San Fausto di Riez

San Fausto di Riez
Nome: San Fausto di Riez
Titolo: Vescovo
Nascita: 405 circa, Britannia
Morte: 495 circa, Riez, Francia
Ricorrenza: 28 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Fausto nacque forse in Britannia come affermano i suoi contemporanei S. Avito e S. Sidonio Apollinare (21 ago.), ma più probabilmente in Bretagna nei primi anni del v secolo. Si dice abbia iniziato la sua vita adulta intraprendendo la carriera d'avvocato, ma non deve aver proseguito in quella professione, giacché diventò monaco a Lérins prima che il suo fondatore, S. Onorato (16 gen.) lasciasse il monastero, nel 426. Fausto fu ordinato sacerdote, e dopo otto anni circa di vita monastica senza eventi particolari, fu nominato abate al posto del successore di Onorato, S. Massimo (27 nov.), che era stato eletto vescovo di Riez. In questo periodo probabilmente difese l'autonomia dell'abate nelle decisioni interne al convento, contro Teodoro, vescovo di Fréjus. Fausto si distinte per l'osservanza della regola, che gli valse il rispetto di molti, inclusi Onorato e Sidonio Apollinare, oltre a essere famoso come brillante predicatore estemporaneo. In una delle sue lettere, Sidonio racconta come diventasse rauco a forza di gridare durante le sue omelie (approvazione e dissenso vocale erano comuni in chiesa a quel tempo). Fausto, dopo essere stato abate di Lérins per circa venticinque anni, fu eletto come successore di Massimo nella sede di Riez, svolgendo l'incarico di vescovo con la stessa diligenza con cui era stato abate, mantenendo il suo stile di vita austero e nello stesso tempo occupandosi delle necessità della diocesi a lui affidata. Il suo principale interesse fu in particolare la purezza della dottrina, e si oppose energicamente sia all'arianesimo, sia gli insegnamenti di «quel pestifero insegnante, Pelagio» che negava l'esistenza del peccato originale e insegnava agli uomini che si può ottenere la salvezza senza l'aiuto della grazia o della Chiesa.

Fausto fu coinvolto personalmente nella controversia teologica relativa alle dichiarazioni eretiche di un sacerdote di nome Lucido, che affermava che la salvezza c la dannazione dipendevano interamente dalla volontà di Dio, a prescindere dalle azioni dell'individuo: quando Fausto persuase Lucido delle lacune della sua posizione, i vescovi, riuniti in concilio ad Arles e poi a Lione nel 475, per trattare questa questione, invitarono Fausto a scrivere un trattato contro la dottrina della predestinazione, e, in effetti, quest'ultimo scrisse due trattati sul libero arbitrio e la grazia. Nella confutazione del pelagianesimo e della teoria della predestinazione, terminò il suo intervento mettendo in rilievo il cosiddetto errore semipelagiano: sebbene abbiamo bisogno della grazia per compiere opere buone, tuttavia non è necessaria per dar loro inizio. Alla pubblicazione dei trattati, fu violentemente criticato, anche se le opinioni che contenevano non furono condannate fino al concilio d'Orange del 529. Un'opposizione di tipo diverso, più crudele, fu quella d'Eurico, re dei visigoti ariani, che si opposero alla condanna dell'arianesimo da parte di Fausto, e, sebbene avesse in parte appoggiato Eurico politicamente, Fausto fu scacciato dalla sua sede nel 478 e costretto a vivere in esilio fino alla morte d'Eurico qualche anno dopo, poi tornò e riassunse il suo incarico pastorale che aveva dovuto abbandonare. Alla sua morte, all'età di circa novant'anni, fu sinceramente compianto dal popolo, e fu eretta una basilica in suo onore. Fausto fu uno degli scrittori che contribuirono a rendere famosa Lérins, e parte della sua produzione letteraria, lettere, sermoni, e altre opere, è stata conservata. Fausto non compare nel Martirologio Romano, ma il culto è ritenuto molto antico.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Riez in Provenza in Francia, san Fausto, vescovo, che, già abate di Lérins, fu esiliato dal re Eurico per aver scritto contro l’arianesimo in merito all’incarnazione del Verbo di Dio e alla consustanzialità dello Spirito Santo con il Padre e alla sua coeternità con il Figlio.

Lascia un pensiero a San Fausto di Riez

Ti può interessare anche:

San Fausto di Alessandria
- San Fausto di Alessandria
Diacono e martire
Le notizie su San Fausto sono poche non molto certe, si sa che visse ad Alessandria d'Egitto tra la fine del III e l'inizio del IV secolo e fu diacono...
Santi Fausto, Gennaro e Marziale
- Santi Fausto, Gennaro e Marziale
Martiri
Aurelio Prudenzio, poeta del Tv secolo, si riferisce a questi tre martiri, menzionati anche dal Martirologio Romano, come alle «Tre Corone di Cordova»...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 18 novembre si venera:

Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo
Dedicazione delle basiliche dei Santi Pietro e Paolo
Apostoli
Fin dal secolo XII nella basilica vaticana di san Pietro e in quella di san Paolo sulla via Ostiense, si celebravano gli anniversari delle loro dedicazioni fatte nel secolo IV dai santi Pontefici Silv
Altri santi di oggi
Domani 19 novembre si venera:

Santa Matilde di Hackeborn
Santa Matilde di Hackeborn
Monaca
Matilde di Hackeborn fu una monaca dell'abbazia di Helfta, la sua esperienza mistica venne raccolta nel Liber Gratiae specialis. Fu una confidente di una promessa della Madonna. Matilde nacque tra il 1240...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 18 novembre nasceva:

Beata Giuseppina Nicoli
Beata Giuseppina Nicoli
Suora vincenziana
Giuseppina nacque a Casatisma (Pavia) in una famiglia borghese. Compì brillantemente gli studi magistrali a Pavia e conseguì il diploma di maestra. Il suo desiderio segreto, che la spinse a svolgere questi...
Altri santi nati oggi
Oggi 18 novembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Carolina Kozka
Beata Carolina Kozka
Vergine e martire
Carolina Kozka (Karolina), nacque a Wal-Ruda, vicino a Tarnow in Polonia, il 2 agosto 1898; quarta di undici figli di una povera coppia di agricoltori, Jan Kozka e Maria Borzecka, la sua crescita spirituale...
Altri santi morti oggi
Oggi 18 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Presentazione della Beata Vergine Maria
I. Per quell'ammirabile prontezza con cui vi dedicaste nei vostri primi anni al Signore, impetrate a noi tutti, o gran Vergine e cara madre Maria, che cominciamo almeno adesso a consacrarci di cuore al...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando...
- Santa Matilde di Hackeborn
Giorno 9: Santa Matilde e la protezione della Vergine MariaNel suo ultimo giorno di novena, chiediamo la protezione speciale della Vergine Maria, a cui Santa Matilde era profondamente devota.Preghiera...
Le preghiere di oggi 18 novembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...