l'Anglia orientale. Quando Paolino fu costretto a scappare dopo la battaglia di Hatfield Chase (634), in cui re Edwin di Northumbria morì combattendo contro i penda, popolo pagano della Mercia e il suo alleato cristiano del Galles, Cadwallon, gli affidò la sede vacante di Rochester.

Alla morte di Paolino, Onorio consacrò il primo vescovo d'origine inglese, S. Itamaro (10 giu.), che proveniva dal Galles, come successore. Non si hanno informazioni sulla vita privata o sulla personalità d'Onorio, che morì il 30 settembre 653, e che fu seppellito nella chiesa abbaziale dei SS. Pietro e Paolo (successivamente chiamata S. Agostino) a Canterbury, che divenne il centro del suo culto.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Canterbury nel Kent in Inghilterra, sant’Onorio, vescovo, che, monaco romano, fu mandato dal papa san Gregorio Magno ad evangelizzare l’Inghilterra come compagno di sant’Agostino, al quale succedette poi nell’episcopato.

Lascia un pensiero a Sant' Onorio di Canterbury


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 26 aprile si venera:

San Cleto
San Cleto
Papa
S. Anacleto nacque in Atene dopo la metà del primo secolo, destinato da Dio a reggere sapientemente la Chiesa in tempi perniciosissimi. Datosi presto agli studi, si distinse tosto fra i coetanei per la...
Altri santi di oggi
Domani 27 aprile si venera:

Santa Zita
Santa Zita
Vergine
Nel linguaggio medievale, « zita » equivaleva a quella che, nei dialetti toscani, è ancora detta « cita » o « citta ». Voleva dire cioè « ragazza...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 26 aprile nasceva:

Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Religiosa e Fondatrice
Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan nacque a Puthenchira il 26 aprile 1876. Cresciuta in una famiglia cattolica con cinque fratelli e sorelle – Mariam era la terza – ricevette fin dall’infanzia un’educazione...
Altri santi nati oggi
Oggi 26 aprile si recita la novena a:

- Santa Caterina da Siena
VII. Per quel lume soprannaturale, cui foste miracolosamente dotata, o gran Santa, per cui poteste servire con molte lettere di consigliera agli stessi romani Pontefici, e venire personalmente da loro...
- Santa Gianna Beretta Molla
O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza...
- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- San Luigi Maria Grignion da Montfort
1. O grande apostolo del regno di Gesù per Maria, tu che indicasti alle anime i sentieri della vita cristiana suggerendo l’osservanza delle promesse battesimali e insegnasti come un segreto di santità...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...