Panteno nacque in Sicilia, si convertì al cristianesimo dopo un passato da filosofo stoico, insegnò nella famosa scuola catechetica d'Alessandria, dove ebbe tra i suoi allievi il famoso teologo Clemente d'Alessandria, che gli successe nell'incarico di direttore della scuola. Clemente chiaramente stimava Panteno più di tutti gli altri insegnanti, e fu probabilmente da lui che imparò l'arte di combinare in un singolo sistema di pensiero le componenti migliori delle altre scuole o degli altri scrittori.
Clemente afferma che l'erudizione e l'insegnamento tangibile di Panteno accrebbero il valore di Alessandria rispetto a tutti gli altri centri di cultura e che «le sue conferenze scaturivano dai fiori dei profeti e degli apostoli, gettavano luce e conoscenza nelle menti di tutti i suoi ascoltatori». Il soprannome di Panteno "ape di Sicilia", può essere riferito alla dolcezza del suo insegnamento o al carattere e al luogo d'origine, ma può essere anche un riferimento alla natura eclettica dei suoi insegnamenti.
Nessuna delle opere è stata tramandata, e non vi è prova ufficiale se abbia scritto dei trattati. Ci sono due riferimenti diretti ai suoi insegnamenti: S. Massimo il Confessore (ca. 580-662; 13 ago.) riferisce l'insegnamento di Panteno che il volere di Dio, e non la divina conoscenza, è il principio creativo che opera nel mondo, e che i profeti usano il tempo presente nelle loro enunciazioni in un senso indefinito, facendo perciò sempre riferimento al futuro e al presente.
Secondo lo storico Eusebio (ca. 260-340), Panteno aveva predicato il Vangelo in India, dove aveva incontrato alcuni cristiani che avevano ricevuto il Vangelo di S. Matteo in ebraico dall'apostolo S. Bartolomeo (24 ago.); è possibile che "India" in questo contesto si riferisca all'Etiopia e allo Yemen, ma l'affermazione di Eusebio è stata usata per sostenere la teoria che la Chiesa in India ha fondamenta apostoliche. S. Girolamo (30 set.) afferma che Panteno fu mandato in India dal vescovo Demetrio I d'Alessandria (189-231), e che riportò indietro una copia del Vangelo in ebraico, cosa improbabile giacché divenne capo della scuola d'Alessandria nel 180 circa, dopo i suoi viaggi.
MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di san Panteno di Alessandria, che fu uomo pervaso di zelo apostolico e ricco di ogni sapienza. Si tramanda che tali siano stati il suo interesse e l’amore per la parola di Dio, da partire, pieno di fede e di pietà, per portare l’annuncio del Vangelo di Cristo ai popoli sconosciuti delle lontane regioni d’Oriente; tornato infine ad Alessandria, riposò in pace al tempo dell’imperatore Antonino Caracalla.
Natale del Signore Nascita di GesùOggi si apre il cielo, si squarciano le nubi e appare l’Emmanuele, Dio con noi. L’Eterno Padre lo aveva promesso, lo vaticinarono i profeti e per quattromila anni lo sospirarono i giusti. La...
Santo Stefano Primo martireStefano fu il primo a dare la vita e il sangue per Gesù Cristo. Ebreo di nascita, e convertito alla fede dalla predicazione di S. Pietro, mostrò subito un meraviglioso zelo per la gloria...
Beato Giovanni Marinoni SacerdoteFrancesco Marinoni era il terzo e ultimo figlio di una famiglia benestante di Bergamo, ma nacque a Venezia nel 1490. Divenne chierico nella chiesa di S. Pantaleone e, al momento dell'ordinazione sacerdotale...
San Pietro Nolasco Fondatore dei MercedariS. Pietro Nolasco nacque da nobile famiglia a Recaud presso Carcassone, in Francia, l'anno 1189 e, fin da fanciullo, si distinse per la singolare carità che aveva verso il prossimo. Si ebbe un presagio...
-Santo Stefano I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
-San Giovanni I. Per quell’ammirabile prontezza con cui voi, o glorioso s. Giovanni, abbandonaste la rete e la barca per seguitar Gesù Cristo che vi chiamò al suo apostolato, otteneteci, vi preghiamo, la grazia di seguir...
-Santi Innocenti O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O santi Innocenti, primizie della Chiesa Cattolica , che continuamente lodate, e contemplate il Divino Immacolato Agnello, e sempre cantate nuovi...
-Santissimo Nome di Gesù Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
-Santa Famiglia Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre. Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria...
-Santa Caterina Labouré O Vergine Immacolata, che prediligendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
-Maria Santissima Madre di Dio Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙGesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a Gesù BambinoO divino Gesù, che avete voluto essere salvato dalla strage degli innocenti per le cure di Giuseppe e di Maria, compensando a quei teneri martiri la perdita...
BUONA NOTTEBuona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...