Sant' Erveo

Sant' Erveo
Nome: Sant' Erveo
Titolo: Abate e eremita in Bretagna
Nascita: VI secolo, Galles
Morte: 575 circa, Bretagna
Ricorrenza: 17 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


La storia di Hervé, come ci è presentata nella Vita del xili secolo, così recita: suo padre era un menestrello inglese di nome Hyvarnion, espulso dal paese dai sassoni e rifugiatosi a Parigi alla corte del re franco Childeberto.

Divenne molto popolare per la sua musica, ma non era provvisto di un galateo personale per vivere a corte e così dopo due o tre anni si trasferì in Bretagna, dove sposò Rivanona, ragazza orfana, che gli diede un bambino, nato cieco, al quale misero nome Hervé, che significa "amarezza"; quando il bambino piangeva la madre gli cantava delle canzoni ed egli crebbe con un grande amore per la musica e la poesia.

Il padre morì giovane e Rivanona affidò il bambino a un sant'uomo, Artian; in seguito Hervé si trasferì presso suo zio, che aveva una piccola scuola monastica a Plouvien, lavorando nella fattoria e facendo ogni tipo di lavori. Una leggenda racconta che un giorno stava lavorando nei campi quando soppraggiunse un lupo che divorò l'asino che trainava l'aratro; il giovane Guirano, che aiutava Hervé, si mise a urlare per avvertirlo del pericolo, che lui non poteva vedere. Il giovane cieco pregò, il lupo mansuetamente accettò di tirare l'aratro e finire l'aratura.

Quando suo zio non fu più in grado di dirigere la scuola la affidò a lui, creandogli intorno un gruppo di monaci e professori che l'aiutassero. Dopo qualche tempo sentì l'ispirazione a cambiare di luogo alla scuola e con i compagni si trasferì a Léon, dove il vescovo l'avrebbe ordinato sacerdote se Hervé per umiltà non avesse opposto un rifiuto; da quel luogo il gruppo si diresse verso Occidente, e ai bordi della strada per Lesneven c'è una sorgente che porta il suo nome, che, si dice, egli fece sgorgare quando i suoi compagni erano assetati. Infine arrivarono a Lanhouarneau, dove si stabilirono ed Hervé fondò un monastero; là rimase il resto della vita, assai venerato per la sua santità e per la sua arte oratoria; inoltre dai luoghi circostanti molto si ricorreva a lui in qualità di esorcista.

È il santo patrono di chi ha problemi agli occhi; di solito è rappresentato con un lupo e con Guirano, la sua giovane guida. È tra i santi più popolari in Bretagna e figura centrale delle ballate e del folclore bretone. Originariamente il suo culto aveva il centro a Lanhouarneau, ma, nel 1002, le sue reliquie furono distribuite in vari luoghi quando la venerazione per lui divenne generale in tutta la regione; il suo sepolcro era situato a Finisterre fino alla Rivoluzione francese. Sulle sue reliquie si prestavano giuramenti solenni fino al 1610, quando il parlamento rese obbligatorio, per atti legali, giurare sul Vangelo.

In Bretagna solo Ivo, come nome, è più diffuso di Hervé. Canon Doble afferma che non esiste alcun culto del nostro santo in Bretagna, il nome sembra provenire dall'Inghilterra dopo la conquista normanna, e Harvey, la sua forma anglicizzata, la si incontra più spesso come nome di famiglia piuttosto che di battesimo, e la sua forma latina è Herveus o Erveo.

Nelle arti figurative Hervé è rappresentato con un lupo che gli fa da guida o, come Antonio da Padova (13 giu.) e Bennone di Meissen (16 giu.), mentre fa tacere delle rane. La storia delle rane ha un significato speciale in Bretagna poiché i primi cristiani bretoni chiamavano i bardi druidi "le rane", e c'è un antico poema bretone intitolato Il dialogo tra le rane e i cristiani, che appunto contiene un contraddittorio tra i bardi e il clero.

MARTIROLOGIO ROMANO. In Bretagna, sant’Ervéo, eremita, che, come si racconta, pur privo della vista fin dalla nascita, cantava tuttavia con letizia le meraviglie del paradiso.

Lascia un pensiero a Sant' Erveo


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 27 dicembre si venera:

San Giovanni
San Giovanni
Apostolo ed evangelista
Figlio di Zebedeo e Maria Salome e fratello di Giacomo il Maggiore, esercitava la professione del pescatore nel lago di Tiberiade, quando Gesù lo chiamò all'apostolato. Giovanni allora era nel fiore degli...
Altri santi di oggi
Domani 28 dicembre si venera:

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Esempio santissimo
La festa della Sacra Famiglia fu introdotta nella liturgia cattolica solo localmente nel XVII secolo. Nel 1895 la data fissata per tale festa fu la terza domenica dopo l'Epifania, fu soltanto nel 1921...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 27 dicembre nasceva:

Santa Veronica Giuliani
Santa Veronica Giuliani
Vergine
Nacque a Mercatello (Marche) nel 1660, e nel battesimo le fu imposto il nome di Orsola. Giovanetta, fu posta dalla madre moribonda sotto la protezione del Salvatore, ed ella ne concepì subito una...
Altri santi nati oggi
Oggi 27 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Santa Fabiola di Roma
Santa Fabiola di Roma
Matrona romana
Fabiola fu una delle patrizie romane che rimasero molto influenzate da S. Girolamo (30 set.), sebbene non partecipasse alle riunioni organizzate durante il soggiorno del santo a Roma. Era una donna molto...
Altri santi morti oggi
Oggi 27 dicembre veniva canonizzato:

San Giovanni della Croce
San Giovanni della Croce
Sacerdote e dottore della Chiesa
Collaboratore di Santa Teresa d'Avila nella fondazione dei Carmelitani Scalzi, Dottore della Chiesa, Giovanni della Croce risulta sempre più un affascinante maestro: le sue parole e il suo messaggio...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 27 dicembre veniva beatificato:

Beato Stefano Bellesini
Beato Stefano Bellesini
Presbitero agostiniano
La vita di Stefano fu caratterizzata più da silenziosa devozione clic da opere straordinarie. Nato a Trento, entrò nell'ordine degli eremiti di S. Agostino all'età di sedici anni. Dopo aver studiato a...
Oggi 27 dicembre si recita la novena a:

- Santi Innocenti
O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O santi Innocenti, primizie della Chiesa Cattolica , che continuamente lodate, e contemplate il Divino Immacolato Agnello, e sempre cantate nuovi...
- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Santa Famiglia
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre. Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 27 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Giovanni Oh Glorioso San Giovanni che per quell'angelica purità, che formò sempre il vostro carattere, e vi meritò i privilegi più singolari, d'esser cioè il discepolo...
BUONA NOTTE Buona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...