San Pasquale I

San Pasquale I
Nome: San Pasquale I
Titolo: Papa
Nascita: VIII secolo, Roma
Morte: 11 febbraio 824, Roma
Ricorrenza: 11 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Romano di nascita, Pasquale nacque da un certo Bonoso; istruito nella scuola lateranense, ricevette gli ordini sacri, compreso il presbiterato, e divenne abate del monastero di S. Stefano Maggiore presso S. Pietro. Non si hanno di lui molte informazioni, tali almeno da meritargli un posto nel Martirologio Romano, anche se il Liber Pontificalis ne esalta la santità, la pietà, la castità e l'erudizione teologica.

Pasquale era stato eletto papa nello stesso giorno (24 gen.) in cui era morto il suo predecessore, Stefano IV (816-817). In questa rapida successione gli elettori avevano esercitato il privilegio della libera elezione del papa accordato solo un mese prima alla Chiesa di Roma dall'imperatore Ludovico il Pio, ed emanato ufficialmente come Pactum Ludovicianum il giorno stesso in cui Stefano morì. Pasquale fu consacrato vescovo e insediato il giorno successivo, e solo allora l'imperatore ne venne informato, in accordo con il contenuto del privilegio. Ludovico ricambiò con un "patto di conferma" dell'elezione. Pasquale invitò Ludovico a recarsi a Roma per ratificare formalmente i diversi patti e accordi presi tra i re franchi e la Santa Sede: sia la più antica Promissio, fatta da Carlo Magno ad Adriano I e a S. Leone III (12 giu.), sia il nuovo Ludovicianum. Questi accordi riconoscevano al papa il possesso degli stati pontifici e di altri patrimoni situati fuori di essi (la Pentapoli, la Toscana, il Lazio e la Corsica) e impegnavano l'imperatore a non intervenire nell'ambito dei territori pontifici. Ludovico non andò di persona ma, nell'822, mandò il figlio Lotario insieme al suo principale consigliere Wala, più pratico della situazione italiana, a risiedere a sud delle Alpi per tre anni, con il compito di annettere tale regione al sacro romano impero. La Pasqua seguente Pasquale unse e incoronò a Roma Lotario, già imperatore associato, seguendo il modello istituito da Stefano IV nella consacrazione e incoronazione di Ludovico e dell'imperatrice a Reims nell'816.

L'incontro a Roma ebbe tuttavia conseguenze infelici. Lotario e Wala esercitando i diritti regali interferirono negli affari interni dello stato pontificio ed esentarono l'abbazia di Farfa dalla tassa annuale dovuta alla Santa Sede. La tensione anti-franca si inasprì e, dopo che furono partiti, alcuni uomini di Pasquale uccisero due capi del partito favorevole ai franchi colpevoli di «essere stati fedeli in tutto al giovane imperatore Lotario». Ludovico il Pio nominò una commissione d'inchiesta per esaminare la faccenda, ma non ne uscì nulla: Pasquale in effetti la ostacolò, protestando la propria estraneità alla faccenda e dichiarando che i responsabili erano già stati giustiziati come traditori. Nessuno gli credette, e quando l'anno successivo Pasquale all'improvviso morì, i romani non permisero che il suo corpo fosse inumato in San Pietro. Vi sono al proposito opinioni contrastanti (secondo alcuni si trattava di una reazione popolare al fatto che «il suo governo ostinato e rigido» gli aveva procurato «molti nemici e fu ampiamente detestato a Roma» (O.D.P.); secondo altri fu solo la nobiltà romana che volle ritardare il funerale di Pasquale per assicurarsi l'elezione del proprio candidato e Pasquale, «tribolato in vita, oltraggiato da morto [...] va considerato santo» (The Popes). Il tumulto provocato dalla vicenda ritardò l'elezione di un successore, ma Wala alla fine riuscì ad assicurarsi l'elezione del "candidato imperiale", Eugenio II. Egli rappacificò la popolazione e alcuni mesi dopo il corpo di Pasquale poté entrare nella basilica.

Pasquale aveva seguito attentamente l'espansione dell'attività mis-sionaria nell'Europa settentrionale, inviando nell'822, con il consenso di Ludovico, un gruppo di monaci a evangelizzare la Danimarca, e un altro gruppo in Svezia l'anno successivo. Verso la fine del suo pontificato si riaccese il conflitto iconoclastico; Teodoro lo Studita (11 nov.) riferisce di una lettera scritta da Pasquale all'imperatore Leone V (assassinato nell'820) in difesa del culto delle immagini, ma pare dubbio che egli abbia avuto molto tempo da dedicare alla questione. La costruzione di chiese a Roma occupò la maggior parte dei suoi sforzi; fu lui a far riesumare i corpi di molti santi antichi dalle catacombe e a farli tumulare sotto gli altari delle chiese cittadine; inoltre presiedette alla ricostruzione e all'abbellimento, tra le altre, di Santa Prassede sull'Esquilino, Santa Maria in Domnica (o della Navicella) e Santa Cecilia in Trastevere. Tutte queste chiese conservano ancora fondamentalmente la forma che egli diede loro e sono decorate da mosaici da lui commissionati. Una scritta in latino scolpita in Santa Cecilia e conservatasi fino ai giorni nostri, narra che egli non riusciva a trovare il corpo di S. Cecilia (22 nov.), ma che un giorno, addormentatosi durante l'Ufficio in San Pietro, sognò che un nuovo tentativo sarebbe stato coronato dal successo; e così avvenne. Egli ne portò il corpo intatto e incorrotto a Roma, tumulandolo nella nuova chiesa da lui edificata sul luogo in cui una volta sorgeva la casa della santa.

MARTIROLOGIO ROMANO. Sempre a Roma, deposizione di san Pasquale I, papa, il quale tolse dalle catacombe molti corpi di santi martiri, che volle trasferire nel desiderio di farli venerare, collocandoli con ogni onore in diverse chiese di Roma.

Lascia un pensiero a San Pasquale I

Ti può interessare anche:

San Pasquale Baylon
- San Pasquale Baylon
Religioso francescano
Mentre andava diffondendosi l'eresia di Giansenio, che allontanava i popoli dall’Eucaristia, sorgevano pure grandi santi a difendere l’augusto...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 15 luglio si venera:

San Bonaventura
San Bonaventura
Vescovo e dottore della Chiesa
Nell'anno 1221 nasceva in Bagnoregio (Lazio) San Bonaventura che al fonte battesimale fu chiamato Giovanni. Essendosi ammalato gravemente all'età di quattro anni, la mamma lo raccomandò a...
Altri santi di oggi
Domani 16 luglio si venera:

Beata Vergine Maria del Monte Carmelo
Beata Vergine Maria del Monte Carmelo
Apparizione
Sul Monte Carmelo la Madonna apparve a Simone Stock carmelitano consegnandogli lo scapolare e rivelandogli il privilegio di chi lo avesse in punto di morte.
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 15 luglio nasceva:

Santa Francesca Saverio Cabrini
Santa Francesca Saverio Cabrini
Vergine
Nella luminosa mattinata del 15 luglio 1850 uno stuolo di colombe apparve nel cielo di S. Angelo Lodigiano, piccolo paese dell'ubertosa pianura lombarda, volteggiò sulla casa dei coniugi Cabrini...
Altri santi nati oggi
Oggi 15 luglio tornava alla Casa del Padre:

San Vladimiro di Kiev
San Vladimiro di Kiev
Principe
Vladimiro, figlio illegittimo di Svyatoslav e perciò nipote di S. Olga (11 lug.), nacque nel 960 circa e crebbe sotto la tutela della nonna. Alla morte del padre, si vide minacciato dal fratello mag-giore...
Altri santi morti oggi
Oggi 15 luglio veniva beatificato:

Beato Sebastiano Valfrè
Beato Sebastiano Valfrè
Sacerdote oratoriano
Il Beato Valfrè nacque a Verduno, il 9 marzo 1629. Dio lo suscitò ad accrescere la pleiade di quegli uomini benefici, che resero vivente ed operante la carità di Cristo nella cattolica Torino. Il Valfrè...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 15 luglio si recita la novena a:

- Santa Marcellina
I. Per quella generosità veramente singolare con sui, niente curando le grandi fortune che vi promettevano nel mondo la cospicuità del vostro casato, l’eleganza delle vostro forme, la freschezza dei vostri...
- Santa Maria Maddalena
I. O modello dei penitenti, gloriosa Maddalena, che, tocca appena dalla grazia, rinunciaste subitamente a tutti i piaceri del mondo per consacrarvi all’amore di Gesù Cristo, otteneteci, vi preghiamo, la...
- Beate Teresa di Sant'Agostino e compagne Carmelitane di Compiegne
Madre Teresa di Sant’Agostino e compagne carmelitane, dopo la condanna a morte foste portate in carretta per l’esecuzione alla Barrière-du-Tróne e, tra il silenzio della folla...
- Madonna del Carmine
L'Abitino del Carmine segno di Consacrazione a Maria 1. - O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale tributo di gratitudine per le grazie che, attraverso la tua intercessione...
- San Charbel Makhluf
O meraviglioso San Charbel, dal tuo corpo sale profumo verso il cielo, vieni in mio aiuto e implora da Dio in mio favore la grazia, di (nominare) di cui ho molto bisogno, se questa porta veramente onore...
- Madonna del Carmine
O Vergine Maria. che ci hai beneficato con il dono del santo Scapolare, distintivo dei tuoi figli di predilezione, noi ti benediciamo per questo tuo dono e ti chiediamo la grazia di esserne sempre degni...
Le preghiere di oggi 15 luglio:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a San Bonaventura O Cuore amatissimo di Gesù, perché ti sei fatto squarciare dalla lancia, se non per mostrarmi l'eccesso dell'amor tuo e per essere l'abitazione dell'anima...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...