Gummaro nacque a Emblehem nell'attuale Belgio e divenne un importante ufficiale al servizio di Pipino il Breve, accompagnandolo in numerose campagne militari. Al suo ritorno scoprì che in sua assenza la moglie aveva maltrattato la servitù e lasciato che gli affari andassero a rotoli. Secondo alcune fonti, questi problemi domestici offrirono a Gummaro la principale occasione di esercitare la propria santità, perché ai suoi occhi erano stati mandati da Dio per rendere perfetta la virtù del suo servo ed elevarlo così alla gloria dei santi. Egli riuscì a riportare ogni cosa a posto, restituendo anche il denaro a coloro che la moglie aveva truffato, ma non riuscendo a cambiare la sposa, rinunciò alla fine a ogni tentativo di vincerne la caparbietà e si ritirò a vita isolata. Morì come eremita.
Non è chiaro quale peso si debba attribuire a queste vicissitudini familiari e il santo fu conosciuto innanzitutto per la vita pia e la generosa carità. Si dice che una volta, mentre stava organizzando un pellegrinaggio a Roma con alcuni amici, avesse ricevuto l'ispirazione di costruire invece una cappella vicino a casa, e che lì in seguito, pur senza trascurare gli affari mondani, si ritirasse spesso a pregare. Divenne intimo amico di S. Rumoldo (3 lug.). Morì 1'11 ottobre 775 e fu sepolto nella sua cappella. Divenne famoso come taumaturgo ed essendosi diffuso il suo culto in tutti i Paesi Bassi, intorno all'xi secolo un gruppo di canonici ne prese in custodia la tomba, rivendicandolo come fondatore. Già dal xv secolo cominciò a diffondersi l'uso di "stendardi di pellegrinaggio" ricamati in suo onore, che rappresentavano scene della sua vita.
L'iconografia di Gummaro ha due motivi di interesse. Innanzitutto, non fa alcun riferimento ai problemi domestici da alcuni ritenuti determinanti; in secondo luogo, mostra un cambiamento nel modo di rappresentare il santo, che nei ritratti più antichi appare come un guerriero delle crociate, mentre le raffigurazioni medievali lo ritraggono come un ricco signore, con mantello d'ermellino e berretto merovingio, che tiene nella mano destra il bastone del pellegrino; una sorgente miracolosa zampilla nel punto del terreno in cui poggia il bastone. Una statua del XVII secolo nella cattedrale di Antwerp lo mostra invece centurione romano, di nuovo con un mantello di ermellino.
MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Lier in Brabante, nell’odierno Belgio, san Gummario, che, soldato devoto a Dio, costruì in questo luogo con i suoi beni un oratorio, dove fu poi deposto.
San Roberto Bellarmino Vescovo e dottore della ChiesaRoberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
San Giuseppe da Copertino SacerdoteS. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Beata Maria Teresa Bonzel Vergine e fondatriceRegina Christine Wilhelmine Bonzel, nacque a Olpe, Westfalia in Germania. Fin dalla tenera età mostrò il suo grande desiderio di seguire Cristo e servire i più bisognosi; frutto della sua formazione a...
San Roberto Bellarmino Vescovo e dottore della ChiesaRoberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
San Nicola da Longobardi ReligiosoSan Nicola da Longobardi, il Frate cosentino dell'ordine dei Minimi che amava Dio con tutta l'anima e raccomandava l'umiltà
-Santi Cosma e Damiano I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
-San Gennaro I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
-San Giuseppe da Copertino I. Glorioso s. Giuseppe, che, non pago di tollerar sempre in pace i duri trattamenti che aveste a soffrire nella vostra domestica educazione, vi aggiungeste ancora spontaneamente, non solo la fuga costante...
-San Matteo I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
-San Maurizio I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
-San Pio da Pietrelcina O San Pio, che hai conosciuto la sofferenza della carne, che ti sei adoperato senza posa per aiutare gli altri a sopportare il dolore, fa' che anche noi, animati dal tuo spirito possiamo affrontare ogni...
-Santa Tecla di Iconio I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRETi ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a San Roberto BellarminoO glorioso San Roberto che con mirabile fedeltà spendeste tutta la vostra vita, e tutti gli esimi doni di mente e di cuore largitivi dal Signore consacraste...
TI ADOROTi adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...