Non si sa niente delle origini e dei primi anni di vita di Palladio. Forse studiò ad Auxerre sotto la guida di S. Germano (3 ago.) cd era evidentemente una persona di un certo rango, forse un diacono di Roma. Secondo S. Prospero d'Aquitania (25 giu.), si recò a Roma per persuadere papa Celestino I (422-432) a inviare S. Germano a combattere il pelagianesimo in Britannia e consolidarvi il cristianesimo. Ciò avvenne nel 429, e sembra probabile che Palladio abbia accompagnato Germano in Britannia, e sia ritornato a Roma per riferire l'esito della missione.
Nel 431 egli stesso fu consacrato vescovo dal papa e inviato in Irlanda come primo vescovo degli irlandesi. Giunse ad Arklow e svolse la sua attività principalmente nella contea di Wicklow, dove sono stati identificati i siti di tre delle sue chiese, tuttavia non ottenne risultati dalla sua missione e partì subito dopo. Quest'insuccesso è stato forse accentuato da parte dei biografi di S. Patrizio (17 mar.) per sottolineare i risultati conseguiti dal loro maestro in una situazione difficile; è più probabile che la missione di Palladio in Irlanda fosse stata progettata a breve termine, proprio come la missione di Germano in Britannia. Alcune fonti scozzesi affermano che lasciò l'Irlanda per la Scozia, dove svolse la sua attività per ventitré anni prima di morire a Fordoun, vicino ad Aberdeen, luogo in cui le reliquie erano venerate nel Medio Evo.
Ciò non può essere vero, dato che non vi è dubbio che morì nel 432, probabilmente sulla via del ritorno a Roma. Papa Celestino era morto prima di lui nello stesso anno, e forse Palladio volle tornare a Roma per partecipare all'elezione del suo successore; è possibile anche che fosse uno dei candidati. Si è tentato d'identificare Palladio con S. Patrizio, che aveva studiato ad Auxerre e conosceva S. Germano, ma, ancora una volta, ciò non sembra attendibile, ed è meglio pensare a S. Patrizio come suo successore al titolo di "vescovo degli irlandesi", che giunse in Irlanda poco dopo che Palladio se n'era andato, nel 432 circa.
MARTIROLOGIO ROMANO. In Scozia, commemorazione di san Palladio, vescovo, che, mandato da Roma in Irlanda, morì in Inghilterra, nello stesso tempo in cui san Germano di Auxerre vi combatteva l’eresia pelagiana.
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